Oltre sei secoli di storia, un labirinto, 18 laghetti, fioriture, alberi, fauna, iniziative e un calendario di eventi.

Immerso tra le colline moreniche nelle vicinanze di Verona, a Valeggio sul Mincio, il Parco Giardino Sigurtà è un’oasi naturalistica di 600.000 metri quadrati: un patrimonio di fioriture, boschi, panorami permeati della sua storia secolare; una realtà aperta al pubblico dal 1978 che negli ultimi anni ha sviluppato sempre più sensibilità nel rispetto ambientale.

Nei consueti 8 mesi di apertura della stagione 2024, il Parco Giardino Sigurtà ha accolto 440.000 visitatori. È stato premiato nel 2023 con il Garden Tourism Award come tra i giardini più meritevoli di visita al mondo, dopo aver avuto il titolo di Parco Più Bello d’Italia nel 2013 e di Secondo Parco Più Bello d’Europa nel 2015.

Le iniziative in calendario vanno dalle challenge su Instagram ai raduni storici, agli appuntamenti sportivi, musicali, dedicati ai più piccoli, al mondo cosplay.
Il Parco propone anche 6 percorsi didattici ed è meta di iniziative artistiche come Sabato d’Artista e l’esposizione, avvenuta nel 2022, del Gioco dell’Oca ad opera del collettivo Cracking Art.

Il Parco è anche location di prestigio per riprese cinematografiche (recentemente il film L’invenzione di noi due, tratto dall’omonimo best-seller di Matteo Bussola), shooting fotografici di case di moda, servizi per troupe televisive nazionali e internazionali, per videoclip di cantanti come Annalisa, Biagio Antonacci e Gianni Morandi e visite di influencer.

Oggi l’intento è far conoscere a più persone possibile questo patrimonio verde, educando soprattutto le nuove generazioni al rispetto della Natura.

LE FIORITURE      
Il Parco Giardino Sigurtà, aperto tutti i giorni dall’8 marzo al 9 novembre 2025, è uno scrigno di fioriture stagionali come Tulipanomania premiata nel 2024 con il World Tulip Innovation Award grazie al milione di tulipani (record italiano), alle progettazioni floreali innovative ad opera di Giuseppe Inga Sigurtà (proprietario del Giardino) come aiuole galleggianti, panchine e balconate fiorite; migliaia di rose che impreziosiscono il Viale delle Rose, favolose peonie e ortensie, centinaia di ninfee estive multicolore, girasoli, 30 varietà di dalie che arricchiscono il Viale delle Aiuole Fiorite, piante annuali come gli impatiens.

FIORITURE DI GIUGNO
Giugno è il mese in cui la natura si manifesta in tutta la sua bellezza al Parco Giardino Sigurtà. Un vero e proprio trionfo di colori e profumi accoglie i visitatori tra viali, tappeti erbosi sconfinati e 18 specchi d’acqua.

Il celebre Viale delle Rose nel mese di giugno è al culmine della sua bellezza, incorniciato da migliaia di varietà di rose rifiorenti che disegnano la romantica scenografia del Castello Scaligero sullo sfondo. A rendere ancora più magico il percorso sono le bignonie, con le loro fioriture arancio intenso, e i vivaci coleus, dalle foglie ornamentali color porpora.

Negli specchi d’acqua, le delicate ninfee e i giacinti d’acqua fluttuano leggeri, regalando scorci degni di un dipinto impressionista. Non mancano le ortensie, dai colori rosa, azzurri e bianchi, e le verbene, che con i loro fiori dai toni pastello colorano le aiuole con un tocco leggero ed elegante.

Le dalie, le canna indica e le hemerocallis (emerocallidi o gigli di un giorno) animano i tappeti erbosi con forme e sfumature uniche, mentre la lavanda diffonde nell’aria l’inconfondibile profumo. A completare il quadro, il tagete, pianta annuale dai fiori gialli e arancioni, che punteggiano i vialetti.

