Il Teatro Comunale di Bologna aderisce ad “Aperti, nonostante tutto”, iniziativa lanciata dall’ANFOLS, l’Associazione che riunisce le dodici Fondazioni Lirico-Sinfoniche italiane, per far fronte alla sospensione delle attività aperte al pubblico a seguito del DPCM del 24 ottobre scorso. La proposta bolognese si articola in sei concerti inediti, realizzati con gli artisti disposti nella platea svuotata dalle poltrone e senza pubblico in sala, per il palinsesto diffuso in streaming gratuitamente attraverso il canale YouTube del teatro e promosso grazie alla piattaforma digitale messa a disposizione dall’ANFOLS, alla quale ha aderito anche l’agenzia ANSA. Tutti i concerti vanno in onda la domenica, dal 6 dicembre al 10 gennaio, sempre alle 17.30 e sono introdotti dagli stessi interpreti.
Il primo appuntamento dà il via a un ciclo beethoveniano – nel 250° anniversario della nascita del compositore tedesco – che, in tre concerti, presenta sette delle sue nove sinfonie interpretate dall’Orchestra del Teatro Comunale diretta dall’israeliano Asher Fisch.
Doppio appuntamento, poi, con il Coro del Comunale diretto da Alberto Malazzi. Il coro maschile, con Cristina Giardini al pianoforte, è protagonista del concerto intitolato “L’Ottocento tra Europa e Stati Uniti d’America”, mentre Il 3 gennaio il coro femminile, con Nicoletta Mezzini al pianoforte, presenta una serie di brani “Tra Francia e Russia”.
L’ultima data vede nuovamente impegnata l’Orchestra del Comunale diretta da Antonino Fogliani, che propone due sinfonie giovanili di Rossini e la n.88 di Haydn.
M.F.C.S.
Fonte: Ufficio Stampa TCBO, 26 novembre 2020
Immagine di apertura: asherfisch.com
#apertinonostantetutto