Dopo la chiusura della sua terza Stagione, il Mercato Sonato – l’ex mercato rionale di Bologna che l’Orchestra Senzaspine, in collaborazione con il Comune e il Quartiere San Donato-San Vitale, ha trasformato in un teatro urbano unico nel suo genere in Europa – varca la soglia delle sue mura con un Festival intitolato “Fuori Mercato Sonato”, a cura dell’Associazione Gentle Freak Brose Senzaspine. Il ricco programma proposto – nell’ambito di Bologna Estate 2019, il cartellone estivo promosso e coordinato dal Comune di Bologna – si articola in due rassegne interamente a ingresso gratuito.

“Pasol” dall’8 al 30 giugno all’Arena Pasolini nel cuore del Pilastro, consiste in un ciclo di appuntamenti distribuito in quattro weekend suddivisi in aree tematiche: hip hop, circo e parkour, musica elettronica e sport di lotta. “Sun Donato” propone due settimane di performance, musica dal vivo, laboratori dal 4 al 21 luglio al Giardino Parker Lennon. In linea con il progetto di riqualificazione urbana e culturale promosso e firmato Senzaspine, il Festival prevede un cartellone eterogeneo, dove centrale è il dialogo interculturale, momenti di incontro e scambio tra arti e generi musicali differenti e la valorizzazione di aree urbane dei Quartieri ospiti: il Pilastro e San Donato. Un’offerta culturale partecipativa che dà voce alla periferia bolognese con “Pasol”, e una festa di quartiere 2.0 quella di “Sun Donato”, animata in uno spazio riciclabile con le scenografie e le decorazioni costruite ad hoc da Arco Woodworks, giovani architetti ambientali.

PASOL
Due giornate dedicate alle poliedriche forme della cultura hip hop con le performance di alcuni degli artisti più importanti della scena musicale italiana. Il dj set del collettivo Club Smokas, in grado di surfare abilmente tra sonorità classiche e moderne, si alterna alle melodie del Capsicum set, un dream team che ha fatto del funkuna vocazione, formato da tre dj: Trix, Lugi e Moddi Mc. Chiude la prima serata il rapper di adozione bolognese Fabiano Ballarin meglio conosciuto come Inoki Ness. Protagonista della seconda serata è Sandro Orrùin arte Dj Gruff, uno dei produttori maggiori dell’hip hop italiano, che per la prima volta calcherà il palco dell’Arena Pasolini con la più celebre orchestra giovanile di Bologna: l’Orchestra Senzaspine. Le musiche sono orchestrate da Antonio Tarantino con il trombonista Gianluca Petrella, il batterista Diego Martino e il newyorkese Rayza, che per l’occasione raggiungerà l’Italia per presentare il disco 12inch “Planet Rock pt. 2”, che anticipa l’album “August 11” prossimamente in uscita in questa data. Durante il primo weekend le esibizioni saranno arricchite dalla performance live painting del writer Moe con il suo progetto “Hanniballetters”. Centrali sono inoltre i contest aperti a chiunque voglia mettersi alla prova con la propria arte: una gara di graffiti, una di rap e una di freestyle. Per tutti e tre i contest ci sarà in palio un premio in denaro e i vincitori verranno selezionati da una giuria qualificata. Verrà inoltre data la possibilità, ai vincitori del contest rap di esibirsi sul palco.

Il secondo weekend della rassegna è dedicato al circo e al parkour, con laboratori e performance degli insegnanti e degli allievi dell’Associazione Eden Park di San Lazzaro. Al termine della giornata di domenica, il collettivo circense Arter Ego si esibirà sulle note delle Quattro stagioni di Antonio Vivaldi e il ciclo di Astor Piazzolla Las cuatros estaciones porteñas dedicato alle stagioni di Buenos Aires proposte in un arrangiamento originale dell’Orchestra Senzaspine, con la regia di Giovanni Dispenza e con le acrobazie e i virtuosismi degli artisti Sandro Sassi, Mariam Sallam, Andrea Montevecchi. Le due giornate del 22 e 23 giugno sono all’insegna invece della musica elettronica, in collaborazione con l’Associazione Alive Lab, che da anni promuove e diffonde la ricerca musicale e audio-visiva contemporanea. Dal suono selvaggio e avvincente della deep house di Joy Anderson, artista originario del New Jersey, si passa a colei che domina la dancefoor a livello mondiale, la londinese Josey Rebelle. La rassegna “Pasol” chiude con performance sportive e atletiche. All’interno della palestra Thai Gym del Pilastro sarà inoltre allestita la mostra fotografica a ingresso gratuito “Fight forit: storie di ragazzi che combattono”, a cura di Alice Biagi.