GLI ALBERI
Nel Parco si trovano presenze silenziose che cambiano colore nelle stagioni e sono l’habitat per gli animali qui vivono. Alberi secolari come la Grande Quercia: più di 400 anni, 40 metri d’altezza, cupola estesa su quasi 1000 metri quadrati, circonferenza del tronco di 6 metri, chioma che misura ben 120 metri di circonferenza, si trova nella zona più antica del Parco, vicino al Viale delle Rose.

Poi gli alberi fossili come i ginkgo biloba risalenti all’età dei dinosauri (vicino all’ingresso) e le meta sequoie (abeti d’acqua, vicino ai Laghetti Fioriti e ai Giardini Acquatici). Alberi scenografici ovvero aceri giapponesi (500 esemplari in 30 varietà), liquidambar e lagerstroemie (mirto crespo) che in autunno si accendono di caldi colori rossi. Un tocco esotico con palme e banani, esemplari di carpini bianchi e neri, tigli e paulonie, lo spettacolare corniolo che in primavera assume tinte rosa, ulivi, noccioli, pini marittimi e mughi, querce, bagolari (spaccasassi). E ancora l’albero di Giuda, la Kerria japonica o rosa del Giappone, i maestosi esemplari di cedro deodara e i ginepri striscianti, mandorli, ciliegi, prunus, tulipifera, albero della nebbia.

Poi cipressi, il Grande Faggio sulla sommità del Grande Tappeto Erboso, e 40.000 esemplari di bosso comune (Buxus sempervirens), la collezione più ricca al mondo, che impreziosiscono i manti erbosi e mostrano forme surreali vive come li definiva Henry Moore, famoso scultore inglese (1898-1986); senza dimenticare la forsizia che accende di giallo i primi giorni di apertura stagionale del Giardino.

ARCHITETTURA VERDE: IL LABIRINTO
Inaugurato nel 2011, il Labirinto è uno dei luoghi più affascinanti del Parco. Progettato da Giuseppe Sigurtà, l’ispirazione nacque a Palazzo Ducale nella vicina Mantova. Con più soluzioni e tridimensionale, è uno tra i 3 labirinti più belli al mondo.

1500 piante di tasso (Taxus baccata), 2500 mq di superficie rettangolare, una torre centrale adornata da 2 scale contrapposte, 2 ponti-scala. L’opera di architettura vegetale sorge nell’estremità meridionale del Parco, con siepi che superano i 2 metri di altezza e una torre che ricorda il parco parigino Bois de Boulogne, e da cui ammirare dall’alto le geometrie del Labirinto e altre meraviglie botaniche. Il suo aspetto tridimensionale denota un particolare modello italiano.

Negli anni il Labirinto, oltre ad attirare anno dopo anno migliaia di visitatori, ha fatto da set per videoclip (da vedere su YouTube la versione innevata del labirinto per il singolo di Chanty), e per produzioni per programmi televisivi come Masterchef: Case di moda lo hanno eletto come location d’effetto ed è spesso protagonista nelle interviste televisive ed è molto apprezzato da travel blogger e influencer.

Nel 2011 Parksmania, portale italiano dedicato ai parchi divertimento, ha premiato il Labirinto del Parco Giardino Sigurtà per la Miglior Nuova Attrazione dell’anno.

Sono in programma sviluppi futuri, come siepi mobili e l’apertura di un tunnel sotterraneo, che sarà collegato alla torre centrale e nel quale sorgerà il museo di fossili, datati 20.000 anni e collezionati dal Prof. Sigurtà, e la realizzazione di due fontane con due cascate che arricchiranno ulteriormente l’esperienza immersiva.

LA FAUNA
Un microcosmo di animali, pesci e insetti: percorrendo i prati e i viali del giardino si incontrano picchi verdi, scoiattoli e daini; negli specchi d’acqua nuotano le carpe giapponesi o koi, carassi e tartarughe.

