Sarà in programma dal 21 al 28 settembre a Gaeta l’ottava edizione del Visioni Corte International Short Film Festival, la rassegna creata da amanti del cinema e indirizzata a tutti gli autori e i registi di cortometraggi indipendenti, non legati a grandi case di distribuzione, che ha l’obiettivo di far conoscere e diffondere il talento, abbracciando al contempo ambiti diversi, per consentire libertà di interpretazione e creatività.
La manifestazione, diretta da Gisella Calabrese, ha ottenuto per il terzo anno consecutivo l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo e gode del contributo della Direzione Generale Cinema del Mibac, riconoscimenti rilasciati per l’alta valenza culturale dell’evento.

Riconfermata la partnership con il Cinema Teatro Ariston di Gaeta – dove si svolgeranno tutte le proiezioni – mentre si aggiunge una nuova e molto prestigiosa collaborazione, quella con il CSC – Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma e Cineteca Nazionale, con cui verrà organizzata una speciale mostra multisensoriale dedicata a Sergio Leone nel trentennale della scomparsa, che sarà inaugurata il 21 settembre alle ore 19 presso l’ex ospedale medievale Ipab – SS. Annunziata. A Sergio Leone, di cui ricorrono anche i 90 anni dalla nascita, sarà dedicato l’intero festival, oltre ad una serata speciale, domenica 22 settembre alle ore 19 presso lo Yacht Restaurant di Gaeta, con la presentazione dell’ultimo libro di Italo Moscati a lui dedicato: “Sergio Leone – Quando i fuorilegge diventano eroi”.

Tra i 1.216 cortometraggi giunti quest’anno da ben 55 nazioni, saranno 71 i film selezionati in gara e 31 i Paesi del mondo a partecipare. Come sempre, altissima qualità ed emozioni intense accompagneranno queste giornate di grande cinema internazionale, articolate in 5 sezioni: la fiction (italiana e straniera, in cui è confluito anche il film musicale), l’animazione e il documentario, e una nuovissima categoria in aggiunta, CortoVirtual, incentrata sui nuovi cortometraggi pensati e realizzati per la realtà aumentata a 360 gradi, fruibili con gli Oculus, visori speciali che permetteranno allo spettatore di vivere un’esperienza assolutamente reale all’interno del film.
«Proprio perché esistono tanti modi di raccontare una storia con la telecamera – afferma Gisella Calabrese – noi crediamo nella pluralità espressiva e nella sua forza. Le varie categorie in gara ci permettono di dare spazio anche a chi, di solito, trova poche possibilità per esprimersi in manifestazioni analoghe, ma con un occhio sempre attento ai progetti più particolari e ambiziosi».

Le opere in concorso saranno proiettate da lunedì 23 a venerdì 27 settembre, a partire dalle ore 20, al Cinema Teatro Ariston di Gaeta, città che ha servito ambientazioni di lungometraggi e serie internazionali, come Bloodmoon, la nuova creazione della HBO, prequel dello straordinario successo de Il Trono di Spade e in uscita per il prossimo anno. «La nostra città – continua Gisella Calabrese – si presta molto ai set cinematografici, a partire dalla storica sala che ospiterà i corti: è per questo che abbiamo deciso di continuare questo percorso offrendo ai nostri ospiti, artisti e pubblico presente al festival, l’opportunità di scoprire altri luoghi filmici a Gaeta con visite guidate a tema. Siamo certi che le bellezze gaetane, gli incantevoli scorci, le prelibatezze culinarie e i molteplici itinerari troveranno l’apprezzamento di tutti i partecipanti che interverranno».
In tale ambito, sarà l’Associazione I Tesori dell’Arte a organizzare quotidianamente itinerari alla ricerca di set più famosi della città: l’iniziativa, gratuita, e a numero chiuso, prevede una prenotazione obbligatoria.

