Casa Dante completa il percorso espositivo del Museo Dante, progetto curato dall’Istituzione Biblioteca Classense ed elaborato in occasione del Settecentenario della morte del Poeta. Si tratta di uno spazio polifunzionale in cui trovano posto alcune sale espositive, un bookshop, un laboratorio didattico e una Corte Meditativa: uno spazio raccolto che si pone in continuità ideale con la Zona del Silenzio. La prima sala ospita in deposito a lungo termine alcune importanti opere delle Gallerie degli Uffizi di Firenze, che documentano in particolare l’iconografia dantesca a partire dall’Ottocento, epoca in cui la figura e l’opera di Dante conobbero una straordinaria fortuna e acquisirono nuovi significati anche in relazione alle vicende storiche italiane.

Le opere che giungono a Ravenna provengono tutte dalla Galleria d’Arte Moderna di Palazzo Pitti: Incontro di Dante con Beatrice nel Purgatorio (1853) di Andrea Pierini; Dante presenta Giotto al Signore di Ravenna (circa 1855) di Giovanni Mochi; Busto di Piccarda Donati (1855) di Giovanni Bastianini; Paolo e Francesca (1900-1910) di Otto Vermehren.

Giovanni Mochi – Dante Alighieri in atto di presentare Giotto a_Guido da Polenta

Un’altra sala di Casa Dante è destinata ad accogliere le collezioni dantesche della Biblioteca Classense, l’istituzione che fin dall’origine delle raccolte ha curato la conservazione, l’esposizione e la gestione scientifica del lascito materiale dantesco, sia per quanto attiene alle collezioni librarie – che attualmente partecipano con esemplari di gran pregio alla mostra diffusa regionale “In su ‘l Lito di Chiassi” – sia per tutte le altre raccolte che, a partire dalla data simbolica del 1865 (anno del ritrovamento delle ossa del poeta) testimoniano il profondo legame tra Dante e Ravenna. La raccolta è in continuo accrescimento anche grazie alle acquisizioni che si stanno realizzando proprio in occasione del settimo centenario.

Gli spazi espositivi, visibili dal 19 settembre 2021, saranno poi completati da una sezione dedicata al mondo del design declinato in versione dantesca, grazie alla prestigiosa collaborazione con Adi design Museum – Compasso d’Oro di Milano, attualmente in via di completamento.

C.S.M.
Fonte: portavoce Gallerie Uffizi, 15 settembre 2021
Immagine di copertina: Carlo Wostry, Dante in pineta, 1908,
Biblioteca Classense Ravenna, Collezione Dantesca (Museo Dantesco)

Museo Dante
Info: Via A.Baccarini 3, Ravenna
Tel. 0544 482112 informazioni@classense.ra.it
www.classense.ra.it

Andrea Pierini, Incontro di Dante con Beatrice nel Purgatorio