L’airone cenerino, splendido sia sui trampoli che in volo, grazie ad un’apertura alare di quasi 2 metri; la cavalletta verde dall’udito sbalorditivo, agilità e capacità di mimetismo; il podalirio è un lepidottero, ovvero una farfalla, dalla livrea chiaro-scura e dalle lunghe appendici caudali, il suo volo è ampio e veloce grazie alla coda; lo scoiattolo comune detto anche scoiattolo rosso, la sua coda è lunga 20 centimetri ed è utile per mantenere l’equilibrio durante i salti e le corse; la rana verde è un anfibio molto comune presente nelle tonalità verdi o brune che facilitano la mimesi, è protagonista dell’estate sia per la sua passione per le ninfee, sia per il gracidare; la tartaruga di acqua che trascorre l’inverno in letargo nelle serre e, quando giunge la bella stagione, ama esporsi ai raggi del sole nella vasca dedicata, lungo il Viale delle Rose; le carpe koi, la varietà ornamentale della carpa comune, vivono nei laghetti e si mostrano nei colori bianco, nero, arancione; pesci come i carassi; volatili, come i pettirossi nei mesi più freddi e i picchi verdi, e le api, con un’arnia didattica.

GLI ANIMALI NELLA FATTORIA
La fattoria fu costruita nei primi anni ‘50 dal Conte Sigurtà – fondatore del Parco e che al tempo aveva anche un’azienda farmaceutica – per poter allevare delle vacche da latte, che veniva utilizzato per realizzare farmaci.

Oggi, all’interno della fattoria ristrutturata, si possono vedere l’anatra Germanata veneta, il tacchino comune Bronzato, la gallina Robusta Lionata, la gallina Ermellinata di Rovigo, la gallina Padovana e la pecora Brogna, un animale tipico della provincia veronese e che viene allevato principalmente sui Monti della Lessinia. Le uniche razze che non sono originarie del Veneto sono gli asini S. Domenico, provenienti dalla vicina Emilia-Romagna, e le caprette tibetane. Più di 10 anni fa, il Parco ha adottato un gregge di pecore che mantiene ordinato il verde delle colline sul fronte agricolo.

LE PROSSIME INIZITIVE AL PARCO

Buskers Park
Il Parco Sigurtà il 18 maggio si trasforma in un teatro all’aperto con danze, funamboli, giocolieri, contorsionisti, magia e molto altro.

Pecora tosando
Alla Fattoria del Giardino (raggiungibile a piedi dall’ingresso del Parco) il 25 maggio dalle 10:00 alle 12:00, la tosatura delle pecore Brogna, un’antica pratica oggi rara.

Natura e salute
Nove serate tra giugno e luglio dedicate al benessere tra Yoga e Pilates, nella quiete serale del Parco chiuso al pubblico. Un’esperienza unica immersi nella natura.

Giornata dei bambini
Bolle di sapone, face painting, teatro delle marionette, comici, battesimo della sella, giochi e maxi gonfiabili: tutto all’aperto, nella natura estiva, l’8 giugno.

Stelle della lirica
Si tiene il 18 agosto la 15ª edizione di Stelle della Lirica, concerto che celebra la grande opera in un contesto naturale unico, organizzato con Arti e Mestieri Valeggio.

Magico mondo del Cosplay
Uno degli eventi cosplay più partecipati d’Italia, il 6-7 settembre. Musica dal vivo, giochi, sfilate in costume, intrattenimento e migliaia di cosplayer vestiti da personaggi iconici di film, cartoons serie TV, fumetti e anime vi aspettano.

Viaggio nel tempo  
Eleganti carrozze d’epoca, cavalli e cocchieri, figuranti in abiti ottocenteschi, pic-nic storici, musiche antiche e danzatori. Il 21 settembre, un tuffo nel 1800 per rivivere un’epoca ricca di fascino e storia.

Festival d’autunno
Eventi d’autunno al Parco Sigurtà: il foliage trasforma il giardino in una tavolozza di colori. Querce, aceri giapponesi e ginkgo regalano emozioni uniche, come nel Momijigari giapponese.

