Nel cuore antico del borgo ligure, la pittura contemporanea si confronta con l’architettura settecentesca dell’Oratorio dei Disciplinati e con la sua intatta dimensione spirituale, in un contatto ravvicinato con la vita che scorre intorno, fuori, nei vicoli nelle piazze e nella natura, Patrimoni Unesco delle Cinque Terre. Sono esposti per la prima volta i dipinti più recenti di Iva Lulashi, realizzati nel corso del 2021, tutti inediti e ispirati da un suo periodo di permanenza a Corniglia.

Il Comune di Vernazza presenta la personale “Libere e desideranti”, all’Oratorio dei Disciplinati di Santa Caterina di Corniglia (SP), aperta al pubblico dall’ 8 agosto 2021 e visitabile fino al 30 settembre 2021 a ingresso libero (accesso contingentato). Si tratta del primo di una serie di eventi espositivi pensati per valorizzare il territorio non solo per la sua bellezza ma anche come culla d’arte. La mostra nasce da un’idea ed è a cura di Giuseppe Iannaccone, avvocato e collezionista, che donerà una delle opere esposte al paese di Corniglia, per fare delle Cinque Terre un punto di riferimento della giovane arte italiana, da mostrare ai turisti che in estate arrivano qui da tutto il mondo.

Iva Lulashi, Gli amanti, 2016

La pittura di Iva Lulashi (Tirana, 1988. Vive e lavora a Milano) indaga la complessità della dimensione collettiva e dell’esperienza individuale, mescolando i confini tra le sfere del politico, del sociale, del vissuto. A partire da frammenti di video rintracciati nel flusso continuo della rete, Lulashi sovrappone memorie passate e immaginari presenti e pone al centro della propria riflessione la centralità del corpo, dell’erotismo e del desiderio nella determinazione dell’esistenza.

Dopo aver ripercorso le tracce del passato politico albanese, solo parzialmente vissuto, attingendo ai filmati della propaganda comunista, la ricerca dell’artista si concentra ora sulla potenza e la seduzione delle immagini erotiche. Privilegiando un punto di vista dichiaratamente femminile e trasformando una strategia estetica in una battaglia etica e politica contro gli stereotipi culturali e visivi dominanti, il campo della pittura mira a sovvertire il controllo che il potere esercita sulle vite degli individui.

M.F.C.S.
Fonte: Facco P&C, luglio e agosto 2021
Immagine di apertura: Iva Lulashi. Più pallida dell’erba, 2021. Courtesy Prometeo Gallery

Iva Lulashi, Li ho persi tutti, 2018

LIBERE E DESIDERANTI
8 agosto – 30 settembre 2021
Ingresso libero, accesso contingentato

Oratorio dei Disciplinati di Santa Caterina
Largo Taragia – Corniglia (SP)

Info:
Collezione Giuseppe Iannaccone
Corso Matteotti 11, 20121 Milano
info@collezionegiuseppeiannaccone.it
www.collezionegiuseppeianaccone.it

Prometeo Gallery Ida Pisani
Via Ventura 6, 20134 Milano
Tel. 02 83538236
info@prometeogallery.com
www.prometeogallery.com