SUN DONATO
La fitta programmazione vede la partecipazione di artisti nazionali e internazionali. Si parte il 4 luglio con il sound funk dei Rumba de Bodas, otto sfaccettati strumentisti che spaziano dalla disco music allo ska, dal soul al latin. Poi è la volta del cantautore per eccellenza della pizzica contemporanea Eugenio Bennato, garante e divulgatore dello stile popolare, che è riuscito a trasferire la cultura folkloristica del Sud Italia in tutto il mondo. Si prosegue con Fadi, giovane promessa del cantautorato italiano, dalla vocalità intensa e da un certo gusto per le sonorità elettriche. Non mancano poi le melodie balcaniche del produttore discografico e cantante Shantel, combinate sapientemente con la musica elettronica; una vera e propria fusione di balkan beats e gypsy-grooves, che verrà anticipata dalle sonorità balcaniche sferzanti degli Zaraf, seppur contaminate da nuove influenze di genere. Dallo stile eclettico è anche la torinese Bandakadabra, un ensemble di nove elementi che annovera numerose collaborazioni – da Roy Paci a Goran Bregovic, da Vinicio Capossela ai Mau Mau e ai Marta sui Tubi – pronto a far immergere lo spettatore tra le sonorità delle Big Band anni Trenta e i ritmi delle fanfare balcaniche, con un pizzico di rock steady, ska e drum and bass, e sempre alla ricerca di arrangiamenti stravaganti e divertenti. Di casa è l’Orchestra Senzaspine, che coinvolgerà il pubblico con un “concerto-spettacolo” dove si eseguiranno alcune delle composizioni più celebri tratte dalla tradizione classica sino alle più suggestive colonne sonore del grande cinema. Il finale sarà con il conduct usper: gli spettatori più temerari che accettaranno la sfida di salire sul podio a dirigere la compagine orchestrale.

Si proseguirà con due serate all’insegna della musica hip hop. Lo stile inconfondibile per la perfezione delle metriche e per il tono di voce unico di Kaos One si esibirà assieme a Dj Craim, di cui caratteristici sono gli showcase che vanno dalla black music all’elettronica, dal rock al reggae, dalla drumn’ bass al grime. Sarà poi il turno di un trio d’eccezione, nato sui palchi delle jam e musicalmente ibrido: dai testi rap brillanti, ricchi di giochi di parole e doppie chiavi di lettura di Mistaman, alle solide linee di basso e batteria di Roc Beats aka Dj Shocca, sino al sound a metà aggressivo e a metà dolce di Frank Siciliano. Ritmi giamaicani, dalle sonorità fresche, melodiche e persuasive con l’ensemble Alla Giamaicana e con The Uppertones, il trio formato da Mr.T-Bone (voce e trombone), Phil Cuomo (pianoforte e voci) e Count Ferdi (batteria).Ancora imperniate da influenze balcaniche sono le melodie della Kikafessa Fanfare, la brass band franco-italiana che suonerà un concentrato musicale di techno, swing e musica basiliana. Poi i Dub Engine, un progetto elettronico dove voci, effetti e linee di basso esplodono in un intenso suono psichedelico e che, assieme ai Rise & Shine, sono fortemente influenzati dalla roots music e dal dub. Ultima data interamente hip hop con due dei rapper quali Otr e Gente Guasta–Esa e Dj Skizo, che verranno anticipati dal gruppo hip hop Hard Squat Crew. La rassegna si chiude con la musica energica della band svedese Faela!, suggestionata da molteplici culture e stili come il jazz, il folk, il latin, il reggae, ma anche la rumba e la cumbia.

C.S.M.
Fonte: Ufficio stampa Mercato Sonato

FUORI MERCATO SONATO
PASOL: 8 – 30 giugno – Arena Pasolini – Bologna
SUN DONATO: 4 – 21 luglio – Giardino Parker Lennon- Bologna

Associazione Senzaspine
Via Tartini 3,
40127 Bologna
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