Sabati d’artista d’autunno
Dipingere l’autunno del Parco. Ci si può candidare inviando una mail a marketing@sigurta.it . Solo 30 riceveranno un biglietto omaggio. Le candidature si apriranno un mese prima delle due date, fissate il 27 settembre e l’11 ottobre.

Giornata dei bambini
Bolle di sapone, truccabimbi, spettacoli di burattini, giullari, passeggiate in sella ai pony, giochi, clown e burattini: tutto all’aperto, tra i caldi colori autunnali, il 5 ottobre.

Rievocazione storica
Il 19 ottobre una spettacolare Rievocazione Storica trasporta i visitatori indietro nel tempo con figuranti, scenografie e battaglie ricreate.

Halloween
Gonfiabili, musica, allestimenti horror, spettacoli da piccoli brividi, stregoni, performer, truccabimbi spaventosi e il dolcetto o scherzetto, il 2 novembre. I bambini dai 5 ai 14 anni vestiti a tema entrano gratuitamente.

Corsa di Halloween
Corri o cammina nella natura autunnale, il 9 novembre. Allestimento a tema, figuranti, musica, ristori, pacco gara e maglia esclusiva. Scelta tra 2,5 – 6 – 10 km e un premio speciale in palio per chi corre in costume Halloween.

Chiusura stagionale
Tutte le belle favole giungono al termine, ed è tempo di riposare. Il Parco chiude i cancelli dal 9 novembre fino ai primi giorni di marzo dell’anno successivo. Si resta connessi sui social.

LA CHALLENGE SU INSTAGRAM
L’edizione 2024 ha coinvolto qualche centinaio di partecipanti: la challenge (sfida) lanciata dal Parco Giardino Sigurtà sul proprio profilo Instagram ha richiamato gli utenti del web a taggare, da marzo a settembre, il Giardino e a esprimere con selfie e scatti il concetto di “vivere il Parco”. Per partecipare quest’anno, da marzo a settembre 2025: scattare una foto al Parco, condividerla su Instagram con #parcosigurtà e taggare il Parco.
Ogni mercoledì, le 3 fotografie più suggestive saranno pubblicate sui canali del Parco e gli autori riceveranno un ingresso omaggio per la stagione in corso.

CACCIA AL TESORO CON LA APP-gioco SIGURTà: I GIARDINI INCANTATI
Visitare il Parco Giardino Sigurtà con i bambini e ragazzi è più divertente grazie alla app-game gratuita Sigurtà: i giardini incantati: una caccia al tesoro avvincente in compagnia dello scoiattolo Tà, la simpatica mascotte del Giardino e altri personaggi con la voce del doppiatore Alberto Pagnotta

Per aiutare lo scoiattolo Tà a trovare le rare ghiande dorate della Grande Quercia bisogna ricercare i QR-code posizionati in diversi punti dei 600.000 metri quadrati del Parco; i partecipanti potranno divertirsi nel risolvere gli indovinelli.

M.F.
Da comunicati stampa aprile 2025
Immagini: foto Albert Dros e Rosanna Lorenzini 

Parco Giardino Sigurtà
Via Cavour, 1 – 37067 Valeggio sul Mincio (VR)
Tel. +39 045-6371033
info@sigurta.it  
www.sigurta.it
https://ticket.sigurta.it/biglietti
https://www.sigurta.it/tutti-gli-eventi

COME VISITARE IL PARCO
Il Parco si può visitare a piedi; in bicicletta con la propria oppure noleggiando al Parco quella elettrica (la ciclabile Mantova – Peschiera è a 1 km dal Giardino, dotato di punto di ricarica gratuito); a bordo del trenino panoramico con voce narrante e che percorre l’Itinerario degli Incanti; con il golf-cart o shuttle elettrici.
Non è consentito l’ingresso agli animali per salvaguardare la fauna interna del Parco.
https://www.sigurta.it/come-visitare-il-parco

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