Alle Gallerie dell’Accademia e alla Casa dei Tre Oci, per la prima volta in Italia, quadri e disegni del Museo Berggruen di Berlino in dialogo con i capolavori dell’Accademia.

Oltre 40 straordinarie opere di Matisse, Klee, Giacometti, Cézanne e altri, dialogano con Giorgione, Sebastiano Ricci, Pietro Longhi, Giambattista Tiepolo e Canova, i capolavori delle Gallerie dell’Accademia di Venezia.

La mostra dal titolo Affinità elettive” è allestita dal 24 marzo al 23 giugno 2024 alle Gallerie dell’Accademia e alla Giudecca alla Casa dei Tre Oci, nuova sede del Berggruen Institute Europe, riaperta per la prima volta al pubblico dopo il restauro.

[Ph. Massimo Pistore. Da sinistra: Michele Tavola, Veronika Rudorfer, Gabriel Montua, Mario Codognato e Lorenzo Marsili]

L’esposizione è a cura di Giulio Manieri Elia e Michele Tavola, direttore e curatore delle Gallerie dell’Accademia di Venezia, e Gabriel Montua e Veronika Rudorfer direttore e curatrice del Museum Berggruen di Berlino, uno dei più importanti istituti statali europei di arte moderna, che prende il nome dal collezionista tedesco Heinz Berggruen (1914-2007). Nel 2000, la Stiftung Preussischer Kulturbesitz (Prussian Cultural Heritage) è riuscita ad acquistare la collezione di Heinz Berggruen per la Nationalgalerie con il finanziamento del governo tedesco e dello stato di Berlino. L’edificio dove si trova il museo è attualmente in restauro e riaprirà nel 2026.

Il titolo scelto per la mostra evoca il potenziale che scaturisce dall’incontro di queste due importanti collezioni. Il titolo è ispirato al famoso romanzo di Johann Wolfgang Goethe, scrittore che trascorse alcuni mesi a Venezia durante il suo viaggio dalla Germania in Italia. Il dialogo tra le opere delle due collezioni è il file rouge della mostra, permettendo ai visitatori di scoprirle seguendo il proprio percorso individuale. Iconografie e soggetti simili per vicinanza di forme e colori, creano infatti un effetto imprevedibile se ammirati insieme.

[Ph. Massimo Pistore]

IN MOSTRA ALLE GALLERIE DELL’ACCADEMIA
17 opere provenienti dal museo berlinese sono integrate nel percorso permanente. L’incontro tra due collezioni molto diverse tra loro – quella della più grande pittura Veneta delle Gallerie e quella di opere moderniste di Heinz Berggruen – dà vita a stimolanti dialoghi.

IN MOSTRA ALLA CASA DEI TRE OCI
Il percorso espositivo prosegue sull’isola della Giudecca, nella nuova sede del Berggruen Institute Europe. Dopo mesi di chiusura il Palazzo neogotico, progettato come casa e studio dall’artista Mario de Maria e costruito nel 1913, è fruibile diventando un luogo di studio e confronto internazionale ospitando mostre, workshop e simposi. Qui si possono ammirare 4 opere su carta della collezione grafica delle Gallerie dell’Accademia e 26 provenienti dal Museum Berggruen.

PERFORMANCE DI MILES GREENBERG A PALAZZO MALIPIERO
Il Museum Berggruen – Neue Nationalgalerie presenterà una nuova performance di Miles Greenberg (canadese, nato nel 1997) in occasione dell’apertura della 60. Biennale d’Arte (vedi qui). Co-curata da Klaus Biesenbach e Lisa Botti, la performance intitolata Sebastian dialoga con l’iconografia di San Sebastiano alle Gallerie dell’Accademia, così come con i motivi del moro di Venezia. Quest’opera, in contrapposizione a una narrazione lineare, sarà presentata come un rituale aperto che si svolgerà nel corso di otto ore nello storico Palazzo Malipiero.

M.L.C.S.
Fonte: comunicato stampa del 23 marzo 2023

AFFINITÀ ELETTIVE
24 marzo – 23 giugno 2024

Gallerie dell’Accademia
Campo della Carità, Dorsoduro 1050
(Fermata del vaporetto: Accademia)

Casa dei Tre Oci – Berggruen Institute Europe
Fondamenta delle Zitelle, Giudecca 43
(Fermata del vaporetto: Zitelle)

Il biglietto dà accesso (una sola volta) a entrambe le sedi della mostra. Per la validità si rimanda al sito.
È consigliata la prenotazione call center 800150666 from outside Italy +39 041 5243354
www.gallerieaccademia.it