Da Leica Galerie Milano, una mostra sulla fotografa che ha immortalato dal Living Theatre alla Milano mondana, dalle rivolte operaie e studentesche, alle stragi.

30 fotografie selezionate da progetti diversi, realizzati nel corso della vita, raccontano il percorso artistico della fotografa (e prolifica scrittrice di romanzi) e ne mettono in luce un volto inedito. Dal corpo degli attori di Living Theatre a quello dei nudi femminili, dalla fotografia di denuncia di Morire di classe alla Milano mondana di Mondo Cocktail: sono questi i soggetti e i percorsi esplorati dal progetto espositivo, all’interno della ricerca di Carla Cerati che ha immortalato, a partire dagli anni Cinquanta, i cambiamenti politici, economici e sociali, per dedicarsi dagli anni Ottanta a una fotografia più intima, volta all’astrazione e alla composizione.

[© Carla Cerati Mondo Cocktail]

Leica Camera Italia presenta Forma e Movimento, una mostra dedicata a Carla Cerati (Bergamo, 1926 – 2016) a cura di Elena Ceratti, Fabio Achilli e Denis Curti, dal 25 gennaio all’8 aprile 2022 presso Leica Galerie Milano, un luogo di approfondimento dedicato alla fotografia all’interno di Leica Store, a pochi passi da piazza del Duomo.

Dopo un esordio come semplice appassionata, Carla Cerati ha affrontato con grande impegno la propria attività di fotografa scendendo in campo attivamente al fianco di molti intellettuali, allineandosi alla cosiddetta concerned photography che considera la fotografia uno strumento di denuncia sociale e di trasformazione della realtà.

«Impegno significa però non ignorare l’entusiasmo così come non dimentico l’indignazione; significa amare il mio mestiere e continuare ad amarlo finché mi aiuta a trasmettere e scambiare idee». Carla Cerati

[© Carla Cerati. Forma e Movimento. Nudo]

Cerati ha vissuto e raccontato Milano, documentando come fotoreporter, per le più importanti riviste italiane e straniere, le rivolte operaie e studentesche, le stragi, i processi politici come quello al commissario Calabresi o i funerali di Gian Giacomo Feltrinelli. Il suo lavoro nel corso degli anni Settanta e Ottanta va oltre la documentazione per abbracciare una visione più ampia del profondo mutamento in atto nella società, un’indagine di tipo sociale e culturale. Lo sguardo di Carla Cerati si posa con la stessa intensità sia sulle condizioni dei manicomi in Italia, documentate in Morire di classe, progetto realizzato con Gianni Berengo Gardin, sia sui frequentatori di inaugurazioni e feste, raccontando la mondanità di Milano nella serie Mondo Cocktail.

L’interesse della fotografa per le dinamiche sociali e umane si rivolge anche a situazioni meno marginali o conflittuali: immortala paesaggi, natura, architettura e si concentra, in modo particolare, sulla figura umana, i corpi, i movimenti, esplorandone le forme in due progetti che hanno come soggetto i nudi femminili e le attività della compagnia teatrale sperimentale Living Theatre.

C.S.M.
Ufficio Stampa, dicembre 2022
Immagine di copertina: © Carla Cerati. Forma e Movimento. LivingTheatre

CARLA CERATI. FORMA E MOVIMENTO
25 gennaio – 8 aprile 2023

Leica Galerie Milano
via G. Mengoni 4, Milano
+39 02 89095156
info@leicastore-milano.com
http://www.leicastore-milano.com