Nell’ambito dei cortometraggi in competizione, si segnalano il vincitore del Premio Oscar 2019 “Skin” di Guy Nattiv e ben 8 premiere nazionali, con tematiche che spaziano dalla guerra alla diversità, dal bullismo al razzismo, dalla violenza all’eutanasia, ma non mancano divertenti guizzi di fantasia, comicità e originalità anche nella rappresentazione dei sentimenti più delicati.
I vincitori delle singole categorie e le menzioni speciali saranno comunicate sabato 28 settembre, a partire dalle ore 20.45 all’interno del Gran Galà di premiazione, che quest’anno vedrà madrina e ospite d’onore l’attrice partenopea Tosca D’Aquino.

Tra gli eventi collaterali in programma anche una matinée con gli studenti delle scuole del Golfo, in occasione della proiezione del film “L’eroe” di Cristiano Anania, e relativo dibattito col regista mercoledì 25 settembre 2019 alle ore 10 al Cinema Teatro Ariston, e il convegno aperto al pubblico dal titolo “Crime stories: tra fiction e realtà nel mondo dell’audiovisivo”, con la partecipazione della criminologa Immacolata Giuliani, lo psicoterapeuta Fabrizio Mignacca, il giornalista Ercole Rocchetti (inviato di “Chi l’ha visto”), la genetista forense Marina Baldi e l’antropologa forense ed ex capitano del nucleo speciale RIS Roma Chantal Milani. L’evento, moderato dal giornalista e scrittore noir Gian Luca Campagna, avrà luogo venerdì 27 settembre alle ore 18 a Palazzo De Vio.
Di alto profilo la Giuria Tecnica di questa ottava edizione, che valuterà i cortometraggi in gara al fine di assegnare i premi nelle varie categorie. Presidente di giuria è Luigi Parisi, regista di serie Mediaset di successo. Fanno parte della giuria Filippo Kalomenìdis, autore di serie TV in onda su Canale 5; il regista italo-marocchino Elia Moutamid, pluripremiato per i suoi cortometraggi e vincitore del Premio della Giuria al Torino Film Festival e della menzione speciale ai Nastri d’Argento 2018 come migliore opera prima; Alice Rotiroti, sceneggiatrice e regista; e infine i critici cinematografici Roberto Donati e Alessandro Izzi.

C.S.
Fonte: Press Office Elisabetta Castiglioni

Contributi fotografici: ©Archivio fotografico della Cineteca Nazionale, Roma; Enrico Duratorre

VISIONI CORTE International Short Film Festival
21-28 settembre 2019

Infoline: + 39 347 4615269
info@visionicorte.it
Per gli itinerari Visioni d’Arte, prenotazione obbligatoria al numero 389.8256341 o alla mail produzione@tesoriarte.it

www.visionicorte.it

OMAGGIO A SERGIO LEONE
Nell’anno in cui ricorrono due importanti anniversari legati a Sergio Leone, i 90 anni dalla nascita (3 gennaio 1929) e i 30 anni dalla scomparsa (30 aprile 1989), Visioni Corte International Short Film Festival dedica un omaggio particolare al grande regista, autore di capolavori entrati nella storia del cinema come Il buono, il brutto, il cattivo, C’era una volta il west e C’era una volta in America. Un cineasta che ha realizzato una propria grammatica cinematografica, poi imitata e seguita da tanti altri registi italiani e stranieri. I suoi primissimi piani, focalizzati solo su occhi, naso e bocca, hanno fatto la storia del cinema e continuano a farla, a distanza di tanti anni. Per omaggiare il maestro, a cui è dedicata l’intera VIII edizione del Festival, sono stati preparati diversi eventi che ripercorrono la sua filmografia e la sua importante eredità.

