MantovArchitettura è un progetto culturale ideato e organizzato dal Polo di Mantova del Politecnico di Milano, nell’ambito delle attività della Cattedra UNESCO in Pianificazione e tutela architettonica nelle città patrimonio mondiale dell’umanità.
La 6a edizione di MantovArchitettura si svolgerà dal 9 maggio al 7 giugno 2019. Tutti i quarantadue appuntamenti appuntamenti sono a ingresso gratuito.
Avviata dalla serie di conferenze internazionali promosse dal 2012 in questo contesto – Mantova UNESCO Chair Open Lectures – l’iniziativa propone un ricco programma di mostre, workshop, convegni, dibattiti pubblici e incontri con i protagonisti della cultura architettonica internazionale, che ogni anno, nel mese di maggio, trasformano Mantova in una Capitale dell’Architettura. Gli spazi dei palazzi storici che fin dal Rinascimento hanno reso la città una tappa irrinunciabile per la formazione di artisti e architetti diventeranno le aule in cui i maestri si confrontano con gli studenti, gli architetti, i professionisti del settore della progettazione e anche cittadini e visitatori, per mettere in dialogo il passato, il presente e il futuro dell’architettura, in una prospettiva fondata sul valore della storia come terreno fertile sul quale coltivare il progetto degli spazi dell’abitare contemporaneo.

Il Comitato scientifico della manifestazione è composto da: Peter Assmann, Federico Bucci, Barbara Bogoni, João Luís Carrilho da Graça, Massimo Ferrari, Luigi Fregonese, Angelo Lorenzi, Carlo Peraboni, Eduardo Souto de Moura, Luigi Spinelli, Carlo Togliani, Ilaria Valente.
Quest’anno MantovArchitettura invita agli incontri con Mauricio Rocha, Magui Peredo, Fernanda Canales, Manuel Cervantes, Andrea Soto e Alejandro Guerrero, Pierre Louis Faloci, Eduardo Souto de Moura, João Luís Carrilho da Graça Liu Yuyang, Guillermo Vázquez Consuegra, Andrew Berman, Ricardo Bak Gordon, Tony Fretton, Diébédo Francis Kéré, ma anche con giovani architetti agli inizi della loro carriera professionale. La nuova formula delle Conversazioni permetterà agli studenti di architettura di avvicinare ancora di più i loro maestri in un colloquio alla pari.

In omaggio a Giulio Romano (e in anteprima rispetto alla grande mostra che verrà inaugurata il 6 ottobre a Mantova), MantovArchitettura 2019 prevede due esposizioni per celebrare il più talentuoso tra gli allievi di Raffaello, che apriranno al pubblico rispettivamente il 9 maggio, presso la Biblioteca Teresiana con “Giulio Romano. Il racconto di carta: libri e autografi”, e il 10 maggio, al Palazzo Ducale con “Messer Iulio Nostro Charissimo. Le fabbriche di Giulio Romano a Palazzo Ducale”. La figura del grande architetto/artista verrà ulteriormente approfondita attraverso alcune conferenze: “Giulio Romano architetto” a cura di Massimo Bulgarelli, “Giulio Romano e Andrea Palladio. E altre questioni venete” a cura di Paolo Carpeggiani e Maria Cristina Loi e “Giulio Romano e una villa come testo (e pretesto)”. Non mancheranno ulteriori approfondimenti sul tema della storia dell’architettura attraverso la prospettiva di Francesco Dal Co, in un incontro a Palazzo Te, e una conferenza sul tema dell’attualità del manierismo con interventi di Irénée Scalbert, Massimo Curzi e Angelo Lunati.
I progettisti Andrew Berman e Liu Yuyang saranno impegnati come visiting professor nel workshop dedicato agli studenti dell’ultimo anno della Laurea Magistrale in Architectural Design and History, presso la Casa del Mantegna. Negli anni si è consolidato il rapporto con gli architetti invitati, evolvendo, quasi naturalmente, verso una dimensione più propriamente didattica: pertanto oltre alle conferenze dedicate al proprio lavoro conferiscono un valore aggiunto al complesso dell’iniziativa attraverso attività didattica dedicata agli studenti del polo Territoriale di Mantova.

Le conferenze avranno un focus significativo sull’emergente architettura messicana, particolarmente impegnata nello sviluppo di progetti in dialogo con il contesto storico e paesaggistico. Tra i giovani architetti della scena messicana saranno presenti a Mantovarchitettura: Manuel Cervantes, Estudio Macías Peredo, Atelier ARS, Taller de Arquitectura Rocha + Carrillo, Fernanda Canales.
Mantovarchitettura mantiene uno sguardo ampio sulle tendenze dell’architettura contemporanea coinvolgendo testimoni dello scenario internazionale quali Pierre Louis Faloci (insignito nel 2018 del Grand Prix national de l’architecture francaise), Guillermo Vázquez Consuegra, Ricardo Bak Gordon, Diébédo Francis Kéré, Andrew Berman.
Inoltre, tra i numerosi eventi in programma, il seminario su “Le Corbusier e la fotografia” di Marco Introini e due incontri sull’Architettura sacra.

Come da tradizione, MantovArchitettura vivrà nelle più prestigiose sedi storiche della città, oltre al campus mantovano del Politecnico di Milano: quindi al Tempio di San Sebastiano, alla Casa del Mantegna, a Palazzo Ducale e a Palazzo Te, nella ex Chiesa di San Cristoforo (ora San Cristoforo Urban Center), in Biblioteca Teresiana e nel Palazzo D’Arco. Si aggiungono quest’anno due ulteriori luoghi: la Sala dei Teatini a Piacenzaospiterà la conferenza di Juan Manuel Palerm, mentre ad Arte Sella -Borgo Valsugana Eduardo Souto de Moura presenterà la sua opera “L’ultimo baluardo dell’Architettura”.
MantovArchitettura è ideata e promossa da Polo territoriale di Mantova del Politecnico di Milano, in collaborazione con la Scuola Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni, Dipartimento di Architettura, Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente del Costruito, Dipartimento di Architettura e Studi Urbani e la rivista di architettura Casabella. Con il contributo del Comune di Mantova, Provincia di Mantova, Diocesi di Mantova, Palazzo Ducale, Fondazione Palazzo Te, Ordine degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Mantova.

C.S.
Fonte: Politecnico di Milano – Polo Territoriale di Mantova)

Contributi fotografici tratti dalla pagina Facebook e di Roberto Santorini

MantovArchitettura
9 maggio – 7 giugno 2019

www.mantovarchitettura.polimi.it