Interconnessioni tra città e natura. Al Teatro Dal Verme sguardi d’autore sulla crisi climatica, su idea di Ludovico Einaudi: cortometraggi, sonorizzazioni live e incontri.  

I cortometraggi provengono da ogni angolo del pianeta. Alcuni sono piccole produzioni indipendenti, altri sono produzioni premiate nei più importanti festival ambientali.

In occasione dei concerti che Ludovico Einaudi terrà nella Sala Grande del Teatro Dal Verme dall’1 al 18 dicembre 2022, torna a Milano Climate Space, uno spazio offerto alla riflessione sulla crisi climatica e ambientale, attraverso quindici cortometraggi d’autore selezionati da Francesco Cara da un’idea di Ludovico Einaudi.

[Xänthe Dehe (Water Forest) di Adrián Arce 2022, Messico. Film still]

Tre sono le proiezioni quotidiane nella Sala Piccola del Teatro: la prima del mattino è riservata alle scuole. La proiezione delle 18.00 prevede l’incontro con attivisti, scienziati e giornalisti, mentre quella delle22.30 è accompagnata da una speciale sonorizzazione live. Le proiezioni delle 18.00 e 22.30 sono a ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria, anche per chi non ha il biglietto dei concerti.

Spiega il curatore Francesco Cara: «Quest’anno Climate Space esplora le molteplici interconnessioni che legano città e natura. Fanno da filo conduttore e da stimolo a laboratori ed incontri, le proiezioni di cortometraggi che raccontano la natura in città, la vita al confine tra ambiente urbano e naturale, la dipendenza della città dalle risorse naturali e i tanti modi di rendere permeabile la frontiera tra ambiente urbano e ambiente naturale. Sotto questa luce, le città diventano crocevia di innumerevoli processi naturali che, una volta riconosciuti, incorporati e valorizzati, rendono l’ambiente urbano più equilibrato, vivo e sano».

Le emissioni di CO2 generate dall’organizzazione dell’evento Climate Space sono state compensate mediante crediti di carbonio prodotti da interventi di creazione e tutela di foreste in crescita e progetti di efficienza energetica in Madagascar e India.

[Photo 9 DJI. Sometimes Even the Shore Drowns di Mahera Omar 2022, Pakistan]

I TEMI DELLE PROIEZIONI
Per il calendario completo delle proiezioni si rimanda al sito. Questi, i temi su cui vertono i cortometraggi: Istanbul in Turchia, alla mercé dell’innalzamento del livello del mare e dei fenomeni meteorologici estremi; la città di Rio de Janeiro in Brasile e la lussureggiante natura che la circonda; il fiume Indo e i ventiquattro milioni di abitanti di Karachi in Pakistan; la storia di quattro bike messengers; la Foresta d’acqua nella regione di Città del Messico; Arak, da città giardino a capitale industriale dell’Iran; il Giardino dell’Airone tra i grattacieli di Taiwan; l’esodo dalle campagne alla città di Santiago del Cile negli anni 50; Varsavia vegana, in Polonia; i cacciatori di cicloni; la città iraniana di Isfahan, famosa per l’antico ponte di pietra Si-o-se-pol dai trentatré archi, che attraversa un fiume ora prosciugato; i sogni di cinque giovani imprenditori, vinaioli, frutticoltori, floricoltori, artigiani e cuochi; la storia di Lee JeongAe, l’ultima persona rimasta a coltivare sedano d’acqua nella cittadina di Eonyang Eupseong in Corea del Sud; l’estuario del Bou Regreg in Marocco, con Rabat sulla riva sinistra e Salé sulla riva destra; il modo d’abitare comunitario di un ragazzo fragile.

[Rio by Unique Sights di Rafael Duarte 2022, Brasile. Screenshot]

GLI OSPITI ATTESI AGLI INCONTRI
A corredo delle proiezioni, gli interventi di: Francesca Casale, attivista di Italian Climate Network; Massimo Temporelli, divulgatore scientifico; Mia Canestrini, zoologa; Luca Boniardi, scienziato ambientale; Andrea Pirovano, zoologo; Francesco Vergani, ricercatore in design; Franco Berrino, epidemiologo; Caterina Mosca, chef vegana; Diletta Sereni, giornalista; Sebastiano Brocco, scienziato ambientale; Ludovica Molo, architetta; Roberto Infurna e Nicolò Palla, attivisti di Mutuo Soccorso Milano.

[The Breaths of the City di Mohammad Talebi, 2022 Iran]

GLI AUTORI DELLE SONORIZZAZIONI LIVE
Le sonorizzazioni live sono del chitarrista, polistrumentista, compositore e produttore italiano, Alessandro “Asso” Stefana; del violinista, polistrumentista, compositore, arrangiatore e produttore di formazione classica Rodrigo D’Erasmo; l’artista audiovisivo e polistrumentista Francesco Arcuri; i fratelli Amedeo e Simone Pace ossia i Blonde Redhead; Paolo Angeli con la sua “chitarra orchestra” a 18 corde; l’elettronica fusa con gli strumenti primordiali di Mercan Dede; il violinista, compositore e polistrumentista, Federico Mecozzi; il compositore e arrangiatore argentino, César Stroscio; la violoncellista e la pianista Leila e Sara Shirvani; il chitarrista Cesare Malfatti; il violoncellista Redi Hasa; la polistrumentista, cantante e compositrice, Valeria Sturba; il fisarmonicista e compositore Rocco Nigro.

M.C.S.
Ufficio Stampa, 21 novembre 2022

CLIMATE SPACE
1 – 18 dicembre 2022

Teatro Dal Verme
Via S. Giovanni sul Muro, 2 – 20121 Milano
Prenotazione per assistere alle proiezioni: climatespace.eventbrite.com
info@climatespace.it
climatespace.it

#climatespace

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