LA MOSTRA FOTOGRAFICA
Una mostra fotografica – allestita nella suggestiva cornice dell’Ipab – SS. Annunziata, un ex ospedale medievale incastonato nel centro storico di Gaeta, proprio sul lungomare – è realizzata in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia e Cineteca Nazionale, con il supporto di Arcidiocesi di Gaeta, Ipab e le associazioni AnteOmnia e Tesori dell’Arte. Si tratta di un percorso di 40 immagini provenienti dall’Archivio fotografico della Cineteca Nazionale – Centro Sperimentale di Cinematografia: foto di scena e di set dei film più famosi del grande Maestro, appartenenti ad alcuni dei più importanti fondi presenti nell’Archivio, quali il Fondo Reporters Associati e il Fondo Frontoni. L’esposizione è accompagnata delle famose colonne sonore dei film di Leone, composte dal Maestro Ennio Morricone e, nel giorno dell’inaugurazione sabato 21 settembre alle ore 19.00, da una speciale degustazione di vini tipici dell’Agro Pontino. La mostra, ad ingresso gratuito, resterà aperta al pubblico per tutta la durata del festival. Sarà possibile con l’occasione visitare anche la parte del Polo Museale in cui sono conservati alcuni dei tesori più importanti dell’Arcidiocesi di Gaeta.

IL CORTOMETRAGGIO FUORI CONCORSO
Tra le migliaia di cortometraggi che hanno partecipato alle selezioni, ne è giunto uno che ha sorpreso per l’impegno e il suo cast molto particolare, omaggiando proprio i film di Sergio Leone. Per questo motivo, la direzione artistica ha deciso di proiettare fuori concorso, nella serata speciale di premiazione che si terrà sabato 28 settembre a partire dalle ore 20.30 presso il Cinema Teatro Ariston, Per un pugno di banane, il cortometraggio in chiave ironica di Davide Forte, prodotto dalla Asl Roma e interpretato da un cast d’eccezione: tutti gli attori, infatti, sono ragazzi disabili o con sindrome di Down. Durante la serata ci sarà anche per loro una gradita sorpresa, riceveranno infattiun premio speciale.

IL LIBRO
Moltissime pagine sono state scritte sui film di Sergio Leone, ma uno dei critici italiani più autorevoli è senz’altro Italo Moscati, che ha recentemente pubblicato il suo ultimo libro di matrice leoniana dal titolo “Sergio Leone. Quando i fuorilegge diventano eroi” edito da Castelvecchi, che sarà presentato domenica 22 settembre, ore 19, presso lo Yacht Restaurant di Gaeta. Ognuno dei sette film del regista è in costume: dalle tuniche degli antichi Greci ai borsalini dei gangster americani, passando per gli iconici speroni e cappelli da cowboy. Sette film sono stati sufficienti ad annoverare il regista italiano tra i grandi nomi del cinema. Ma la sua storia comincia da molto prima, dagli anni di gavetta come tuttofare sui set e i primi incarichi di supporto alla regia, con gli americani di Hollywood a Cinecittà e le bighe di Ben-Hur. E, prima ancora, dalle vite dei genitori, regista e attrice. Italo Moscati racconta in questo volume il cammino personale di Leone, dai suoi sforzi, le critiche e i successi ricevuti ricava un profilo sincero e appassionante dell’uomo oltre che dell’artista.

Scrittore, sceneggiatore e regista, critico televisivo, Moscati vive e lavora a Roma dal 1967. Ha collaborato alla scrittura di quasi tutti i film di Liliana Cavani, Luigi Comencini e altri registi del cinema e della tv. È critico teatrale e cinematografico per numerosi giornali e riviste, oltre che per RaiSatCinema. Ha lavorato per RaiTre, RaiDue ed è stato capo dei servizi sperimentali della Rai, producendo i primi film di Gianni Amelio, Maurizio Ponzi e i lavori di Jean Luc Godard. È stato anche vicedirettore di Rai Educational. Per quattro anni è stato presidente del Centro d’Arte Contemporanea di Prato. Ha diretto serial, film e numerosi documentari. Tra i libri da lui pubblicati, molti sono di argomento cinematografico, tra cui Il cattivo Eduardo, Anna Magnani, Vittorio De Sica, Sophia Loren l’ultima diva.

C.S.
Fonte: Press Office Elisabetta Castiglioni

Contributi fotografici storici: ©Archivio fotografico della Cineteca Nazionale, Roma