L’elettricità era palpabile nell’aria. Un fibrillante via vai, stipiti accuratamente chiusi, un piccolo ritardo insolito sull’inizio della conferenza stampa, un clima di complicità. Nella Sala dedicata a Ettore Fagiuoli il Sindaco di Verona e Presidente di Fondazione Arena Federico Sboarina ha pronunciato una frase rivelatrice: «quello che sta avvenendo non è per caso». Con un coup de théâtre, e non poteva essere altrimenti, il Sovrintendente e Direttore Artistico Cecilia Gasdia, motore dell’operazione, ha aperto una porta e sono apparsi Anna Netrebko e Yusif Eyvazov. 

Il soprano, per la prima volta a Verona, sarà protagonista assieme al tenore delle prime tre recite de Il trovatore, nell’allestimento areniano firmato da Franco Zeffirelli che verrà proposto all’Arena nell’Opera Festival 2019. «It’s a perfect opera and a beauftiful production». Sarebbe stato superfluo aggiungere altro: la presenza di colei che molti considerano attualmente il più grande soprano al mondo diceva già tutto. Cecilia Gasdia sta attuando, velocemente, l’intento di riportare sul palcoscenico veronese nomi straordinari, al top del panorama attuale. Già questa Stagione 2018 è iniziata nel migliore dei modi, registrando due sold-out di pubblico grazie ai cast di prim’ordine, con interpreti eccellenti distribuiti in tutte le repliche. Lo stesso Eyvazov, protagonista nel ruolo di Radamés poche sere prima, era ancora commosso per la suggestione data dalle tradizionali candeline che il pubblico ha acceso all’ultimo atto di Aida, il più intimo dell’opera. Una magia unica, che solo l’Arena può dare: «questa emozione va provata almeno una volta nella vita» ha detto l’artista che è stato insignito del prestigioso Premio Lugo, destinato alle più importanti voci tenorili in ambito internazionale.

Anna Netrebko, russa naturalizzata austriaca, e Yusif Eyvazov, nato in Azerbaijan, sono dal 2014 una meravigliosa coppia nell’arte e nella vita. Una delle ultime occasioni in cui si sono esibiti insieme è stata l’inaugurazione della Stagione lirica 2017-2018 del Teatro alla Scala di Milano nell’Andrea Chénier diretto da Riccardo Chailly. L’Opera Festival 2019 l’Arena di Verona li vedrà protagonisti il 29 giugno, il 4 e il 7 luglio 2019 de Il trovatore, capolavoro di Giuseppe Verdi, apice del melodramma romantico. Nell’occasione, sono stati anticipati i titoli dell’edizione 2019, perché uno dei modi in cui si sta compiendo il rilancio della Fondazione riguarda la programmazione futura, non più a breve o a medio, bensì a lungo termine. La volontà è alzare sempre più l’asticella della qualità, ridando all’Arena il prestigio internazionale che merita. Il fatto che i grandi artisti vogliano tornare è un segnale significativo, ha sottolineato Cecilia Gasdia. A lei sono andati i ringraziamenti di Federico Sboarina per aver messo in gioco il proprio nome, l’esperienza di cantante e l’abilità di manager nel processo di crescita qualitativa.

L’atteso debutto è solo la prima grande notizia riguardante il programma della 97a edizione dell’Arena Opera Festival 2019, che presenterà titoli amati dal pubblico, allestimenti monumentali e artisti di fama internazionale durante quarantanove serate, dal 21 giugno al 7 settembre 2019. A inaugurare la Stagione sarà La Traviata in un nuovo allestimento ancora da svelare. Con Aida si rinnoverà la tradizione di riproporre la storica edizione del 1913, per la regia che Gianfranco de Bosio cura dal 1982. Poi Il Trovatore già citato e due titoli firmati da Hugo de Ana: Carmen, nell’allestimento debuttato in questo 2018, e Tosca nell’elegante produzione nata nel 2006. Si aggiungeranno due serate speciali: Plácido Domingo 50 Arena Anniversary Night, con uno dei più grandi ed eclettici interpreti dei nostri e di tutti i tempi, che festeggerà i cinquanta gloriosi anni dal suo debutto areniano; infine Carmina Burana, celeberrima cantata scenica composta da Carl Orff.

I biglietti de Il Trovatore e dell’Arena di Verona Opera Festival 2019 sono già in vendita, a prezzo speciale per chi acquista entro il 24 dicembre 2018.

Maria Luisa Abate

Foto Ennevi per gentile concessione di Fondazione Arena di Verona.
Foto MLA for DeArtes.

 

 

www.arena.it

Biglietteria – Via Dietro Anfiteatro 6/B, 37121 Verona
Tel. (+39) 045 59.65.17 – fax (+39) 045 801.3287 – email biglietteria@arenadiverona.it

Call center (+39) 045 800.51.51 – www.arena.it – Punti di prevendita Geticket