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I numeri parlano da soli: 130 artisti dalla fine del Settecento ai giorni nostri; 200 opere, di cui 94 della GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino e da 55 prestatori tra Musei italiani, Enti e Istituzioni, Gallerie e Collezioni private oltre a 22 Courtesy di artisti; una superficie espositiva 2300 mq, lunga 148 metri, larga 14 e alta 16. Le opere in mostra, in gran parte dipinti, ma anche sculture e installazioni, documentano l’attenzione e l’amore che tanti artisti hanno avuto per l’ambiente naturale e specificatamente per il paesaggio in Italia, dal primo romanticismo fino all’arte contemporanea. Alla Reggia di Venaria il 2021 è un anno green, dedicato al tema della tutela della natura e della sostenibilità ambientale. Evento clou in quest’ambito è la mostra “Una infinita bellezza. Il paesaggio in Italia dalla pittura romantica all’arte contemporanea”, allestita nei grandiosi spazi della Citroniera juvarriana dal 22 giugno fino al 1° novembre 2021 (prorogata fino al 27 febbraio 2022).

Allestimento mostra Reggia di Venaria

LA MOSTRA
Il percorso espositivo segue un fil rouge cronologico-geografico che intreccia spazio e tempo, valorizzando il contesto piemontese e tutto il Nord della Penisola, senza trascurare le importanti scuole regionali del Centro e Sud Italia, dalla fine del 1700 ad oggi.

Le dodici sezioni della mostra presentano, in un’eccezionale carrellata di opere, molte di grandi dimensioni, le diverse forme che la rappresentazione del paesaggio in Italia ha assunto nell’arco di oltre due secoli di pittura: dalle poetiche romantiche del pittoresco e del sublime, all’affermazione positivista del vero, passando attraverso le nuove ricerche divisioniste e simboliste e le provocazioni delle Avanguardie, fino ad arrivare alle semplificazioni della Pop Art e alle concettualizzazioni dell’arte contemporanea.

Ripercorrendo tutto il percorso espositivo, ci si accorge di quante e quali forme abbia assunto la descrizione del paesaggio nel corso di duecento anni. La riscoperta della natura, favorita dalla sua centralità nella cultura illuminista, sollecita un diverso sguardo sul paesaggio e di conseguenza una sua diversa rappresentazione. Considerato all’interno della formazione accademica con mera funzione gregaria nella gerarchia dei generi pittorici, il paesaggio assume a partire dalla fine del Settecento lo status di soggetto autonomo.

Un mutamento cui contribuiscono molti fattori, legati soprattutto agli stimoli che gli artisti traggono dalla riflessione estetica, filosofica e letteraria dell’incipiente Romanticismo: da queste sollecitazioni nasce il desiderio di esplorare soluzioni diverse da quelle dettate dai canoni dell’ordine e della grazia che regolavano il Bello ideale winckelmanniano.

L’allestimento è arricchito dalla grafica e dalle video proiezioni realizzate dallo studio MyBossWas di Torino. Catalogo Silvana Editoriale

Allestimento Mostra Reggia di Venaria

WUNDERKAMMER ALLA GAM
In parallelo, la GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino, a partire dal 9 luglio allestisce nello spazio Wunderkammer “Natura e verità. Il paesaggio come scelta 1864-1871” che, in stretto dialogo con il percorso proposto alla Venaria, pone l’accento sulle ricerche più audaci condotte sul fronte del paesaggio tra Piemonte e Liguria, la cosiddetta “Scuola dell’Avvenire” di cui Antonio Fontanesi è protagonista.  Accanto a lui è il gruppo del cenacolo di Rivara: da Carlo Pittara a Federigo Pastoris, da Ernesto Bertea a Ernesto Rayper, per concentrarsi infine su Alfredo De Andrade (Vedi approfondimento DeArtes qui).

FESTIVAL METAMORFOSI
Contemporaneamente alla mostra, per celebrare l’estate e lo splendido paesaggio dei suoi Giardini, la Reggia di Venaria è teatro del festival Metamorfosi, anch’esso ispirato al tema della natura e dell’ambiente, che propone dal 2 luglio al 3 agosto in orario serale un cartellone di concerti, performance, spettacoli di danza e teatro. In tutto, 39 spettacoli con i protagonisti della scena italiana (Vedi approfondimento DeArtes qui).

C.S.M.F.
Fonte: Ufficio Stampa La Venaria Reale, 18 e 30 giugno 2021
Immagine di apertura: Giuseppe Pietro Bagetti, Plenilunio sul mare, 1805-1810, Pinacoteca Albertina, Torino

Dottori, Paesaggio con tre arcobaleni visto dall’alto (miracolo di luci volando), 1932, GNAM Roma

UNA INFINITA BELLEZZA
Il paesaggio in Italia dalla pittura romantica all’arte contemporanea
22 giugno – 1 novembre 2021
(prorogata fino al 27 febbraio 2022)

WUNDERKAMMER ALLA GAM
Dal 9 luglio 2021

FESTIVAL METAMORFOSI
2 luglio – 3 agosto 2021

Reggia di Venaria
Piazza della Repubblica 4 – 10078 Venaria Reale (TO)
Per informazioni e prenotazioni:
tel. + 39 011 4992333
www.residenzereali.it  – www.lavenaria.it