Dallo scorso 6 novembre i musei sono chiusi. Come in primavera, il museo Mart di Rovereto (Trento) intensifica le attività sul web: video sulle mostre, pillole sul patrimonio, interviste, talk, playlist musicali e tanti progetti per i bambini e le scuole.
UN MUSEO SMART
Tra i primi musei a investire sulla comunicazione digitale, primo in Italia a collaborare con Wikimedia Foundation e tra i più attivi partner di Google Arts & Culture, il Mart si è dotato, a partire dal 2012, di un web team. Ora, le sale sono di nuovo deserte, la piazza è vuota. La relazione e l’autenticità del rapporto con l’opera d’arte sono per loro definizione insostituibili. Un museo è però fatto di pensiero, di ricerca, di mediazione. E il dialogo contemporaneo con il pubblico può svilupparsi in varie forme. Da IGTV a Facebook, passando per le intelligenze artificiali delle chatbot e di Alexa, il Mart raggiunge il pubblico a casa. I follower possono approfondire la conoscenza del Mart attraverso la tecnologia di Google Art Camera, dialogando con l’assistente vocale di Amazon o esplorando il museo su Messenger e Telegram.
MOSTRE TEMPORANEE
Una parte del piano editoriale è riservato alle mostre temporanee dedicate a Caravaggio, Burri e Pasolini (vedi approfondimento DeArtes qui ) a Giovanni Boldini (vedi notizia DeArtes qui e approfondimento qui ) a Nicola Samorì e a Luciano Ventrone (vedi approfondimento DeArtes qui ). I visitatori possono addentrarsi nelle sale accompagnati dal Presidente Vittorio Sgarbi o dai curatori del Mart, su Facebook, YouTube e su IGTV.
Vengono inoltre recuperati, in diretta streaming, alcuni degli appuntamenti di approfondimento alla mostra “Caravaggio. Il contemporaneo” ( vedi approfondimento DeArtes qui ) previsti all’Auditorium Fausto Melotti.
MUSEO E PATRIMONIO
Sui diversi canali del Mart: playlist settimanali su Spotify per esplorare in modo diverso le Collezioni museali, curiosità dall’Archivio del ’900, gallery fotografiche sulle opere in mostra, notizie sugli artisti e compleanni dei maestri dell’arte.
LITTLE MART AT HOME
Brevi video sostituiscono i Little Mart della domenica, i laboratori dell’Area educazione dedicati alle famiglie. I primi quattro appuntamenti formano il ciclo “Storie d’artista”, dove si illustrano le opere di Sonia Delaunay, Lucio Fontana, Yayoi Kusama, Henri Matisse.
ZOOMMART
Prosegue, nell’ambito della convenzione tra il Mart e l’Università di Trento, il progetto ZoomMart che, nelle due precedenti edizioni, ha coinvolto una decina di studenti dei corsi di laurea triennale in Beni Culturali e magistrale in Arte, autori di approfondimenti sulle Collezioni presentati durante i Mart Open Day. La terza edizione, che si svilupperà a partire da dicembre, si adatta alle esigenze della didattica a distanza e alle contingenze di questo periodo, con presentazioni webinar.
WEBINAR GESTALTART: TRA ARTE, TERAPIA E NEUROSCIENZE
Domenica 29 novembre: giornata di incontri organizzata dal Mart, dall’Associazione Culturale URLA, dal Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive dell’Università di Trento. L’evento, aperto a tutta la cittadinanza, prevede relazioni di 30 minuti online su Zoom. In una concezione olistica delle materie trattate, i temi delle diverse relazioni, affidati a figure professionali in vari ambiti di studio, sono strettamente connessi. È possibile prenotarsi scrivendo a: education@mart.tn.it
Si aggiungono cicli dedicati alle scuole.
M.F.C.S.
Fonte: Ufficio Stampa Mart, 18 novembre 2020
Contributi fotografici tratti da pagina Facebook
Mart Rovereto
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