Nei giardini di Villa Medici, torna il festival delle ‘capanne’: 6 creazioni originali temporanee di architetti, artisti, designer, paesaggisti.

Un evento estivo che trasforma i giardini storici dell’Accademia di Francia a Roma in un laboratorio di sperimentazione e pratica architettonica: il terzo Festival des Cabanes di Villa Medici ha preso il via il 22 maggio e prosegue fino 29 settembre 2024.

L’idea della capanna, che dà il nome al Festival, è il punto di partenza per un dialogo tra architetti, artisti, designer e paesaggisti su una serie di temi: come possiamo proporre forme architettoniche non invasive? Quali sono le soluzioni abitative sostenibili del futuro?

Sei capanne in legno temporanee progettate da: ane architecture, Manuel Bouzas, Campo & Diploma 20 Architectural Association, Huttopia, LAMÉCOL et pratique architecture & fanum architecture.

Sei gruppi sono stati invitati a prendere possesso dei giardini storici e a proporre un’ampia gamma di risposte: una capanna appollaiata vicino ai pini a ombrello, che invita i visitatori a rifugiarvisi per leggere; un padiglione ispirato all’architettura classica romana collocato accanto a vestigia antiche; un tempietto, omaggio a Bramante, in cui si intrecciano legno e tessuto, e uno studiolo che sovverte i codici di un ambiente raccolto.

Completano l’insieme due prototipi di alloggio: uno spazio di emergenza che può essere montato e smontato in meno di 15 minuti, e un rifugio autosufficiente dal punto di vista energetico che si eleva per rivelare nuovi punti di vista. Due dei progetti sono stati selezionati in collaborazione con il Festival des cabanes des Sources du Lac d’Annecy, partner del Festival di Villa Medici.

[Vista della facciata di Villa Medici © Sebastiano Luciano]

VIVERE I GIARDINI IN MODO NUOVO
Assemblate in poche settimane, queste strutture architettoniche temporanee incontrano la tranquillità immutabile dei giardini storici. Progettate in legno o utilizzando materiali riciclati, alcune si integrano perfettamente nella vegetazione, mentre altre si snodano sopra le siepi. Passare di capanna in capanna offre una nuova esperienza dei giardini di Villa Medici, mentre le sedie a sdraio, i tavoli e le panchine sparse per i terreni invitano alla sosta e alla contemplazione.

Costruita sul collis hortulorum (“collina dei giardini”), Villa Medici è inseparabile dai suoi giardini rinascimentali, fonte di ispirazione per artisti come Jacopo Zucchi e Diego Velázquez. La sua configurazione e le specie arboree testimoniano lo sviluppo storico di Roma e del suo skyline: in loco si trovano un notevole campionario di alberi di agrumi ispirati alle colture rinascimentali, viti e piante storiche, oltre ai pini a ombrello piantati nel 1832 su iniziativa di Ingres, al tempo direttore dell’Accademia.

LA NUIT DES CABANES
Sabato 8 giugno 2024, ore 17.00 – 12.30
Al contempo festa e manifestazione artistica, la Nuit des Cabanes riflette sulla dimensione poetica e conviviale della capanna come luogo di ospitalità al crocevia delle discipline. Il programma prevede attività educative, performance, letture, concerti e animazioni nelle capanne da parte di artisti e ricercatori in residenza a Villa Medici, insieme a numerosi ospiti della scena artistica francese e internazionale. In particolare: i borsisti di Villa Medici e lo chef in residenza Arturo Franzino, François Chaignaud e Aymeric Hainaux, Emanuele Coccia, Fleuves, Laurel Halo, Low Jack, Maxime Quennesson.

Il programma della Nuit des Cabanes è stato ideato in collaborazione con Librairie 7L (Parigi), il collettivo IUNO (Roma) e Threes Productions (Milano).

