Rossella Bertolazzi è stata premiata per una carriera che ha unito progettualità a esperienze editoriali, multimediali e curatoriali, sempre con uno sguardo da outsider e un confronto aperto con i giovani. L’Istituto Europeo di Design plaude al Premio Compasso d’Oro ADI alla Carriera conferito alla Direttrice della Scuola di Arti Visive IED Milano, in occasione della XXVI edizione del più antico e autorevole riconoscimento mondiale nel design.

Caporedattrice per diverse testate, direttrice di un periodico, autrice televisiva per Mediaset, Telepiù e Rai, in giuria nella Biennale dei Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo, curatrice di mostre e di volumi: dal 2001 Rossella Bertolazzi ha trasferito in IED, tutta l’esperienza professionale e le competenze acquisite nei molti progetti che l’hanno coinvolta e in cui la relazione con studenti e docenti ha sempre occupato un posto centrale. A ciò si aggiunge la curiosità per tutto ciò che è nuovo e diverso, e che ha fatto nascere corsi di formazione inediti come quello di Sound Design. Oggi, a una biografia di alto profilo, fatta di progetti e contaminazioni, si aggiunge il più autorevole dei premi.

Mostra 50anni IED Triennale

«Le personalità e le imprese cui è stato conferito il Compasso d’Oro ADI alla Carriera hanno tutti ideato e creato opere che hanno fatto storia. Quando ho saputo del Premio mi sono chiesta: io cosa ho fatto? Nulla di tutto questo – commenta Rossella Bertolazzi. Sono sempre stata un’outsider. La possibilità di lanciare lo sguardo un po’ più lontano mi ha portata a fare molte cose nella vita, tutte apparentemente diverse, ma tutte con qualcosa in comune: la progettualità».

Questa la motivazione della giuria: “Non amando le luci della ribalta ma la sostanza delle cose, ha saputo contribuire in modo determinante alla divulgazione, allo sviluppo critico e all’insegnamento della cultura del design e della comunicazione visiva nel nostro paese. Una donna burbera e dolcissima, con uno spirito da combattente che l’accompagna da tutta la vita e le ha consentito di puntare sempre all’innovazione e al bene dei suoi studenti”.

M.F.C.S.
Fonte: Studio Torricelli, 9 settembre 2020