A Palazzo dell’Aeronautica, 240 tra manifesti, cartelloni, bozzetti, locandine cinematografiche raccontano la storia epica del volo, dai primordi alla conquista dello spazio. Immagine guida di Renato Casaro.

Raccontare la storia dell’Aeronautica Militare, evocando il sogno del volo attraverso le straordinarie immagini di manifesti, locandine, cartelloni pubblicitari e riviste che hanno segnato un’epoca nel cinema, nella pubblicità, nelle arti visive e divulgative in genere.

Questo il tema  della mostra “Ali di Carta – l’Aeronautica Militare e il volo attraverso i manifesti e la cinematografia”, inaugurata ufficialmente il 14 ottobre a Palazzo Aeronautica, a Roma, alla presenza del Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, Generale di Squadra Aerea Luca Goretti, e di numerose autorità e ospiti.

La mostra è aperta al pubblico a ingresso gratuito (necessaria la prenotazione) fino al 19 febbraio 2023 e vede esposte all’interno delle sale storiche del Palazzo AM oltre 240 opere – tra manifesti, fotobuste, cartelloni e bozzetti – a rappresentare le specialità aeree che nel corso del tempo, dai primordi del volo dei fratelli Wright fino ai giorni nostri, hanno contribuito a scolpire nell’immaginario collettivo momenti ed eventi epici.

Un titolo – Ali di carta – che riporta alla leggerezza e alla bellezza del sogno di volare, in assonanza alla leggerezza della carta dei manifesti cinematografici e delle illustrazioni grafiche dei primi del ‘900, opere che la Forza Armata ha in alcuni casi anche contributo a restaurare e consolidare e che sono per la prima volta riunite ed esposte al pubblico nell’ambito delle iniziative legate al Centenario della Forza Armata, che ricorrerà il 28 marzo del 2023.

Anche il cinema si racconta in questa mostra, pensata e ideata grazie al supporto di tanti soggetti istituzionali e non: i manifesti e i bozzetti, molti dei quali mai esposti prima al pubblico, provengono infatti da importanti archivi cinematografici e diverse collezioni pubbliche e private. Fondamentale, in tal senso, il supporto del Museo Nazionale Collezione Salce di Treviso, del Museo Nazionale del Cinema di Torino e la sinergia con la Fondazione del Centro Sperimentale di Cinematografia, che ha fornito consulenza scientifica alla curatrice dell’esposizione, la dottoressa Maria Grazia Bella dell’Ufficio Storico dell’Aeronautica Militare, e ha reso disponibili macchine da presa e altre attrezzature di particolare pregio e rilievo.

«Questa mostra, che segna l’inizio ufficiale delle celebrazioni del Centenario dell’Aeronautica Militare, rappresenta un’occasione unica per unire tante eccellenze del Paese e valorizzare un patrimonio incredibile di tradizioni, arte e cultura nazionali», ha dichiarato il Generale Goretti nell’indirizzo di saluto che ha preceduto il taglio del nastro della mostra. «Un Centenario che nasce esattamente con lo spirito ed il senso incarnato nel titolo di questa mostra, Ali di carta, che riporta tutti noi alla leggerezza dell’essere bambini, al richiamo di una passione e alla realizzazione dei nostri sogni, come in modo perfetto è sintetizzato nel manifesto della mostra che il Maestro Renato Casaro ha voluto gentilmente dedicarci».

La mostra è organizzata in 13 sezioni che ripercorrono l’evoluzione storica e tecnologica del volo dai primordi fino alla conquista dello Spazio. Un filo sottile che unisce oltre cento anni di storia del volo, dal “più leggero dell’aria” all’aeroplano, per raccontare l’evoluzione dell’Aeronautica Militare che da quei primi voli e durante i decenni successivi ha prodotto imprese aviatorie che spaziano dalle grandi crociere con i trasvolatori atlantici ai conflitti mondiali, rinnovandosi ogni volta con tecnologie avanzate sempre più performanti.

Evoluzione tecnologica ma anche ingegno, capacità e coraggio: la mostra copre tutti gli aspetti di questo mosaico di imprese e attività che hanno fatto la storia dell’Aeronautica Militare, con opere che raccontano della partecipazione alle operazioni belliche, delle gesta degli sperimentatori dei velivoli che primeggiando nei trofei di velocità o di altezza hanno contribuito a migliorare le qualità dei mezzi e a portare alto in tutto il mondo il nome dell’Italia, senza dimenticare i manifesti e le locandine per le campagne di reclutamento o la pubblicità di eventi quali le crociere aeree, fino ad arrivare alle più recenti conquiste della dimensione spaziale che attraverso le fantasiose creazioni della fantascienza permettono al visitatore di viaggiare verso le stelle con le navicelle spaziali che compaiono in molte pellicole di genere.

C.S.M.
Fonte: Ufficio Stampa, 14 ottobre 2022

ALI DI CARTA
15 ottobre 2022 – 19 febbraio 2023 
Ingresso gratuito

La mostra è aperta gratuitamente al pubblico nei giorni festivi e nelle giornate di sabato e domenica dal 15 ottobre al 15 dicembre 2022 e dal 15 gennaio al 19 febbraio 2023, previa prenotazione dal sito https://alidicarta.aeronautica.difesa.it/