Sono state rese note giovedì 26 luglio le assegnazioni del Fondo Unico per lo Spettacolo 2018 che anche quest’anno premia il Macerata Opera Festival.
L’Associazione Arena Sferisterio di Macerata, dopo la decurtazione subita nel 2015 per via dei nuovi e controversi criteri adottati dal Ministero, continua a recuperare terreno su questo fronte e nel 2018 ottiene un aumento di circa 26.000 euro. Il finanziamento per l’anno in corso ammonta quindi a 835.968 euro rispetto agli 809.257 del 2017.
Questo aumento potrebbe anche crescere poiché, sebbene il FUS abbia subito un taglio complessivo di 9 milioni, il nuovo ministro Alberto Bonisoli in queste settimane ha promesso un reintegro di 10 milioni che andrebbe quindi ad integrare i contributi già concessi.
Fra i ventisei Teatri di Tradizione assegnatari di contributo FUS, solo in otto hanno ottenuto un incremento e quello per l’Associazione Sferisterio è il quinto in assoluto. Inoltre nel secondo sottoinsieme (quello in cui si trova l’Arena Maceratese), lo Sferisterio ha ottenuto il punteggio più alto (70,21 punti) e quindi il contribuito più alto, mentre nel 2017 aveva il punteggio maggiore però era secondo come importo assegnato.
Grande soddisfazione è stata espressa da parte del presidente Romano Carancini, del vicepresidente Antonio Pettinari e dell’intero cda per i risultati con cui si apre il nuovo progetto triennale, sotto la guida del sovrintendente Luciano Messi, della direttrice artistica Barbara Minghetti e del direttore musicale Francesco Lanzillotta, che viene così sancito non solo dai successi di pubblico e critica di questi primi giorni di festival ma anche da parte del Ministero.

C.S.