Flashback, l’arte è tutta contemporanea presenta Paghi la mossa. Di unintegrazione precaria (2020), il settimo manifesto di Opera Viva Barriera di Milano. L’opera di Giammarco Cugusi (Bergamo, 1991), fa parte di una serie di 45 fotografie scattate con il cellulare. Un progetto tutt’ora in corso, frutto della collaborazione con l’organizzazione Save the Children e con la comunità del quartiere milanese Giambellino. Da mesi l’autore colleziona immagini dei ragazzi del quartiere che gli fanno il gioco “paghi la mossa”. Funziona così: se guardi nel buco formato dalle dita – ma non devi – ricevi un colpo, paghi cioè per aver fatto una mossa sbagliata. Il “pagare la mossa” si fa metafora dell’esclusione sociale, del pagare per uno sguardo sbagliato e affonda le radici nella condizione di svantaggio socioeconomico che questi adolescenti vivono; pagano “l’integrazione precaria” che rischia spesso di trasformarsi in vera e propria emarginazione, ma dimostrano comunque la loro volontà di entrare in contatto.

L’opera di Giammarco Cugusi è una riflessione dedicata a una comunità che, pur conoscendo e abitando il “margine”, ci mostra e ci dimostra che cosa vuol dire amare, stare insieme, vivere con l’altro e gli altri nella diversità. La relazione, nella sua forma più pura, interessante e radicale, significa essere in grado di pensare-con (con-pensare, come scrive Donna Haraway), e di pensare-come-l’altro, di essere l’altro e il suo pensiero, la sua idea, la sua visione del mondo e il suo mondo.

L’inaugurazione è avvenuta lo scorso 25 novembre in diretta Facebook – @flashbackfair, da piazza Bottesini a Torino.  Fino al 13 dicembre.
Opera Viva Barriera di Milano, progetto ideato da Alessandro Bulgini e curato da Christian Caliandro, che solitamente terminava con la fine della fiera in presenza al Pala Alpitour, quest’anno si estende nel tempo, come fa la fiera stessa nella sua versione online (vedi segnalazione DeArtes qui ) con altri manifesti in Piazza Bottesini.
L’edizione diffusa di Flashback, l’arte è tutta contemporanea, Ludens, va dal 3 novembre 2020 al 7 marzo 2021.

C.S.M.
Fonte: Studio Esseci, 24 novembre 2020

http://www.flashback.to.it/it/expo-2020/