LA LIBRAIRIE 7L A VILLA MEDICI
22 maggio – 29 settembre 2024
Per tutta l’estate la Librairie 7L, fondata da Karl Lagerfeld e partner del Festival des Cabanes, offre a Villa Medici una selezione di libri d’arte e di scienze umane che indagano sui legami tra architettura e natura.

LE SEI “CAPANNE” DEL FESTIVAL 2024

[Il giardino di Villa Medici visto dal cielo, edizione 2022 del Festival des Cabanes di Villa Medici © M3 Studio]

IL TEMPIETTO
Progettato da: ane architecture
Progetto vincitore del Festival des cabanes des Sources du Lac d’Annecy per Villa Medici
lefestivaldescabanes.com

Il progetto Il tempietto si ispira all’architettura del Rinascimento di Roma, più precisamente al Tempietto del Bramante, che sorge all’interno del convento di San Pietro in Montorio, oggi sede dell’Accademia di Spagna.

La “capanna” si ispira alle regole di proporzione e composizione dal Tempietto del Bramante: basamento, peristilio, corpo e cupola. Ciascun elemento è tradotto in un vocabolario contemporaneo ed è associato all’immaginario della capanna. I moduli in legno identici si incorporano e la tela tessuta attorno alla struttura accentua la delicatezza della struttura, creando un involucro permeabile al vento e all’acqua e formando così uno scrigno per i visitatori.

CABANE 7L E LIBRAIRIE 7L X VILLA MEDICI
Progettato da: Manuel Bouzas
L’architetto spagnolo Manuel Bouzas ha ideato un progetto che si articola su due aree di Villa Medici: nei giardini, un osservatorio che accoglie i visitatori e nel vestibolo, la Librairie 7L x Villa Medici che offre una selezione di opere legate alle tematiche del Festival des Cabanes di Villa Medici.

Nel sedicesimo secolo Ferdinando de’ Medici trasformò la residenza del Cardinale Ricci sulla collina del Pincio in una villa rinascimentale, caratterizzata da un’architettura, interni e giardini unici. Da allora, i romani hanno assistito all’evoluzione di questo paesaggio e della sua silhouette disegnata da pini, riconoscibile da qualsiasi punto di osservazione della città. La Cabane 7L è un osservatorio che fa da mediatore tra il giardino e l’orizzonte. È composto di una struttura di legno che sostiene una scala lineare sospesa nell’aria. I visitatori hanno l’opportunità di salire al livello delle chiome e giungere in una sala da lettura che offre una vista panoramica mai apprezzata prima.

STUDIOLO
Progettato da: Campo & Diploma 20 Architectural Association
Nei palazzi del XV e XVI secolo, lo studiolo era una piccola stanza adibita a luogo di studio riservata al sovrano che si ritirava temporaneamente. Uno spazio privato e intimo, lontano dagli impegni politici. Lo studioloera quindi il riflesso della sua erudizione, ma anche del suo prestigio e della sua autorità. Gli studenti del Diploma Unit 20 dell’Architectural Association di Londra hanno sovvertito l’archetipo del rapporto tra sovrano e potere, ideando e costruendo uno studiolo come spazio comune condiviso, un luogo ove sfidare le convenzioni e costruire una soggettività collettiva.

Gli elementi essenziali di questo padiglione, ovvero il muro e il tetto, sono fusi in un unico piano inclinato che separa, a prima vista, l’interno dall’esterno. Tuttavia, il rivestimento, realizzato in scarti di legno, rivela un rapporto molto più poroso tra l’intimità dell’interno e il mondo esterno, trasformando, al tramonto, il riparo protettore in lanterna.

