La stagione invernale di prosa veronese tira le somme. La rassegna “Divertiamoci a Teatro 2017-18” stila un bilancio positivo della sua ventesima edizione che ha fatto registrare oltre ventitremila presenze nell’arco di trentacinque serate, quasi tutte sold out.
Sottolinea Paolo Valerio, direttore artistico del Teatro Stabile di Verona nonché ideatore di questa fortunata rassegna: «Siamo cresciuti ancora. L’hanno dimostrato la qualità degli spettacoli quanto la grande partecipazione degli spettatori, due terzi dei quali in abbonamento. Anche quest’anno abbiamo aumentato il numero delle presenze, tanto da prendere in esame l’ipotesi, per la prossima edizione, di portare a cinque le serate per ogni spettacolo».
Si è chiusa al Teatro Nuovo la trentaduesima edizione de “Il grande teatro 2017-18”, organizzato dal Comune di Verona e dalla Fondazione Atlantide – Teatro Stabile di Verona. Lusinghiero l’esito di questa fortunata kermesse nata nel 1986 per proporre al pubblico veronese gli stessi spettacoli in cartellone d’inverno nelle principali “piazze” teatrali italiane, da Roma a Milano, da Napoli a Torino. Ventottomila le presenze: due terzi di abbonati e un terzo, diecimila circa, per sbigliettamento.
«Sono felice – sono le parole dell’assessore alla Cultura Francesca Briani – per gli esiti di questa rassegna che ha proposto due classici italiani del Novecento, tre opere di autori contemporanei e tre adattamenti teatrali di altrettanti capolavori della letteratura. Sono felice anche per i positivi giudizi del pubblico che, numeroso, ha risposto al questionario finale dando preziose indicazioni».
Entrambe le rassegne, oltre che dal pubblico, sono state apprezzate dalla stampa e sui social network.