Il dialogo tra le opere della collezione permanente del Museo Civico Medievale di Bologna e i lavori di scultori contemporanei, prosegue nel 2020 con l’esposizione di Piergiorgio Colombara dal titolo “Le stanze le opere”. Attraverso una selezione di 17 opere, la mostra, a cura di Sandro Parmiggiani, presenta un esauriente panorama della produzione artistica di Colombara dalla metà degli anni Novanta fino a oggi, caratterizzata dall’uso combinato di molteplici materiali – bronzo, ottone, rame, ferro, ceramica, vetro soffiato, corda, cera e inserimenti di antichi manufatti – e da una perenne ricchezza simbolica, compresa la frequente allusione a strumenti musicali, conseguita attraverso una costante reinterpretazione dell’antico e di alcune esperienze del surrealismo, una tensione all’assoluto e a quella levità cara a Italo Calvino e a Fausto Melotti.

In alcune delle sale del museo, nel loggiato e nel cortile interno il dialogo che si instaura tra le opere di Colombara –  che, tra le altre manifestazioni internazionali, ha partecipato all’Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia nel 1993, 2009, 2011 – e gli esiti della creatività di secoli fa si dispiega in una ricchezza di rimandi che intrigano e affascinano il visitatore, confermando l’intuizione di Francesco Arcangeli nella prima lezione del suo corso di Storia dell’arte medievale e moderna, intitolato “Dal Romanticismo all’Informale”, tenuto all’Università di Bologna nel 1970 : «[…] per me non esiste una differenzasostanziale nel metodo di approccio all’arte antica e all’arte moderna. […] è l’occhio che restaarbitro e dell’opera antica e di quella moderna».
Catalogo della casa editrice De Ferrari.

C.S.M.
Ufficio Stampa Bologna Musei, 22 ottobre 2020
Contributi fotografici: Franco Merlo

PIERGIORGIO COLOMBARA LE STANZE LE OPERE
24 ottobre 2020 – 6 gennaio 2021

Museo Civico Medievale
via Manzoni 4 | 40121 Bologna
tel. +39 051 2193916 / 2193930
museiarteantica@comune.bologna.it
www.museibologna.it/arteantica
www.museibologna.it pgcolombara.com