Scoprire la scienza in modo coinvolgente. Più di 350 personalità illustri provenienti dall’Italia e dal mondo, tra cui il Premio Nobel per la fisica Samuel Ting e l’astronauta Luca Parmitano, sono i protagonisti del Festival della Scienza di Genova. Il programma prevede 212 eventi, dei quali 90 anche in streaming, suddivisi tra 131 incontri, 42 laboratori, 17 mostre, 9 spettacoli e 13 eventi speciali. Anche per la sua diciannovesima edizione il festival si rivolge a un pubblico di ogni età e di ogni grado di conoscenza.
Il Festival della Scienza, che si svolge da giovedì 21 ottobre a lunedì 1 novembre 2021, nel corso degli anni si è attestato come uno dei più importanti appuntamenti di divulgazione della cultura scientifica a livello internazionale, e anche come luogo di incontro, di scambio di idee e conoscenze tanto per i ricercatori quanto per gli appassionati, grazie alla formula del confronto aperto, sganciato da un approccio accademico.
Per l’edizione 2021, la parola chiave è “Mappe”, che, spiega il presidente dell’Associazione Festival della scienza Marco Pallavicini, riveste molteplici significati in ambito scientifico ed è possibile declinare in vari modi, dalla mappa del cervello umano a quella del cosmo. Il termine Mappe al contempo evoca il mondo del mare, che rappresenta per Genova una fondamentale vocazione culturale e opportunità economica.
Durante gli 11 giorni della kermesse tutta la città si anima e le famiglie genovesi rinnovano l’antica tradizione di ospitalità dei Rolli organizzando cene apprezzate dagli ospiti. Il Comune di Genova apre le porte dei suoi musei e palazzi storici. E la Piazza delle Feste, area Porto antico, è allestita come un “grande cervello” per imparare divertendosi.
Paese ospite di questa edizione è il Regno Unito. Spiega il sindaco di Genova Marco Bucci: «Genova viene definita la città più British d’Italia e vogliamo mantenere questa relazione particolare». È anche annunciata la presenza dell’equipaggio di Luna Rossa «questi eventi sportivi sono un concentrato di scienza da non dimenticare, perché serviranno per il business del futuro».
ALCUNI APPUNTAMENTI DA NON PERDERE
Tra gli incontri imperdibili, lo spettacolo “Dante e la scienza moderna”, Antonio Zoccoli tra attori e musicisti del Teatro della Tosse per scoprire l’anima scientifica del Sommo Poeta; la mostra interattiva “Disegnare il pianeta. Dal sole al cuore della terra”; la conversazione tra Italia e Regno Unito “COVID-19: gestire, studiare e modellizzare una pandemia” con Neil Ferguson, Alberto Mantovani, Paolo Vineis; la mostra multimediale per non avere paura delle macchine pensanti “Intelligenti e artificiali. Piccola geografia della I.A.”; lo spettacolo a cura del Teatro della Tosse “Mappe di terra, mappe di cielo”, un viaggio ai confini della conoscenza con Eugenio Coccia; le chiacchiere di scienza a colazione, tra etologia urbana, intelligenza artificiale e medicina del futuro “Snooze. Pratiche mattutine su scienza e società”; troviamo la strada nel labirinto spaziale con quiz e sfide di coding “Cody maze astrofisico. Labirinto virtuale nel mondo reale”, mostra interattiva.
Gli incontri di spicco prevedono anche la conversazione con Roberto Battiston, Kenneth Bollweg, il premio Nobel Samuel Ting, l’astronauta Luca Parmitano “L’avventura di AMS”; la lectio magistralis della cosmologa e comunicatrice scientifica Maggie Aderin-Pocock “Raggiungere le stelle. La forza di un folle sogno”; la lectio magistralis di Elena Cattaneo, farmacologa e senatrice a vita “Armati di scienza”.
M.C.
Fonte: Area comunicati Comune Genova e sito del festival
FESTIVAL DELLA SCIENZA
21 ottobre – 1 novembre 2021
Call center / Infoline 010 8934340
info@festivalscienza.it | scuole@festivalscienza.it
Infopoint: Cortile Maggiore di Palazzo Ducale
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