Si è inaugurato a Mantova l’accesso al Rio attraverso il complesso delle Pescherie. Giulio Romano “prefetto delle fabbriche gonzaghesche e Superiore delle strade” ai tempi di Federico II Gonzaga, le realizzò tra il 1536 e il 1546 sui due lati del ponte medievale di San Domenico sopra il Rio. Costituite da due loggiati che si fronteggiano, sono il simbolo dello stretto rapporto della città con l’acqua. Questa, è una delle tappe del percorso Le Vie dei Tesori, che accompagna alla scoperta di alcuni luoghi storici e artistici della città lombarda.

DALLE PESCHERIE AL RIO
Dopo tre anni di lavori, lo scorso 23 ottobre 2020 si è inaugurato il nuovo accesso al Rio dal complesso delle Pescherie di Giulio Romano. Il corso d’acqua che scorre attraverso la città è ora raggiungibile, con la nuova terrazza-pontile, da una scala a da un ascensore che permette l’accesso anche alle persone con disabilità motoria.

L’area giaceva in stato di abbandono e degrado da molti anni e offre ora scorci inusuali e suggestivi che permettono di comprendere appieno il concetto di “Mantova città d’acqua”, riportando al tempo in cui il Rio era una delle principali arterie viarie del commercio mantovano.

Prossimamente, si procederà con la seconda fase dei lavori, che prevede il restauro del manufatto giuliesco (le logge, la facciata sul ponte e la sala delle Capriate al piano superiore) e la realizzazione di una caffetteria.
L’inaugurazione ha coinciso con l’inizio de “Le Vie dei Tesori”.

LE VIE DEI TESORI A MANTOVA
Due week-end, tra fine ottobre e inizio novembre, per scoprire cinque luoghi della città.

Le Pescherie sono il simbolo della voglia di “rinascere nella bellezza” che è anche il claim 2020 de Le Vie dei Tesori. Il festival ritorna a Mantova per il terzo anno consecutivo, in una piccola edizione-gioiello. Assieme alle Pescherie sono aperti alle visite – con turni contingentati secondo le normative covid (n.d.r. i fruitori sono invitati a tenersi aggiornati su eventuali modifiche alle norme anti covid in vigore) – altri quattro siti, ognuno con

una storia da raccontare. Le antiche chiese medievali di Sant’Egidio Abate e di Santa Maria della Carità, sono unite idealmente da una evoluzione storica parallela lunga dieci secoli, oltre ad essere scrigni di tesori. Palazzo Berla mostra i suoi affreschi fortunosamente ritrovati, dedicati alla Commedia dell’Arte. Si può salire sulla Torre degli Zuccaro, alta oltre 42 metri, la più antica della città.

LE VIE DEI TESORI IN SICILIA
Le Vie dei Tesori, il festival che da quattordici anni apre e racconta luoghi in Sicilia, due anni fa è sbarcato anche a Milano, in Valtellina e per l’appunto a Mantova. In Sicilia è in corso da metà settembre, in quindici città. La prima tranche di 80 luoghi a Caltanissetta, Messina, Bagheria, Trapani, Marsala, Mazara del Vallo, Sambuca, Naro, ha registrato 24 mila visitatori. La seconda tranche è in corso: appena terminata a Ragusa, Scicli, Noto e Sciacca, con altri 15 mila visitatori, continua a Catania, Monreale e soprattutto Palermo, la città dove il festival è nato quattordici anni fa e dove, nei primi tre weekend di ottobre, si sono già contati oltre 40 mila visitatori. Si continua fino all’8 novembre.
(n.d.r. i fruitori sono invitati a tenersi aggiornati su eventuali modifiche alle norme anti covid in vigore)

M.F.C.S.
Fonti: Comune di Mantova, Fondazione Le Pescherie, 22 ottobre 2020

Le Vie dei Tesori
Via Duca della Verdura 32, Palermo
Tel. 091 77 455 75
segreteria@leviedeitesori.it
www.leviedeitesori.com

Fondazione le Pescherie di Giulio Romano
Sede operativa:
Madonna della Vittoria
Via Monteverdi 1, 46100 Mantova
info@fondazionepescherie.it
www.fondazionepescherie.it