Forte del riconoscimento di Città Creativa UNESCO, Biella ospita l’ottava edizione diSelvatica – Arte e Natura in Festival, l’evento in cui le arti visive dialogano con la bellezza della natura diventando un filtro con cui osservare il mondo. Il cuore della manifestazione ha sede nelle splendide cornici storiche di Palazzo Gromo Losa, Palazzo Ferrero e Palazzo La Marmora che costituiscono il “Polo culturale di Biella Piazzo”.

Il Festival, dal 26 settembre 2020 al 10 gennaio 2021, riunisce artisti, fotografi, creativi e ricercatori in un insieme di proposte che coniugano mostre di pittura, fotografia, scultura, laboratori didattici ed eventi collaterali. L’intento è stimolare una riflessione collettiva sui temi proposti e sull’importanza di educare le nuove generazioni alla tutela e alla salvaguardia dell’ambiente. Inoltre, Selvatica è un’occasione per conoscere il territorio biellese ricco di storia, natura e innovazione.

Marco Gaiotti, Un solitario orso polare nell’Artico

Nell’itinerario diffuso, si incontrano le 30 sculture lignee di Jürgen Lingl, realizzate con una originale tecnica di intaglio, ospitato a Biella in collaborazione con il MUSE di Trento.

Il progetto fotografico Habitat di Marco Gaiotti raccoglie immagini provenienti da ogni parte del mondo che hanno come comune denominatore l’ambiente che circonda l’animale ritratto. Poi il lavoro sulla flora tropicale di Margherita Leoni e le sculture di Luciano Mello Witkowski Pinto, entrato in contatto con etnie dell’Amazzonia.


Csaba Daróczi, Ungheria Guerra e pace Coniglio selvatico, Bócsa, Bács-Kiskun, Ungheria

In mostra, gli scatti del più grande concorso di fotografia naturalistica della Germania e uno dei più importanti d’Europa, Glanzlichter, a cui ogni anno partecipano migliaia di fotografi. Inoltre, gli Alberi monumentali italiani incisi all’acquaforte da Federica Galli e il confronto tra gli acquerelli e i disegni di soggetto botanico realizzati nell’Ottocento dalle sorelle Emilia e Filippina La Marmora con opere che riprendono la tecnica tradizionale in chiave attuale, nelle opere di Angela Petrini e di Maria Lombardi.


Luciano Mello Witkowski Pinto, Cibando il pappagallo, bucchero argenteo, 2007

A corollario delle mostre, Predatori del microcosmo. La corsa agli armamenti di ragni, insetti, anfibi e rettili, un’esposizione scientifica dove è possibile osservare dal vero le straordinarie strategie di sopravvivenza di questa creature, a cura dei naturalisti Emanuele Biggi e Francesco Tomasinelli.

Selvatica abbraccia anche le altre “sedi naturalistiche” del territorio, che ospitano proprie programmazioni, come l’esposizione delle opere dei finalisti del Concorso nazionale di pittura Be Natural/Be Wild, e il Nord Ovest Naturae Photo Contest.


M.F.C.
Fonte: Spaini & Partners, 21 settembre 2020


SELVATICA – ARTE E NATURA IN FESTIVAL
26 settembre 2020 – 10 gennaio 2021

Informazioni
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Via Garibaldi 17 – 13900 Biella
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