Il Festival Verdi 2017 conquista il premio come Miglior festival agli International Opera Awards 2018. Ad assegnare il prestigioso riconoscimento, ritirato dal Direttore generale del Teatro Regio di Parma Anna Maria Meo e dal Consulente per lo sviluppo e i progetti speciali Barbara Minghetti, durante la cerimonia tenutasi il 9 aprile 2018 al London Coliseum, una giuria costituita da professionisti del settore presieduta da John Allison, critico musicale del Daily Telegraph e direttore della rivista Opera Magazine, considerata internazionalmente la rivista di riferimento nel mondo sull’opera.
Gli International Opera Awards rappresentano la celebrazione dell’eccellenza dell’opera nel mondo, con l’obiettivo di alzare sempre più il profilo artistico dell’opera quale forma d’arte, riconoscere e premiare il successo, stimolare e generare fondi per borse di studio destinate a giovani talenti.
“Jérusalem”, “La traviata”, “Stiffelio”, “Falstaff”, “Messa da Requiem” sono i titoli principali che hanno composto il cartellone del Festival Verdi 2017, svoltosi a Parma e a Busseto dal 28 settembre al 22 ottobre, con 4 nuovi allestimenti in 3 diversi teatri, 4 commissioni in prima assoluta, 22 eventi per oltre 100 appuntamenti in 25 giorni. Un’edizione che ha confermato i risultati record dell’anno precedente con oltre 23.000 spettatori, a cui si sono aggiunti i quasi 20.000 di Verdi Off, e un incasso complessivo di oltre 1.300.000 Euro. e ha posto in evidenza, con un considerevole aumento degli spettatori stranieri, la vocazione internazionale del Festival Verdi e la sua forte attrattività verso il pubblico internazionale, proveniente per la prima volta da tutti e cinque i continenti.
A coronare il successo giunge ora il prestigioso premio, per il quale erano in lizza tra gli altri i Festival di Bayreuth e Glyndebourne, insieme alle nomination nelle categorie New Production per “Stiffelio” nell’allestimento di Graham Vick e Young singer per Isabella Lee, vincitrice del Concorso Internazionale Voci Verdiane Città di Busseto e Violetta in Traviata al Teatro Giuseppe Verdi di Busseto.
Federico Pizzarotti, Presidente della Fondazione Teatro Regio e Sindaco di Parma, considera questo «il coronamento di un percorso di rilancio del Festival Verdi iniziato cinque anni fa, quando da occasione quasi esclusivamente per i parmigiani lo abbiamo immaginato come un Festival di caratura internazionale, aprendo finalmente il Regio all’Europa e al mondo. Il percorso è ora definitivamente tracciato: da una situazione iniziale, nel 2012, di crisi economica e di idee che poteva prefigurare il rischio di un fallimento della Fondazione, siamo riusciti a fare del Festival Verdi e del nostro Teatro palcoscenici vivi e internazionali. La vittoria conseguita non è solo la vittoria del nostro Teatro, ma di un sistema Parma che ha posto le basi per il  rilancio di una intera città, che vuole fare della cultura, della musica e delle sue eccellenze veri fiori all’occhiello».
«Siamo felici e orgogliosi del riconoscimento ricevuto – afferma Anna Maria Meo, Direttore generale del Teatro Regio di Parma – giunto a traguardo di anni di lavoro instancabile e tenace. Un lavoro di squadra condotto con passione e dedizione da quanti hanno creduto al nostro progetto per il Festival Verdi, che in pochi anni ha conquistato la ribalta internazionale e ha raggiunto risultati oltre le più rosee aspettative. Desidero pertanto condividere questo prestigioso premio con gli artisti, le istituzioni, gli sponsor, i lavoratori del Teatro Regio e Barbara Minghetti, che ha lavorato al mio fianco. Da qui partiamo per consolidare, con l’imprescindibile contributo di ciascuno, i risultati ottenuti nelle ultime edizioni, fermamente convinti che il Festival Verdi possa e debba rappresentare l’eccellenza di un territorio estremamente ricco e accogliente, capace di offrire a quanti lo visitano un’esperienza unica e indimenticabile».
«È stata una grande emozione ritrovarsi in un teatro gremito dei maggiori rappresentanti del mondo dell’opera provenienti da trenta Paesi – sono le parole di Barbara Minghetti, collaboratrice ai progetti speciali del Festival Verdi e Verdi Off – e sentire proclamare il Festival Verdi vincitore, mentre sullo schermo scorrevano le immagini più significative dell’ultima edizione sulle note di Stiffelio. Una soddisfazione e una gioia rese possibili da un complesso e instancabile lavoro di squadra che ha coinvolto tutta la Città, grazie al coraggio di scommettere su un progetto nuovo che eravamo certi avrebbe acceso l’attenzione del mondo sul nostro Festival e sul nostro Teatro. Vogliamo dedicare questa vittoria a quanti hanno contribuito al successo e in particolare a tutti i bambini del pubblico e ai giovani artisti che hanno vissuto insieme a noi quest’avventura in teatro, nelle strade, nelle piazze e in tutti i luoghi in cui il Festival e Verdi Off hanno portato la musica di Verdi».
L’immagine esclusiva del Festival è il ritratto di Verdi realizzato a matita da Renato Guttuso negli anni ’60, donato al Teatro Regio di Parma dall’Archivio storico Bocchi e concesso da Fabio Carapezza Guttuso ©Renato Guttuso by SIAE 2018.

C.S.