Video installazione dell’artista e cineasta israeliano che, nella sua produzione, intreccia i destini umani, la storia e il presente nelle voci del Mediterraneo. Il ‘viaggio’ culmina in uno spettacolo teatrale.

Creato ad hoc per l’ambiente fiorentino, Promised lands è un dialogo immaginario tra i protagonisti delle produzioni teatrali e cinematografiche di Amos Gitai. Il lavoro trova spazio sulle grandi pareti della Sala D’Arme di Palazzo Vecchio a Firenze dal 25 febbraio al 14 aprile 2022, e ha inaugurato in concomitanza con la Conferenza Internazionale dei Sindaci delle Città del Mediterraneo.

Si tratta di una riflessione politica e poetica sui destini umani contemporanei e sulla possibilità di vivere insieme. Ad amplificare la suggestione sono le voci, diffuse dall’apparato sonoro, di Jeanne Moreau, Pippo Delbono, Natalie Dessay, Juliette Binoche, Yael Abecassis, Hiam Abbas, Makram Khouty, che accompagnano il visitatore nell’esperienza immersiva, amplificata da una serie di fotografie che scendono dal soffitto.

I visitatori vedono in loop gli estratti della corrispondenza tra Efratia Gitai (madre di Amos, intellettuale e insegnante, esperta laica di testi biblici, nata in Palestina all’inizio del XX secolo) e il padre Elihau, tratti dal lungometraggio Lullaby to my father in cui il regista ripercorre la vita di suo padre Munio (architetto formatosi al Bauhaus e fuggito dal regime nazista nel 1933). Le lettere dal carcere di Antonio Gramsci interpretate da Pippo Delbono sono invece tratte dallo spettacolo Exils intérieurs, creato da Gitai per il Theatre de la Ville di Parigi nel 2020, che viene riproposto al teatro della Pergola.

Si aggiungono estratti di Tsili, film ispirato al romanzo autobiografico di Aharon Appelfeld che racconta l’incubo della guerra; stralci di Kippur, lungometraggio in cui il regista ripercorre la sua drammatica esperienza durante la guerra dello Yom Kippure; Field diary, girato nei territori occupati prima e durante l’invasione del Libano, oltre a diversi altri spezzoni di film firmati da Gitai.

LO SPETTACOLO AL TEATRO DELLA PERGOLA
Nei giorni conclusivi della mostra, il 13 e 14 aprile 2022, è in programma in esclusiva italiana al Teatro della Pergola di Firenze lo spettacolo di Amos Gitai Exils intérieurs, prodotto dal Théâtre de La Ville di Parigi in associazione con Agav Films. Combinando brani musicali, proiezioni di film e lettura di testi, si immagina un dialogo tra Thomas Mann e Hermann Hesse, Rosa Luxemburg, Albert Camus e Antonio Gramsci sul tema della posizione dell’artista, quando si trova di fronte all’oppressione. Lo spettacolo è in francese, italiano e tedesco, con sovratitoli in italiano.

C.S.M.
Fonte: Ufficio Stampa, febbraio 2022

PROMISED LANDS
25 febbraio – 14 aprile 2022 
Ingresso gratuito

Palazzo Vecchio, Sala d’Arme
Informazioni: 055 2768224
info@musefirenze.it
www.musefirenze.it

EXILS INTÉRIEURS
13 e 14 aprile

Teatro della Pergola
Fondazione Teatro della Toscana
via della Pergola 12/32, 50121 Firenze
www.teatrodellapergola.com