MILANO 23ª Triennale UNKNOWN UNKNOWNS AN INTRODUCTION TO MYSTERIES Curatela di Ersilia Vaudodell’Agenzia Spaziale Europea 20 maggio – 20 novembre 2022
Written by Maria Fleurent, Dic 31, 2020, Commenti chiusi

La 23ª Esposizione Internazionale di Triennale Milano sarà intitolata Unknown Unknowns (Quello che non sappiamo di non sapere). An Introduction to Mysteries (Introduzione ai misteri) e si svolgerà dal 20 maggio al 20 novembre 2022. La curatela è stata affidata a Ersilia Vaudo, astrofisica e Chief Diversity Officer all’Agenzia Spaziale Europea (ESA) e il suo lavoro sarà supportato da un Advisory Board. Il progettista dell’allestimento sarà l’architetto Francis Kéré, fondatore di Kéré Architecture.
Con la 23ª Esposizione Internazionale, Triennale Milano riprende e sviluppa la riflessione scaturita dalla 22ª edizione Broken Nature. L’Esposizione sarà concepita come uno spazio di dibattito e confronto aperto e plurale, dove possano convergere esperienze, culture e prospettive differenti.

Il tema è stato individuato attraverso un percorso di avvicinamento che ha coinvolto istituzioni ed esponenti del mondo della cultura, della scienza e della ricerca, anche attraverso due simposi e approfondimenti, raccolti sul Magazine di Triennale sotto il titolo di “Diario 2022”.
La costruzione di una rete internazionale rappresenta un elemento centrale di Unknown Unknowns, e conta già le adesioni della Fondation Cartier pour l’art contemporain e di UN SDG Action Campaign, l’iniziativa delle Nazioni Unite che ispira e mobilita individui e organizzazioni in tutto il mondo ad agire per l’umanità e per il Pianeta.
«L’umanità intera si trova di fronte a una sfida che è insieme quella di ampliare la conoscenza – delle leggi dell’universo e della natura, del mondo vitale delle piante e degli animali, dei continenti sommersi della psiche e degli oceani – e di cambiare prospettiva sul ruolo che la nostra specie avrà nel decidere il futuro del pianeta Terra» afferma Stefano Boeri, Presidente di Triennale Milano.

«La realtà è fatta di misteri: conosciamo solo un piccolo 5% dell’universo, del fondo degli oceani, della nostra coscienza e di molti altri ambiti. La 23ª Esposizione Internazionale sarà una esplorazione e ci confronterà con l’emozione del cercare, del sorprendersi, del sentirsi fragili davanti alla vastità di ciò che ci sfugge, questo simbolico 95% di mondi sconosciuti con cui ci misuriamo. Il tutto mettendo a sistema competenze, culture e punti di vista diversi – designer, architetti, artisti, drammaturghi e musicisti – per confrontarsi con gli ‘Unknown Unknowns’, e partecipare a una esperienza profonda che offra la possibilità di uscire dalla zona di conforto di ciò che controlliamo e rovesciare la nostra idea di mondo» evidenzia la curatrice Ersilia Vaudo.

Oltre a loro, durante la conferenza stampa online, svoltasi lo scorso 17 dicembre 2020, sono intervenuti anche Dario Franceschini, Ministro per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo; Manlio Di Stefano, Sottosegretario di Stato per gli Affari Esteri e la Cooperazione Internazionale; Dimitri S. Kerkentzes, Segretario Generale del Bureau International des Expositions (BIE); Attilio Fontana, Presidente di Regione Lombardia; Giuseppe Sala, Sindaco di Milano; Carlo Sangalli, Presidente della Camera di commercio di Milano, Monza, Brianza e Lodi; Francis Kéré, progettista dell’allestimento.
M.F.C.S.
Fonte: Press Triennale, 17 dicembre 2020
23ª ESPOSIZIONE INTERNAZIONALE DI TRIENNALE MILANO
Unknown Unknowns (Quello che non sappiamo di non sapere)
An Introduction to Mysteries (Introduzione ai misteri)
20 maggio – 20 novembre 2022