67. Festival Internazionale di Musica Contemporanea: suono digitale e nuovi orizzonti compositivi. Leoni a Brian Eno e Miller Puckette.

«L’intento della Biennale Musica è quello di creare una nuova sinergia tra gli spazi architettonici collocati ai margini occidentali e orientali della città antica, luoghi che offrono possibilità di ascolto aperte e modulabili, per coinvolgere il pubblico veneziano in tutta la sua sfera abitativa, in coerenza con la volontà della Biennale di Venezia di valorizzare gli esempi di archeologia industriale sparsi in città» – con queste parole Lucia Ronchetti, Direttrice della Biennale Musica 2023, ha in parte così definito il progetto del suo 67. Festival Internazionale di Musica Contemporanea, dedicato in questo terzo anno al suono digitale, alla sua produzione e alla sua diffusione nello spazio acustico, attraverso tecnologie avanzate e ricerche sperimentali.

Dal 16 al 29 ottobre 2023, Micro-Music «intende evocare la musica generata attraverso captazioni microfoniche e indagare la natura microscopica del suono», in un Festival che «mira a esaltare la bellezza e la complessità del suono digitale e dei nuovi orizzonti compositivi».

Gli artisti invitati, provenienti da tutto il mondo, presentano alcune delle ricerche più innovative della musica digitale: «sono scultori di nuove entità sonore digitali, archeologi musicali alla ricerca di antichi suoni scomparsi, ricercatori della misteriosa, transitoria e magica natura del suono e creatori di inediti incantesimi acustici capaci di coinvolgere il pubblico con vasti affreschi musicali. L’ascolto del suono digitale, privo della visualizzazione delle sorgenti sonore e del contesto gestuale dell’esecuzione e della produzione, invita alla pura percezione acustica, resa possibile dall’evoluzione delle tecnologie legate alla riproduzione e diffusione del suono nello spazio».

Micro-Music, attraverso eventi teorici e performativi, presenta gli attuali campi di ricerca sul fenomeno dell’ascolto, la verifica di dati scientifici attraverso processi di sonificazione e diversi modelli di biotecnologia applicata alla generazione del suono.

LE SEZIONI DI MICRO-MUSIC
Micro-Music è composto da sei diverse sezioniSound Microscopies, Sound Installations / Sound Exhibitions, Stylus Phantasticus – The Sound Diffused by Venetian Organs, Club Micro-Music, Sound Studies, Digital Sound Horizons.
Attraverso le sei sezioni si intende offrire al pubblico un panorama immersivo e variegato del suono digitale mediante i lavori più affascinanti dei musicisti attivi nel panorama internazionale. Il programma della Biennale Musica 2023 evidenzia l’attività di artisti di diverse generazioni e provenienze stilistiche e le ricerche tecnologiche innovative che sono alla base della loro creatività musicale e originalità stilistica.

I LEONI DELLA BIENNALE MUSICA 2023

BRIAN ENO – LEONE D’ORO ALLA CARRIERA
Cerimonia di consegna: domenica 22 ottobre, ore 12.00 – Ca’ Giustinian.
«Il lavoro compositivo di Brian Eno è dagli esordi concepito quale processo generativo che evolve secondo una dimensione temporale potenzialmente infinita, anticipando molte delle tendenze compositive attuali legate al suono digitale. Lo studio di registrazione concepito come meta-strumento compositivo, regno di elaborazione, moltiplicazione e montaggio di frammenti sonori registrati, simulacri acustici, oggetti sonori autonomi, ha permesso a Brian Eno di creare spazi elettronici immersivi che si trasformano e permeano la realtà acustica nella quale siamo immersi, modulandola secondo drammaturgie sempre cangianti.

Concependo la musica registrata come un immenso archivio di frammenti infinitesimali di suoni, infinita palette acustica disponibile per i compositori, mise en abyme della storia musicale, la musica generativa e ambientale è pensata da Brian Eno come la creazione concettuale di un seme, capace di svilupparsi, piuttosto che come un albero già progettato in tutti i dettagli, invocando la nascita di un paradigma compositivo ispirato alla biologia piuttosto che all’architettura, capace di auto-evolvere e generare costantemente nuovi paesaggi sonori». (Lucia Ronchetti)

Alla Biennale Musica 2023, Brian Eno presenta in prima assoluta lo spettacolo Ships (21 ottobre, ore 15 e ore 20, Teatro La Fenice).

MILLER PUCKETTE – LEONE D’ARGENTO
Cerimonia di consegna: giovedì 19 ottobre, ore 12.00 – Ca’ Giustinian.
«Attraverso il riconoscimento del lavoro di Miller Puckette, la Biennale Musica persegue il suo obiettivo di premiare le personalità della scena musicale contemporanea che hanno reso possibile la realizzazione di molti capolavori della storia musicale degli ultimi decenni, attraverso la programmazione, l’esecuzione e la collaborazione con i compositori.

Max/Msp, creato da Miller Puckette alla fine degli anni ’80, è stato concepito come ambiente informatico per la realizzazione di opere di musica elettronica dal vivo, per controllare installazioni sonore, creare strumenti musicali virtuali, elaborare suoni in tempo reale nelle performance strumentali, generare suoni digitali e composizioni per computer ed è diventato uno dei programmi più usati dai compositori e performer attivi di tutto il mondo, influenzando lo sviluppo compositivo della musica elettronica e dell’elaborazione del suono in tempo reale delle successive generazioni di compositori.

Pure Data consente a musicisti, artisti visivi, performer, ricercatori e programmatori di creare software attraverso patches grafici e può essere utilizzato per elaborare e generare suoni, video, grafica 2D/3D e come interfaccia di sensori, dispositivi di input e MIDI». (Lucia Ronchetti)
Alla Biennale Musica 2023, Miller Puckette e il percussionista Irwin, sotto il nome di Øther, presentano in prima assoluta lo spettacolo Knock (18 ottobre, ore 20, Tese dei Soppalchi).

BIENNALE COLLEGE MUSICA
Ben dieci nuove produzioni internazionali del College completano il programma, nelle due sezioni intitolate Sound Installations/Sound Exhibitions e Digital Sound Horizons che esplorano i confini presenti e futuri dell’interazione possibile tra scienza, tecnologia e creatività musicale. Il bando 2023, dedicato alla creatività e alla ricerca nell’ambito del suono digitale, ha sollecitato l’interesse di quasi trecento artisti under 30 di tutto il mondo, con progetti provenienti da sessantuno Paesi.

Newsletter, 6 ottobre 2023

BIENNALE MUSICA: MICRO-MUSIC
16 – 29 ottobre 2023

https://www.labiennale.org/it/news/biennale-musica-2023-la-bellezza-e-la-complessità-del-suono-digitale

La Biennale di Venezia
Ca’ Giustinian, San Marco 1364/A  – Venezia
Tel. 041 521 8711
info@labiennale.org
www.labiennale.org
https://www.facebook.com/Labiennaledivenezia

Biglietti e abbonamenti in vendita online e, a partire da un’ora prima di ogni spettacolo, presso la biglietteria presente in loco. Da lunedì 9 ottobre nuove disponibilità di biglietti in vendita online.
Punti Vendita: La Biennale di Venezia, Ca’ Giustinian, San Marco 1364/A dal 16 ottobre, ore 10.00 – 17.00 tutti i giorni.
Biennale Architettura Infopoints, Giardini e Arsenale mar > dom, ore 10.00 – 18.00.
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