A Palazzo delle Paure e a Villa Manzoni 90 opere di Giovanni Segantini, Angelo Morbelli, Emilio Longoni, Giuseppe Pellizza da Volpedo e altri, documentano la situazione artistica italiana tra Otto-Novecento.

Le due sedi dei Musei civici di Lecco ospitano la mostra “Poetiche. Quotidiano e immaginario nell’arte italiana tra Ottocento e Novecento”, dal 1 luglio al 20 novembre 2022.

[Giuseppe Pellizza da Volpedo, Paesaggio di piante sul prato, 1904, collezione privata courtesy Enrico Gallerie d’Arte]

L’iniziativa è il primo appuntamento di Percorsi nel Novecento, palinsesto ideato dalla Direzione del Sistema Museale Urbano Lecchese e affidato per la progettazione e realizzazione a ViDi Cultural. Sono in programma cinque esposizioni che, fino a novembre 2024, indagheranno la scena culturale italiana nelle prime sei decadi del XX secolo (calendario: vedi sotto).

L’esposizione, curata da Simona Bartolena, racconta un momento di transizione nell’arte italiana, a cavallo dei due secoli, tra Verismo sociale, Divisionismo e Simbolismo, attraverso oltre 90 opere di autori che si sono interessati tanto alla questione sociale e alla tematica del quotidiano, quanto all’immaginario simbolista.

[Angelo Morbelli, Raccolta di cavoli, collezione privata courtesy Enrico Gallerie d’Arte Milano]

Tra loro, Giovanni Segantini, Angelo Morbelli, Emilio Longoni, Giuseppe Pellizza da Volpedo Giovanni Sottocornola, Plinio Nomellini, Francesco Michetti, Antonio Mancini, Leonardo Bistolfi e altri meno celebrati, provenienti da musei ed enti pubblici e privati oltre che da numerose collezioni private di tutta Italia.

La mostra prende in considerazione l’arte italiana della seconda metà dell’Ottocento, quando conobbe un più profondo interesse per la questione sociale, dovuto sia alla diffusione delle tesi socialiste, sia alla nuova situazione socioeconomica del Paese, che offriva motivi di riflessione. In questo periodo nacquero le prime organizzazioni dei lavoratori, si prepararono i primi scioperi e si verificarono violente insurrezioni contadine.

[Adolfo Wildt, La concezione,1921-1922, Collezione Rossi Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci]

Parallelamente, mutò lo sguardo degli artisti che descrissero il soggetto spesso con impietosa oggettività, senza compiacimento o edulcorazione, con un’attitudine prossima al Verismo, così com’era accaduto anche in letteratura. Al contempo, si diffuse la tendenza a un approccio spirituale alla creazione artistica, nel bisogno di risposte e con la necessità di un’intima riflessione e di un dialogo con il divino: un aspetto trascendente, di ambito simbolista.
Catalogo Edizioni La Grafica/Ponte43.

C.S.M.
Fonte, Ufficio Stampa 30 giugno 2022
Immagine di copertina:
Giovanni Sottocornola, Raccoglimento 1906
collezione privata, courtesy Galleria Arte e Moda Milano

POETICHE
QUOTIDIANO E IMMAGINARIO NELL’ARTE ITALIANA TRA OTTOCENTO E NOVECENTO
1 luglio – 20 novembre 2022

Palazzo delle Paure, piazza XX Settembre, Lecco
Villa Manzoni, via Don Guanella 1, Lecco
Informazioni: Tel. 0341 286729
palazzopaure@comune.lecco.it | www.museilecco.org
mostrapoetichelecco@gmail.com | www.vidicultural.com
Visita guidata con la curatrice: prenotazionimostrapoetiche@gmail.com

[Plinio Nomellini, il lavoro, 1903, Wolfsoniana-Palazzo Ducale-Fondazione per la Cultura]

PROGRAMMA ESPOSITIVO PERCORSI NEL NOVECENTO

1 luglio – 20 novembre 2022
Poetiche. Quotidiano e immaginario nell’arte italiana tra Otto e Novecento

24 febbraio – 11 giugno 2023
Una generazione all’Avanguardia. L’universo futurista tra arte, comunicazione e industria 

26 giugno – 26 novembre 2023
Tra regime e opposizione. L’arte in Italia tra gli anni Venti e gli anni Quaranta 

1 marzo – 16 giugno 2024
La guerra è finita. L’arte in Italia nel secondo dopoguerra

28 giugno – 24 novembre 2024
Gli straordinari anni 60. L’arte italiana negli anni del boom economico