Milano torna a essere punto di riferimento del design internazionale grazie a Milano Design Week e Supersalone, l’edizione speciale del Salone del Mobile. Sono 75 i soggetti che hanno risposto con entusiasmo all’appello del Comune per animare questa particolare edizione della Milano Design Week, oltre ai distretti del design e numerosi brand. Un caleidoscopio di appuntamenti, idee e progetti che, dal 5 al 10 settembre 2021, coinvolge l’intera città, dagli storici cortili dell’Università Statale, agli iconici spazi di Brera, Lambrate, Isola eccetera.

In questa edizione i cortili e i chiostri dell’Università degli Studi di Milano tornano a essere l’iconica location della manifestazione, con la mostra evento Interni Creative Connections, quasi 30 tra installazioni e mostre curate dai nomi più illustri del design italiano e internazionale, ideate per celebrare i 30 anni del FuoriSalone, nato nel 1990.

All’Orto Botanico di Brera, sempre grazie a Interni, Natural Capital, un’installazione di Carlo Ratti per Eni sul rapporto simbiotico tra piante e ambiente, produzione d’ossigeno e consumo di Co2. In via della Spiga 26, l’Audi City Lab, ospita fino al 27 settembre Enlightening the future, il progetto di Marcel Wanders studio, un’esperienza immersiva basata sulla luce quale strumento di connessione e di racconto di progetti di innovazione legati alla mobilità.

Le vie di Brera, e non solo, accolgono “Forme dell’Abitare” a cura di StudioLabo un momento di confronto e sulle rinnovate esigenze abitative e sugli spazi domestici, diretta conseguenza della pandemia. Oltre 90 eventi diffusi nel distretto, 130 espositori e 140 show-room con 15 nuove aperture nel 2021 a conferma dell’anima unica del distretto, la manifestazione ha al centro mostre, installazioni e talk.

Protagonista dell’evento sono anche i distretti del design come l’area compresa tra via Cesare Correnti, piazza Mentana, via Santa Marta e via San Maurilio che grazie all’Associazione 5Vie propone eventi e iniziative mostre e installazioni con ospiti e partner, incontri, talk e performance. Appuntamenti che corrono sul doppio binario del fisico e del digitale.

Non poteva mancare il Durini Design District che nei suoi numerosi show-room propone incontri con architetti e designer per illustrare le nuove tendenze del Lifestyle e dell’arredo.

Immancabile protagonista è anche la zona di via Tortona che con Superstudio presenta Superdesign Show 2021 tornando con forza alla ribalta della scena internazionale con Cult&Must, Donne&Design, Supercampus, Materials, Discovering, Outdoor Generation, 1000 Vases, l’auto del futuro, la casa intelligente, le sfide dell’arte. Una serie di mostre curatoriali, una visione museale, lo sguardo rivolto al domani. Una vera R/EVOLUTION che continua con l’inaugurazione del Museo Flavio Lucchini, in via Tortona 27, e del nuovo centro espositivo Superstudio Maxi, in via Moncucco 35, con Design Beyond Design, cinque giorni di inaugurazione con attività multidisciplinari: mostre fotografiche, design, talk, video, performance.

Il museo della scienza e della tecnologia Leonardo Da Vinci invita alla terza edizione di RoGUILTLESSPLASTIC, il progetto internazionale di Rossana Orlandi, con il TrashFormation Village, la Hall of Waste e il re-Food Market, installazioni dedicate al tema del re-Waste per stimolare una nuova cultura attenta alla sostenibilità, responsabilità e capace di generare emozioni.

Palazzo Bovara, grazie alla collaborazione con Elle Decor, accoglie “La Casa Fluida” il concept che indaga l’evoluzione dell’abitare da una funzione eminentemente residenziale a quella di una dinamicità persistente. Un percorso lungo 11 ambienti, outdoor incluso, la cui visita è un’esperienza immersiva.

Gli spazi della GAM di via Palestro invitano a “Metamorphosis” la mostra curata da Alba Cappellieri sull’evoluzione della maison Bulgari, raccontata attraverso il simbolo del serpente, emblema di metamorfosi e di rigenerazione in tutte le culture e icona della maison romana dagli anni Quaranta a oggi. Grazie alle opere di 4 artisti internazionali: Ann Veronica Janssens, Azuma Makoto, Daan Roosegaarde, Vincent Van Duysen, che hanno interpretato il tema attraverso i loro linguaggi artistici in installazioni appositamente ideate.

Il cortile d’onore di Palazzo Litta, per l’intera settimana si trasforma grazie a Mosca Partners e alla reinterpretazione dallo studio Aires Mateus (Lisbona) in “Una spiaggia nel Barocco”, avviando con il pubblico una riflessione tra arte e design che accompagna la ripartenza del paese nel segno dell’incontro, dell’inclusione e della socialità.

Il quartiere Isola torna a vestire i panni di Isola Design District con un circuito di incontri, talk e mostre che indagano le nuove tendenze del design tra innovazione e sostenibilità.

Le architetture liberty dell’acquario civico ospitano il Metting Grandesign Etico a cura dell’Associazione Culturale Plana. Un palinsesto di incontri e installazioni dedicati all’importanza del ruolo del Design nel prossimo futuro, prendendo in esame i mutamenti imposti dalla pandemia Covid-19 e finalizzati a riportare l’attenzione sulla dimensione dell’Etica nel design e nella progettazione. Gli spazi della Palazzina Liberty di Largo Marinai d’Italia fanno da sfondo al talk “L’abitare tra architettura e antropologia: la dinamica verticale e orizzontale della città” organizzato dal Distretto Area Porta Romana per aprire una riflessione in merito alle tematiche dell’architettura verticale e orizzontale di Milano. 

Sempre in Porta Romana, in via Friuli 10, prende forma Mamma Mia l’allestimento ideato ad hoc da Stefano Rossetti per Coldiretti in cui si ridisegna lo spazio pubblico attraverso un’istallazione che rende il Mercato di Campagna Amica ancora più riconoscibile e unico. Grazie all’impiego di materiali naturali per le opere della facciata fin dall’ingresso del mercato, il pubblico è accompagnato da uno dei pensieri fondanti della sostenibilità: l’attenzione allo spreco e al riciclo delle risorse che il pianeta offre.

È declinata tutta al femminile la mostra “Sono Tazza di te! 100 smashing Women designer” a cura di Anty Pansera e Patrizia Sacchi in cui 80 donne, artiste e maestre nell’uso dei più diversi materiali, hanno riprogettato il più classico degli oggetti di uso quotidiano, la tazza, facendola diventare un vero e proprio oggetti del desiderio.

Questa edizione settembrina della Design Week è anche un’articolata campagna di comunicazione multicanale dal titolo “Design is Milano is Design” che rafforza il legame tra la città e il mondo del design.

M.C.S.
Fonte: Ufficio Stampa Comune Milano, 1 settembre 2021


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