Mission

CHI SIAMO, DA DOVE VENIAMO, DOVE VORREMMO VOLARE

DeArtes. Care mi sono le arti

Arte, cultura, bellezza. Mostre ed eventi espositivi, musica lirica classica jazz e musical, teatro di prosa, danza, spettacoli, festival, archeologia, pubblicazioni editoriali. Dai graffiti paleolitici al metaverso. Tanto? Sì. Troppo? No.

Crediamo che l’Arte non sia mai abbastanza, mai sufficiente a soddisfare il bisogno di essa che l’umanità dimostra fin dalla notte dei tempi. Riteniamo che Arte e Bellezza siano indispensabili alla vita e vadano respirati quotidianamente a pieni polmoni. Ogni forma d’Arte costituisce arricchimento ma prima ancora fa sentire bene, molto semplicemente. Per questo, ci sentiamo immodestamente divulgatori di benessere. 

Serietà punto cloud

DeArtes si offre ai lettori in lettura totalmente gratuita, con uscite settimanali ogni lunedì, verificando accuratamente le fonti e attingendo comunicati solo da uffici stampa ufficiali. Informazione libera, apolitica e senza barriere, spaziando dai linguaggi classici a quelli moderni e contemporanei. Il magazine pubblica notizie che appassionino o che incuriosiscano, eventi di rilevanza nazionale oppure di nicchia, approfondimenti, recensioni di concerti opere e prosa, interviste a figure di spicco. Senza vincoli e senza preclusioni, rispondendo solo all’etica, ricercando l’onestà dei contenuti e la leggerezza di esposizione.

Recarsi in un museo oppure a teatro, visitare una mostra o ascoltare un concerto, perdersi in un festival o partecipare a un reading, dona quella leggerezza di spirito che DeArtes esprime nella sua “nuvoletta”, nel suo “.cloud”.

Due professionisti e una “fool punto cloud”

DeArtes è una testata giornalistica online di respiro nazionale, con base legale in Lombardia, a Mantova. Ha iniziato le pubblicazioni nel 2017 su intuizione di Renzo Gabriel Bonizzi, primo proprietario e direttore responsabile, con la collaborazione di Maria Luisa Abate, a rinverdire un’amicizia nata trent’anni prima, ai tempi pionieristici delle radio private.

Il primo, laurea in lettere moderne all’Alma Mater di Bologna, passione ingegneristica e formazione giornalistico-economica, vanta importanti successi autorali, solide competenze direttoriali e di gestione di un gruppo editoriale: un professionista con i piedi per terra e lo sguardo lucido rivolto lontano, oltre le nuvole del cloud.

La seconda, bolognese di nascita e mantovana da sempre, è uno spirito libero, ribelle oltre i tempi e le mode, refrattaria a ogni appartenenza o catalogazione, una sognatrice con la testa tenacemente immersa nelle nuvole e l’ostinato, fiero, vantato rifiuto di “diventare grande”, alla faccia dell’impietosa anagrafe. Per parafrasare Shakespeare, una fool.cloud.

Dopo i primi sette anni di attività, agli inizi del 2024 DeArtes imbocca una nuova via, si sgancia dal precedente gruppo editoriale, cui tributa riconoscenza, per assumere valenza autonoma, mantenendo orgogliosamente il suo status di testata giornalistica, alla faccia degli impicci burocratici fantozziani, dei costi che lievitano come pandori e…dell’anno bisestile. Con temerarietà che rasenta l’incoscienza, Maria Luisa ne assume la proprietà, senza industriali alle spalle, senza finanziatori né sponsor, senza ricchezze personali cucite nel materasso, spinta solo dalla ferrea volontà di non mollare e di costruire un nuovo futuro, azzurro, nelle nuvole del cloud. Renzo Gabriel Bonizzi continua a prestare generosamente e con affetto amicale la propria opera per innumerevoli necessità, accettando, con eguale generosità, la co-direzione editoriale.

Il nuovo direttore responsabile è Giovanni Telò, studi a Verona, laurea in scienze politiche a Milano, studi teologici alla Pontificia Università di Roma e al Seminario vescovile di Mantova, docente e studioso, autore di libri e conferenziere, anch’egli un professionista di prestigiosa esperienza in campo giornalistico, anch’egli un alleato generoso e disinteressato e soprattutto un caro amico.

Una rinascita senza rinnegare il passato, facendone tesoro. Un gruppo di lavoro che prima di tutto è un cenacolo di amici, pronto ad accogliere chiunque, con competenza, abbia care le artiDeArtes oppure dear-artes, Come preferite.  

Maria Luisa Abate