Anne e Patrick Poirier sono stati invitati a celebrare l’anniversario del Ludwig Museum con una mostra personale di fotografie e sculture.

Galleria Fumagalli annuncia che, in occasione del 30° anniversario del Ludwig Museum di Koblenz, Anne e Patrick Poirier presentano un’esposizione tematica che guarda alla fondazione del museo e, allo stesso tempo, al futuro. L’intervallo di tempo di una generazione, solitamente inteso in 30 anni, offre un’occasione per riflettere, per porre domande sul ricordo e sull’oblio, per sviluppare una prospettiva in cui la memoria può diventare futuro. Ancor prima dell’apertura del Ludwig Museum di Koblenz nel 1992, la coppia di artisti francesi era stata invitata dal museo a realizzare una grande installazione nell’area esterna. 

[Anne und Patrick Poirier, Die Geburt des Pegasus 1988 Detail © Bogdan Harstall Ludwig Museum VG Bild Kunst 2020]

Connotata dal concetto di fragilità, che può riferirsi alla cultura, alla memoria collettiva, ma anche al mondo degli oggetti e a quello della natura, la mostra Fragility, a cura di Laure Martin e Beate Reifenscheid, si propone come una sorta di retrospettiva dei luoghi immaginativi dell’antichità (intesi come luoghi della memoria collettiva) contrapposti al mondo del digitale (inteso quale luogo del presente e del futuro). La mostra è visibile dal 11 settembre al 30 ottobre 2022.

Fin dall’inizio del loro lavoro comune, alla fine degli anni Sessanta, la fragilità delle civiltà, delle culture, della natura e dagli individui è stata al centro della ricerca artistica di Anne e Patrick Poirier. «Questa sensazione di fragilità del mondo e della sua memoria non ci ha più lasciato. Abbiamo viaggiato e vissuto in paesi oggi diventati irriconoscibili a causa delle guerre, delle distruzioni, della progressiva e anarchica urbanizzazione che ha ricoperto la Terra senza rispetto per la natura e per il paesaggio. E questa preoccupazione, questa premonizione, si conferma, ahimè, giorno dopo giorno. Denunciamo questa fragilità da più di cinquant’anni, usando metafore e materializzandola attraverso opere molto diverse, realizzate con vari materiali e spesso fragili di per sé: fotografie, disegni, architetture, modelli e sculture. Per questa mostra al Ludwig Museum, abbiamo scelto di privilegiare due modalità espressive: la fotografia e la scultura», spiegano Anne e Patrick Poirier.

La mostra è sostenuta dalla Peter & Irene Ludwig Foundation.

C.S.M.
Fonte: Ufficio Stampa, 27 luglio 2022
Immagine di copertina: Anne e Patrick Poirier,
Dépôt de mémoire et d’oubli. Stätte der Erinnerung und des Vergessens, 1992
© Ludwig Museum Koblenz, VG Bild-Kunst Bonn 2022

ANNE E PATRICK POIRIER. FRAGILITY
11 settembre – 30 ottobre 2022

Ludwig Museum
Esther-Bejarano-Str. 1, Koblenz, Germany
info@ludwigmuseum.org
info@museumludwig.de
www.ludwigmuseum.org

Info: Galleria Fumagalli
Via Bonaventura Cavalieri 6 – 20121 Milano
www.galleriafumagalli.com