Possenti corpi e delicate figure femminili, capolavori di maestri come Canova e Michelangelo, espressione dell’iconografica classica, la cui purezza marmorea contrasta con l’aggressività dei tatuaggi colorati, provocatori, che emergono dalla pelle. Ogni apparenza è sovvertita nella mostra In Between, che per la prima volta porta a Torino le monumentali opere di Fabio Viale, il quale ha conquistato la notorietà internazionale grazie alla sua straordinaria abilità nel trasformare il marmo. Con la collaborazione della Galleria Poggiali, dal 14 ottobre 2021 al 9 gennaio 2022 (prorogata fino al 13 febbraio), cinque sculture monumentali allestite in Piazzetta Reale e un percorso all’interno di Palazzo Reale, testimoniano la continua sperimentazione dell’artista piemontese. Due opere inedite sono svelate al pubblico negli spazi della residenza sabauda.

Dopo la personale al Glyptothek Museum di Monaco di Baviera, la partecipazione al Padiglione Venezia della Biennale 2019, l’esposizione al Pushkin Museum di Mosca e Truly, la mostra diffusa a Pietrasanta nell’estate 2020, Viale porta nel capoluogo piemontese le sue sculture che impressionano per il virtuosismo tecnico e per la capacità di reinterpretare in chiave contemporanea le forme e i temi dell’arte classica. I modelli eterni di bellezza e il tribalismo metropolitano, la tradizione e l’innovazione, un passato senza tempo e l’immaginario più attuale si incontrano in questa esposizione.

Fabio Viale, Venus 2021 Credits Nicolo Campo DB Studio

LA MOSTRA
Con In Between i Musei Reali si aprono ancora una volta ai nuovi linguaggi dell’arte contemporanea, e anche fisicamente alla città: l’esposizione è infatti in parte fruibile liberamente da torinesi e turisti che possono ammirare la serie delle celebri statue tatuate in Piazzetta Reale.

All’interno della residenza sabauda prosegue il percorso, curato da Filippo Masino e Roberto Mastroianni, con Amore e Psiche, un’opera inedita che domina il Salone delle Guardie Svizzere e replica il capolavoro neoclassico del Canova, stravolgendone la lettura attraverso la tatuatura del corpo femminile con i motivi nuziali delle spose mediorientali, L’opera suggerisce una riflessione quanto mai attuale, alla luce dei recenti fatti in Afghanistan, sulla condizione della donna nel contesto geopolitico attuale intorno ai temi di conquista, sofferenza e salvezza.

Fabio Viale, Lorica 2021, Credits Nicolo Campo DB Studio

Nella Cappella della Sindone, Souvenir Pietà (Cristo) del 2006 dialoga potentemente con una delle più importanti e misteriose icone del Cristianesimo. Nell’Armeria Reale, Lorica è l’invenzione di un’armatura all’antica in marmo rosa, perfettamente indossabile, realizzata sulla base di una scansione tridimensionale ad alta risoluzione del corpo del noto rapper Fedez, che si è prestato a un gioco sul tema dell’eroizzazione del personaggio pubblico.

LA SECONDA TAPPA IN DICEMBRE

Nel dicembre 2021 prende forma una seconda tappa della mostra all’interno delle nuove Sale delle Antichità Reali, dedicata alla serie delle finzioni dei materiali: il marmo diventa legno, plastica, gomma, polistirolo, carta. Un confronto/ossimoro tra la statuaria greco-romana raccolta dai Savoia e le straordinarie sperimentazioni che hanno consolidato la fama di Fabio Viale a livello globale.


C.S.M.
Fonte: Ufficio Stampa, 14 ottobre 2021
Immagine di copertina: Fabio Viale, Laocoonte, 2020, Credits Nicolo Campo DB Studio

IN BETWEEN
14 ottobre 2021 – 9 gennaio 2022 (prorogata fino al 13 febbraio)

Musei Reali Torino
Biglietti: in biglietteria oppure online nel sito del museo e di www.coopculture.it
Informazioni: info.torino@coopculture.it
www.museireali.beniculturali.it

Fabio Viale, Amore e Psiche, 2021, Credits Nicolo Campo DB Studio