Alle Procuratie Vecchie, una tenda che non è una tenda, animali che non sono animali. In mostra i lavori del collettivo artistico AdE BIG, al servizio della neuropsichiatria infantile.

La proposta espositiva di Atelier dell’Errore BIG, inaugura The Art Studio, la nuova area dedicata all’arte contemporanea all’interno delle Procuratie Vecchie di Venezia. L’imponente edificio in Piazza San Marco, che apre le porte per la prima volta in 500 anni di storia, è stato da poco ristrutturato per diventare la casa di The Human Safety Net, la Fondazione di Assicurazioni Generali che aiuta persone in situazioni di vulnerabilità a esprimere il proprio potenziale migliorando le personali condizioni di vita e quelle dell’intera comunità.

Le opere – allestite dal 13 aprile 2022, a cura di Gabi Scardi – sono realizzate con il particolare linguaggio sviluppato negli ultimi anni da Atelier dell’Errore (AdE), fondato nel 2002 a Reggio Emilia da Luca Santiago Mora con l’intento di mettere la pratica artistica al servizio della neuropsichiatria infantile. A partire dal 2015, i bambini coinvolti nel progetto, ormai cresciuti, sono diventati parte di AdE BIG, collettivo artistico e impresa sociale ospitato all’interno della Collezione Maramotti di Reggio Emilia. Il principio fondativo di AdE è di attribuire valore alle limitazioni, di rivalutare ciò che normalmente si tende ad allontanare, si cerca di neutralizzare o di correggere come errore, anche a costo di forzare norme e abitudini di pensiero.

Da qui il titolo della mostra, Chutzpah: un termine yiddish che indica la sfacciataggine di chi crede eccessivamente in sé stesso. Nel corso degli anni il termine è stato assunto nel linguaggio anglosassone con riferimento alla fiducia personale, alla spinta temeraria che permette di uscire dagli schemi prestabiliti e di compiere azioni per altri impossibili.

Nella grande sala di circa 200 mq si trova una serie di opere di proporzioni ambientali. Pater, il Sovra-Vissuto è una struttura bidimensionale che divide in due lo spazio, realizzata in due materiali antitetici: su un lato, l’AdETEX rosso – tessuto creato tendendo sulla tela metri di nastro adesivo da lavoro – con un disegno in foglia metallica, sull’altro una calda lana di cammello riciclata, chiamata Cameluxe. Tenda-Mater è una tenda autoportante: all’interno è rivestita di morbida lana mentre la superficie esterna, rossa, riporta una metamorfica figura dorata. Completano l’esposizione il disegno zoomorfo Mater GB7, a molti colori e foglia oro, e la serie di 12 disegni dal titolo Cellule Oracolari: fluttuanti nuclei di energia, diversi uno dall’altro.

La tenda è collocata in modo da inglobare l’ultimo oculo della facciata che dà su piazza San Marco. Il panorama è percepibile da chi sia disponibile ad abbassarsi fino al pavimento per guardare attraverso: una metafora della complessa relazione tra interiorità soggettiva e realtà esterna e del potere trasformante dell’arte.

All’interno delle Procuratie Vecchie è possibile visitare anche la mostra interattiva “A World of Potential”: un viaggio per ogni visitatore alla scoperta del proprio potenziale e dei propri punti di forza.

C.S.M.
Fonte: Ufficio Stampa, aprile 2022

CHUTZPAH
dal 13 aprile 2022

The Art Studio | The Human Safety Net
Procuratie Vecchie
Piazza San Marco 105, Venezia

www.thehumansafetynet.org