Ha inaugurato la sede nel cuore di Lecce, la Fondazione Biscozzi | Rimbaud, che ha lo scopo di favorire la conoscenza delle arti visive contemporanee e in particolare della propria raccolta di oltre duecento opere tra dipinti, sculture e grafiche dei massimi esponenti dell’arte del Novecento italiana e internazionale.
La collezione comprende opere di Filippo de Pisis, Arturo Martini, Enrico Prampolini, Josef Albers, Alberto Magnelli, Luigi Veronesi, con particolare riferimento agli anni Cinquanta, Sessanta e Settanta: Fausto Melotti, Alberto Burri, Piero Dorazio, Renato Birolli, Tancredi Parmeggiani, Emilio Scanavino, Pietro Consagra, Kengiro Azuma, Dadamaino, Agostino Bonalumi, Angelo Savelli, Mario Schifano e molti altri.
Luigi Biscozzi (1934 – 2018) tra i nomi più autorevoli nel settore della consulenza fiscale e tributaria in Italia, iniziò a collezionare opere d’arte nel 1969, passione che per oltre quarant’anni condivise con la moglie Dominique Rimbaud. Assorbì l’atmosfera della Milano degli anni Sessanta dove frequentò i fotografi Mulas, Dondero, Alfa Castaldi, e anche Lucio Fontana, Piero Manzoni, Ettore Sordini, Angelo Verga, Dadamaino e giornalisti, scrittori, critici d’arte. Con la moglie Dominique viaggiò per Biennali e mostre internazionali, interessandosi al dibattito, anche politico, tra realismo, figurazione, informale, astrazione.
La signora Dominique ha proseguito nella realizzazione del sogno di dare una sede espositiva alla Fondazione, costituitasi nel febbraio 2018 con l’obiettivo di creare a Lecce – terra d’origine di Biscozzi, che nacque a Salice Salentino – uno spazio dove esporre stabilmente al pubblico una selezione dei migliori pezzi della collezione, e inoltre impiantare una biblioteca specializzata, fare attività didattica e allestire a cadenza periodica mostre temporanee di arte del XX e XXI secolo.
La sede leccese, aperta al pubblico dal 2 marzo 2021 in un palazzo storico, è pensata come un “centro delle arti” dedicato all’esplorazione e alla condivisione collettiva delle possibilità che nascono dal dialogo tra discipline diverse: arti visive, architettura, video, cinema, ma anche musica, letteratura e teatro.
La direzione tecnico-scientifica della Fondazione Biscozzi | Rimbaud e la curatela della collezione sono affidate allo storico dell’arte Paolo Bolpagni, il quale spiega che il percorso della collezione permanente prevede, per l’apertura, un itinerario cronologico di circa settanta opere: dalle origini del contemporaneo alla sezione sull’informale in Italia e in Europa, per passare al filone astratto-geometrico e cinetico-programmato, alla pittura analitica e, infine, alle ricerche che oltrepassano gli statuti tradizionali del quadro e della scultura.
La prima mostra temporanea “Angelo Savelli. L’artista del bianco”, è dedicata al pittore di origine calabrese vissuto a Roma e New York, ed è allestita dal 2 marzo fino al 7 novembre 2021.
È uscito in versione italiana, francese e inglese, il catalogo generale della collezione, a cura di Roberto Lacarbonara, pubblicato da Silvana Editoriale.
M.C.S.
Immagine di apertura:
Collezione Biscozzi Rimbaud – Matino, Schifano, Zorio, Verdirame, Esposito
Fondazione Biscozzi | Rimbaud
piazzetta Baglivi 4 – 73100 Lecce
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