Un bosco temporaneo a Venezia Mestre trasforma il terzo piano del museo M9 in un’isola di pace, simbolo, in questo periodo primaverile, di un nuovo germogliare della cultura e della rinascita del territorio della città lagunare. 600 essenze arboree, 180 alberi di cui alcuni alti quattro metri, compongono la “Foresta M9. Un paesaggio di idee, comunità e futuro”.

Foresta M9 rafforza la vocazione del Museo di porsi come strumento a salvaguardia dell’ambiente. Non una semplice installazione, quindi, ma «un gesto potente e coraggioso … che rafforza la centralità della Natura» spiega Luca Molinari, Direttore scientifico di M9 e curatore di questa iniziativa assieme a Claudio Bertorelli. Un’azione tangibile di attenzione al territorio e alla comunità: infatti, al termine dell’esposizione, alcuni di questi alberi saranno donati a sette Comuni della pianura veneta.

Foresta M9 si svolge parallelamente a M9 Impatto Zero, il progetto greentech che si prefigge di rendere questo museo, il più grande italiano a impatto energetico zero, entro il prossimo triennio. In questi giorni sui tetti degli edifici del polo museale è stato installato un nuovo impianto fotovoltaico, che assorbe anidride carbonica in quantità analoga a una foresta di oltre 15 mila alberi

Nei periodi in cui i musei sono chiusi nel rispetto delle norme di contrasto alla pandemia, la Foresta è fruibile in digitale mediante un calendario di eventi in streaming e trasmessi via social, quali dj-set, performance musicali dal vivo, lezioni di yoga, laboratori per bambini, webinair tematici, incontri sui temi della sostenibilità e del patrimonio boschivo, e approfondimenti con ospiti d’eccezione.

Il museo si espande anche oltre le proprie pareti, con percorsi cicloturistici e attività rivolte a bambini e ragazzi da svolgere a casa.  

M.F.
Fonte: Newsletter e sito

M9 – Museo del ‘900
via Giovanni Pascoli 11 – 30171 Venezia Mestre
T +39 041 2387230 | info@m9museum.it
Foresta M9 | M9 Museum
FORESTA M9 | Timelapse – YouTube