Avvalendosi di sistemi robotici di intelligenza artificiale e stringhe di codice generativo, Quayola ricodifica la storia dell’arte attraverso una nuova prospettiva, utilizzando un linguaggio innovativo capace di riflettere la sua visione poetica del mondo digitale. L’artista esplora le infinite possibilità di formalizzazione dell’idea creativa attraverso la moltitudine di opportunità che la tecnologia offre. Il processo di ricerca diventa così la base dell’opera d’arte stessa. Palazzo Cipolla a Roma ospita la prima mostra monografica di Quayola (1982), artista romano d’origine e londinese di adozione, tra gli esponenti più importanti della media-art a livello internazionale. La su arte è animata dal confronto tra l’educazione classica e l’uso quotidiano dei mezzi di espressione visiva più futuristici.

La mostra abbraccia quasi tutta la produzione dell’artista, ospitando opere realizzate tra il 2007 e il 2021, un viaggio immersivo nella vera essenza della sua arte computazionale. Il progetto espositivo si sviluppa in tre aree tematiche: iconografia classica, sculture non finite, tradizione della pittura di paesaggio.

Quayola Laocoön #D20-Q1, 2016,
Scultura, Strata #1, 2008 Video HD

Quayola non utilizza gli algoritmi solo per creare delle opere d’arte, ma restituisce strumenti indispensabili di lettura della società contemporanea. Dipinti rinascimentali e del barocco sono trasformati in complesse composizioni digitali attraverso metodi computazionali, e sculture ispirate alla tecnica michelangiolesca del non-finito sono scolpite mediante mezzi robotici. Seguono rappresentazioni della natura, prodotto di un’arte generativa che evidenzia l’affascinante – benché paradossale – somiglianza tra il mondo naturale e quello digitale. Sviluppando un corpo di lavoro che assume sia una forma immateriale – come i video – che materiale – come le stampe o le sculture – l’artista illumina l’osservatore sul paradosso dell’immaterialità che è di fatto una nuova forma di materialità.

La mostra è promossa dalla Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale presieduta dal Prof. Avv. Emmanuele F. M. Emanuele, è realizzata da Poema con il supporto organizzativo di Comediarting e Arthemisia ed è curata da Jérôme Neutres e Valentino Catricalà.

C.S.M.
Fonte: Ufficio Stampa Arthemisia, 6 settembre 2021
Immagine di copertina: Quayola, Iconographies #81:
Adoration after Botticelli, 2016

QUAYOLA
29 settembre 2021 – 30 gennaio 2022 (prorogata fino al 13 febbraio)

Palazzo Cipolla
Via del Corso, 320 Roma
Info: FONDAZIONE Terzo Pilastro – Internazionale
fondazione@fondazioneterzopilastrointernazionale.it
Tel. +39.06.97625591
www.fondazioneterzopilastrointernazionale.it

Quayola, Iconographies #20: Tiger Hunt after Rubens, 2014