Sono Stellario Di Blasi e il collettivo -ness i vincitori della prima edizione di Biennale College dedicato alla performance site specific. Scelti fra le oltre 100 domande pervenute da 18 Paesi del mondo, i vincitori parteciperanno alla fase di realizzazione dei loro progetti performativi inediti sotto la guida dei Direttori del settore Teatro Stefano Ricci e Gianni Forte (ricci/forte).

Le due performance, pensate e realizzate per gli spazi aperti di Venezia, verranno presentate dal 6 al 9 luglio nell’ambito del 49. Festival Internazionale del Teatro della Biennale di Venezia che si terrà dal 2 all’11 luglio 2021.

Con un percorso nelle arti visivo-performative e nella danza contemporanea, sia come interprete che come coreografo, Stellario Di Blasi ha presentato un frammento di studio sul progetto AB IMIS, che, si legge nella motivazione, “non riguarda soltanto un’analisi del momento sociale contingente ma quell’esperimento linguistico espressivo su un alfabeto da rifondare che Stellario Di Blasi – senza nulla dare per scontato – sembra perseguire senza timori”.

– ness

Il collettivo -ness, ovvero Rooy Charlie Lana e Giulia Zulian, fondato a Venezia nel 2019, vede premiato il progetto On a solitary Beach, personale indagine dei nuovi linguaggi nel campo delle arti visivo-performative. “Una performance espansa estemporanea” recita la motivazione, durante la quale i due attraversano, a piedi o in gondola, “un museo/scena site-specific come Venezia … utilizzando come codice estetico lo zentai: la tuta aderente integrale che nasconde completamente i tratti fisionomici distintivi del corpo, ricoperto con accessori appartenenti alle pratiche BDSM, per spingere ai limiti la percezione, stabilire nuove grammature di sensibilità, riposizionare di continuo in modi sorprendenti il focus nell’organizzazione dello sguardo degli altri spettatori-visitatori della città…”

Biennale College site specific, lanciato per la prima volta quest’anno dai Direttori del settore Teatro ricci/forte, risponde all’interesse che oggi suscita l’autorialità performativa, profondamente connessa con le Arti Visive, quelle della Musica e della Danza e in grado di raccontare le istanze del contemporaneo, consolidando il progetto di Biennale College – Teatro, già interessato alla regia e alla drammaturgia.

M.C.S.
Fonte: Ufficio Stampa, 7 maggio 2021
Immagine di apertura: Stellario Di Blasi

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