A Palazzo Reale è in corso la mostra di capolavori dai musei de L’Orangerie e D’Orsay, per i 150 anni dalla nascita dell’Impressionismo.  

Più di 22.300 visitatori nelle prime due settimane di apertura della mostra; nel solo weekend di Pasqua, oltre 5.500 persone hanno ammirato la mostra.

Cinquantadue capolavori pongono a confronto le personalità e le opere di due pittori, Paul Cézanne (1839 – 1906) e Pierre-Auguste Renoir (1841 – 1919) che hanno contribuito in maniera decisiva alle fortune dell’Impressionismo e che hanno influenzato le future generazioni di artisti.

Un esaustivo spaccato del lavoro dei due artisti, dalle prime tele degli anni settanta dell’Ottocento alle prove più mature dei primi del Novecento, riuniti dal mercante d’arte Paul Guillaume (1891-1934) e, dopo la sua morte, dalla moglie Domenica (1898-1977), tutti conservati presso la sede prestigiosa del Musée de l’Orangerie di Parigi, affiancati da una selezione di opere dei due maestri provenienti dal Musée d’Orsay di Parigi.

Nel 2024 si celebrano i 150 anni della nascita del movimento Impressionista. Per questa occasione a Palazzo Reale di Milano è aperta, dal 19 marzo al 30 giugno, una delle iniziative d’arte più suggestive e importanti della primavera.

La mostra intitolata “Cézanne | Renoir. Capolavori dal Musée de L’Orangerie e dal Musée D’Orsay” è stata presentata lo scorso febbraio a Roma, a Palazzo Farnese, alla presenza di Martin Briens, Ambasciatore di Francia in Italia il quale, dopo aver introdotto le figure dei due pittori, ha sottolineato: «… con questa mostra […] Francia e Italia si uniscono attraverso la passione comune per la cultura. Il Trattato del Quirinale, del quale abbiamo festeggiato i due anni dalla sua firma nel 2023, pone anche l’arte al centro della sua cooperazione… ».

IL DIALOGO ARTISTICO TRA CÉZANNE E RENOIR
Partendo dai loro dipinti più apprezzati e conosciuti, la rassegna dà conto delle diverse traiettorie che i due autori seguirono lungo le rispettive carriere: una più rigorosa e geometrica in Cézanne, una più rotonda e armonica in Renoir. Il percorso espositivo segnala i punti d’incontro di questi due itinerari, sviluppati in parallelo alla nascita di una sincera amicizia, iniziata già nel 1860, che sfociò in un’ammirazione reciproca, portando i due maestri a porsi interrogativi comuni e a coltivare un interesse condiviso per alcuni generi, come la natura morta, il paesaggio, il ritratto e il nudo.

Questo dialogo tra l’opera di Cézanne e quella di Renoir costituisce la naturale estensione dello scambio intrapreso dai due nell’atelier di Charles Gleyre all’inizio delle rispettive carriere. Le loro affinità elettive si manifestano già negli anni Settanta, al Café de la Nouvelle Athènes e in occasione delle prime mostre impressioniste cui partecipano insieme. Nonostante il progressivo allontanamento di Cézanne dalla scena parigina, i due amici continuano a frequentarsi e, nell’ultimo ventennio dell’Ottocento, Renoir sarà più volte ospite del maestro di Aix-en-Provence.

LA MOSTRA
La rassegna propone i migliori esiti dei due artisti, sia che si tratti di paesaggi o di nature morte, dove la sensualità delle pesche succose e vellutate, delle fragole rosse, delle pere rosee, sature di sole e disposte su soffici tovaglie di Renoir si contrappone ai frutti sodi e gialli che Cézanne contorna di nero e colloca su tavoli spogli dagli spigoli netti; o ancora di ritratti, caratterizzati in Renoir da un’atmosfera di dolcezza, di serenità e di tenerezza, mentre le figure di Cézanne sono spesso distanti e poco sorridenti, talvolta quasi astratte, o della serie delle bagnanti, dove i nudi distesi e voluttuosi di Renoir contrastano con quelli in piedi, muscolosi e virili, di Cézanne.

Nonostante queste differenze, i due hanno condiviso il medesimo destino, trasformandosi, mentre erano ancora in vita, nei numi tutelari di tutti quegli artisti che nel corso del Novecento hanno continuato a sviluppare e rielaborare il frutto della loro sperimentazione. Di ciò, dà conto la sezione conclusiva del percorso espositivo.

La mostra di Palazzo Reale, Comune Milano – Cultura, Skira Arte, Museum Studio, si tiene in collaborazione con Musée de l’Orangerie e Musée d’Orsay, con il patrocinio di Ambassade de France en Italie; è curata da Cécile Girardeau, conservatrice al Musée de l’Orangerie di Parigi, e Stefano Zuffi, storico dell’arte, con la collaborazione di Alice Marsal, responsabile degli archivi e della documentazione al Musée de l’Orangerie.

La mostra è accompagnata da una pubblicazione Skira Arte. Il public program si svolge in collaborazione con l’Institut Français.

M.F.C.S.
Fonte: comunicato stampa, Roma, 1 febbraio 2024

CÉZANNE | RENOIR
CAPOLAVORI DAL MUSÉE DE L’ORANGERIE E DAL MUSÉE D’ORSAY
19 marzo – 30 giugno 2024

Palazzo Reale
Piazza Duomo, 12 – Milano
palazzorealemilano.it
mostracezannerenoir.it