Un volume su Villa Albani Torlonia e sul Cardinale che fu militare, collezionista, mecenate e protagonista della cultura romana tra Sei e Settecento.

Per la prima volta la rivista scientifica internazionale “Studi sul Settecento Romano” (Sapienza-Università di Roma) vede il lavoro congiunto di studiosi italiani e stranieri che, coordinati da Clare Hornsby e Mario Bevilacqua, indagano la figura del Cardinale Alessandro Albani (Urbino, 15 ottobre 1692 – Roma, 11 dicembre 1779), al quale si deve la realizzazione del mirabile gioiello di Villa Albani Torlonia: tra le meraviglie che fecero di Roma una delle mete privilegiate del Grand Tour.

Ritratto di Alessandro Albani (tratta da wikipedia)

Il sontuoso edificio fu innalzato sulla Via Salaria per volere del Cardinale allo scopo di accogliere la sua ricca collezione di antichità. In questo luogo l’architettura del Settecento cui diede vita Carlo Marchionni, che dedicò i disegni di un intero Taccuino della Fondazione Torlonia a questa sua impresa, e l’archeologia, con le statue accuratamente selezionate e fatte restaurare dal Cardinale, si sposano sullo sfondo paesaggistico del giardino all’italiana, capace di destare stupore anche oggi che la sua immagine è mutata rispetto a quella originaria (www.fondazionetorlonia.org )  

Il numero XXXVII degli “Studi sul Settecento Romano” diretti da Elisa Debenedetti, dedicato al “Cardinal Alessandro Albani. Collezionismo, diplomazia e mercato nell’Europa del Grand Tour” viene presentato, alla presenza di esperti e dei curatori, mercoledì 16 marzo 2022 alle ore 16.30 presso la Sala Pietro da Cortona dei Musei Capitolini, in Piazza del Campidoglio (prenotazione obbligatoria: promozione@edizioniquasar.it ) Il volume, pubblicato da Edizioni Quasar, è reperibile e acquistabile su vari canali online.

M.C.S.
Fonte: Ufficio stampa, 9 marzo 2022
Immagine di apertura: copertina de volume.
Villa Albani Torlonia, lunetta piranesiana © Fondazione Torlonia PH Massimo Listr
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