Presso la Caserma Pietro Lungaro, sculture, dipinti e collage dell’artista della Polizia di Stato.

Scultore, pittore, incisore, Giorgio Bisanti proietta nei suoi lavori la volontà di avvicinare il mondo della Polizia di Stato ai cittadini. Con 80 opere tra sculture in marmo, terracotta, gesso e legno, dipinti ad olio, collage e acrilici, la Caserma Pietro Lungaro di Roma ospita il ventennale percorso artistico di Giorgio Bisanti (Roma, 1963). La mostra “Giorgio Bisanti. Viaggio dell’artista nella Polizia di Stato” inaugura, alla presenza dell’autore, venerdì 3 febbraio 2023 alle ore 10.30 con accesso libero, e resta visibile fino al 25 febbraio 2023.

[Giorgio Bisanti, Volto di donna]

Influenzato sin da ragazzo dall’incontro con i grandi dell’arte contemporanea come Emilio Greco e Venanzo Crocetti, frequentò in gioventù lo studio di Renato Guttuso e proprio quest’ultimo che lo invitò a iscriversi al liceo artistico. Negli anni accademici la frequentazione dello studio di Pericle Fazzini condizionò e costruì la sua personalità artistica. Bisanti entrò nella Polizia Stato nel 1986, appena terminata l’Accademia delle Belle Arti di Roma, e da subito si prodigò per portare la bellezza delle sue opere all’interno dell’istituzione.

I suoi lavori si sono fatti spazio all’interno di luoghi ufficiali della Polizia di Stato, offrendo spunti di riflessione artistici nei reparti di diverse città italiane come Roma, Asti, Lucca, Palermo, Foggia, Catania e Moena. Sono infatti oltre 100 le opere che Bisanti lascia in eredità alla Polizia di Stato, come segno indelebile e duraturo della dedizione e dello spirito di servizio, ma anche come messaggio di apertura e dialogo, insiti dell’arte.

Nella sua produzione alcuni colori e forme rimandano a lavori di stampo cubista; numerosi sono i collage e diverse le grandi sculture. I soggetti spaziano dalla Polizia di Stato nella quotidianità del servizio, e anche figure religiose, volti femminili e omaggi a rilevanti fatti di cronaca che hanno segnato la storia del nostro Paese.

[Giorgio Bisanti, Monumento presso Centro Addestramento Alpino di Moena]

Suo è il monumento alla memoria di Pietro Lungaro, martire delle Fosse Ardeatine e Medaglia d’Oro al Valor Militare, collocato nel cortile della sede della Direzione Centrale di Sanità a Roma, in Piazza Vittorio. L’opera è stata realizzata con un blocco di marmo delle cave Michelangelo.

Sempre suo è il monumento dedicato alla memoria dell’Ispettore Filippo Raciti, inaugurato a Catania e collocato proprio nel luogo dove il collega perse la vita, lo Stadio Angelo Massimino, già Stadio Cibali del capoluogo siciliano.

Ancora suoi sono la statua dedicata a San Michele Arcangelo, collocata nella Chiesa di San Lorenzo in Panisperna a Roma, e il bassorilievo scolpito in pietra e donato dalla Polizia di Stato a San Giovanni Paolo II a Piazza San Pietro. Numerosi i dipinti disseminati nei tanti uffici realizzati dall’artista, come le grandi tavole pittoriche realizzate per la Direzione Centrale di Sanità, proprio nel complesso architettonico di Piazza Vittorio già compendio di Sant’ Eusebio.

C.S.M.
Ufficio Stampa, 27 gennaio 2023
Immagini messe a disposizione da ads-arte.it
Immagine di copertina: Giorgio Bisanti, Bassorilievo legalità, Scuola Superiore di Polizia di Roma

GIORGIO BISANTI. VIAGGIO DELL’ARTISTA NELLA POLIZIA DI STATO
3 – 25 febbraio 2023

Compendio Sant’Eusebio – Caserma Pietro Lungaro
Piazza Vittorio Emanuele II 13 – 00185 Roma
Informazioni mostra: M. +39 338 5337683 – bisanti.artista@gmail.com