GRAZIE A UN CHATBOT, IL DAVID DI MICHELANGELO “CHATTA” CON I SUOI AMMIRATORI ATTRAVERSO IL NUOVO PROGETTO DI INTELLIGENZA ARTIFICIALE DELLA GALLERIA DELL’ACCADEMIA DI FIRENZE.

Nel sito web della Galleria https://www.galleriaaccademiafirenze.it/, la statua si racconta divulgando informazioni di tipo storico, artistico, religioso ma anche aneddoti e curiosità.

Si tratta dello sviluppo di un chatbot – un software automatizzato in grado di interagire con gli utenti in forma di chat – realizzato a partire da un’idea di Cecilie Hollberg, direttore della Galleria dell’Accademia di Firenze, ricorrendo agli strumenti sviluppati da Querlo, società di New York specializzata nella produzione di applicazioni tecnologiche tramite l’intelligenza artificiale. Poiché lo sviluppo del chatbot avviene attraverso il sistema del Deep Learning, che prevede un accrescimento progressivo nel corso del tempo della sua capacità di comprensione e risposta, in accordo alle richieste poste dagli utenti, quella pubblicata in prima battuta, dal 15 dicembre 2021, è una versione “beta”, che crescerà con la collaborazione dei fruitori stessi.

Il progetto “Chatta col David” è in linea con la volontà del Ministero della Cultura che sostiene fortemente l’impegno all’utilizzo del digitale come leva per la promozione del patrimonio culturale italiano. Cecilie Hollberg afferma che «per essere aggiornati bisogna rivolgersi ai giovani …. che con la freschezza del loro approccio, dettato da uno spirito libero, sono in grado di comunicare la curiosità verso un’opera d’arte, quindi rendere l’emozione che si prova davanti al David per scoprire cosa realmente rappresenti».

Per la produzione dei contenuti, la Galleria dell’Accademia di Firenze ha avviato una collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Firenze, coinvolgendo, sia nella fase di elaborazione che di test, un gruppo di studenti del corso di “Didattica per i musei”, oltre a numerosi studenti di altre università e nazionalità, a cui è stato chiesto di immaginare cosa potrebbe chiedere un turista al David. Il progetto è stato realizzato grazie al sostegno dell’Associazione degli Amici della Galleria dell’Accademia di Firenze.

Benvenuto nel mio chatbot. Son l’alter ego virtuale del David, scultura di Michelangelo, considerata una delle opere d’arte più belle nella storia dell’umanità. Vuoi chiedermi qualcosa?

Così prende avvio la chat col David. Sono già alcune centinaia le domande e le risposte acquisite e che mettono in luce il David, non solo come capolavoro della scultura mondiale e ideale di bellezza maschile nell’arte, ma anche nella sua umanità, come a volerlo conoscere di persona per analizzare anche la sensibilità dell’eroe che affrontò Golia.

Ed è proprio attraverso domande come queste – Perché sei considerato un simbolo? Cosa hai provato a sconfiggere Golia? Ti piace la musica? Che tipo era Michelangelo? Ti piace Firenze? Che lingua parli? Perché sei nudo? – che gli studenti hanno cercato di vedere oltre la statua per conoscerne ogni sfaccettatura.

C.S.M.
Fonte: Davis & Co, 14 dicembre 2021

Galleria dell’Accademia di Firenze
Via Ricasoli, 58-60 – Firenze
www.galleriaaccademiafirenze.it