LA CAHUTTE
Progettata da: Huttopia
Questa capanna su palafitte, con il suo sapiente assemblaggio di legno e tela, risponde alle esigenze di comfort, pur preservando, con la sua mansarda, l’esperienza della vita all’aperto, tipica dell’impareggiabile notte in tenda a contatto diretto con la natura. Questa umile “capanna” rimane sospesa al groviglio dei suoi pali, all’allestimento della sua palificazione, alla mobilità dei suoi raccordi, qualunque sia la natura del luogo in cui sorge. I materiali di cui è composta la struttura rispondono con estetismo ai serrati vincoli tecnici, senza il bisogno di terrazzamenti. La cahutte offre così comfort e spaesamento, soprattutto grazie alla sua grande terrazza panoramica che sovrasta i giardini di Villa Medici, regalando un ampio scorcio sui tetti di Roma.

FLEXIMOB
Progettato da: Lamécol
Il Fleximob rappresenta la realizzazione di un concetto di modularità ad opera di alcuni costruttori francesi. È una “capanna” smontabile e rimontabile, che risponde a tre problemi contemporanei: la mancanza di spazio, il fattore tempo e il bisogno di adattabilità.

Le soluzioni proposte dal Fleximob, proprio perché smontabile, permettono lo stoccaggio e il trasporto eco sostenibile; grazie ai principi di progettazione, una sua messa in opera rapida; e grazie alla sua elaborazione, la possibilità di personalizzarlo (facciata, forma…). Il prototipo presentato nei giardini di Villa Medici permette di sperimentare nuove soluzioni architettoniche in termini di modularità e di sviluppare progetti di alloggi d’emergenza.

LE FORUM DES VESTIGES
Progettato da: pratique architecture & fanum architecture
Progetto premiato al Festival des cabanes des Sources du Lac d’Annecy per Villa Medici
lefestivaldescabanes.com
Il progetto Forum des vestiges (forum delle vestigia), una “capanna” a forma di padiglione, attinge il fulcro della sua ispirazione dall’eredità architettonica romana. Al di là delle vestigia e delle rovine, ancora oggi permangono dei principi e dei termini dell’architettura romana come il forum. Più che una forma architettonica, il forum rappresenta uno spazio (virtuale e non) di libero scambio, di socializzazione e di dibattito.

Questa costruzione lignea in stile tempio, situata in un quadrato dei giardini di Villa Medici che accoglie delle vestigia, è un gioco di spazi interni ed esterni destinati talvolta a ritrovarsi, talvolta a isolarsi. Il Forum des vestiges invita quindi i visitatori a invadere la “capanna” e ad appropriarsi del suo potenziale filosofico.

TUTTO SESTO
Progettato da: Aurel Design Urbain
Progetto prodotto e realizzato nel 2023 per il Festival des Cabanes di Villa Medici
Tutto Sesto è un impianto efficace ma non invasivo che accompagna il visitatore nella scoperta del sito e gli propone di sedersi all’ombra dei grandi pini. Un progetto curvilineo, ispirato alle forme delle modanature dell’architettura rinascimentale.

Tutto Sesto si inserisce in un dialogo formale con l’ambiente circostante senza mai limitare la vista dei giardini e di Villa Medici. La struttura cerca di contenere il vagare dei visitatori nei giardini senza invadere l’ambiente circostante.

LE SEDUTE DA ESTERNO
Fermob, produttore francese di arredi per esterni innovativi, è stato invitato a impossessarsi dei giardini di Villa Medici a modo suo, installando una serie di sedie a sdraio, tavoli e sedute delle sue iconiche collezioni di design colorato. Per tutta l’estate, i visitatori del Festival des Cabanes di Villa Medici potranno sostare all’ombra degli alberi nelle aree relax lungo il percorso.

M.C.S.
Fonte: comunicato stampa del 20 maggio 2024

Locandina per il Festival des Cabanes di Villa Medici 2024 Progetto grafico © Bahut Studio

FESTIVAL DES CABANES DI VILLA MEDICI
22 maggio – 29 settembre 2024

Accademia di Francia a Roma – Villa Medici 
Viale della Trinità dei Monti, 1  – 00187 Roma, Italia
T +39 06 67611
www.villamedici.it