Al Rijksmuseum, la più grande mostra di sempre sul maestro del ‘600, con 28 dipinti da tutto il mondo. Boom di prenotazioni. Storie web e una mostra parallela a Delft.

Johannes Vermeer è un pittore universalmente noto per le tranquille scene in interni, per l’uso innovativo della luce, brillante e ricca di colori, e per il realistico illusionismo. Per la prima volta nella sua storia, il Rijksmuseum organizza una retrospettiva sul maestro del XVII secolo: mai prima d’ora è stato possibile riunire in una mostra un corpus così vasto di dipinti di Vermeer.

[Johannes Vermeer, Meisje met de parel, 1665. Mauritshuis, Den Haag]

Johannes Vermeer (1632-1675) visse e lavorò a Delft. Il suo lavoro è famoso in tutto il mondo ma, a differenza di Rembrandt, Vermeer ha lasciato un esiguo numero di opere, di cui 37 sono note e giunte fino a noi. Poiché i suoi dipinti sono considerati fra i tesori più preziosi di ogni collezione museale, vengono raramente prestati. 

Con 28 opere provenienti da tutto il mondo – dal Giappone agli Stati Uniti – quella allestita al Rijksmuseum di Amsterdam, in collaborazione con il Mauritshuis a L’Aia, è la più grande mostra personale mai realizzata sul maestro di Delft. Molti dipinti sono esposti per la prima volta al pubblico olandese, come le tre opere della Frick Collection di New York, la Ragazza che legge una lettera alla finestra di Dresda (Gemäldegalerie Alte Meister) appena restaurata e Il bicchiere di vino di Berlino (Gemäldegalerie). Tra le opere più famose, la celeberrima La ragazza con l’orecchino di perla del Mauritshuis a L’Aia, La merlettaia del Louvre a Parigi e La donna con la bilancia della National Gallery of Art di Washington. Lo stesso Rijksmuseum possiede quattro capolavori di Vermeer nelle proprie collezioni.

La mostra inaugura il 10 febbraio 2023 e rimane visibile fino al 4 giugno 2023. Per l’occasione, il Rijksmuseum estende il proprio orario aprendo anche la sera il giovedì, il venerdì e il sabato fino alle ore 22. A un mese dall’apertura dell’esposizione erano già stati prenotati più di 100.000 biglietti d’ingresso, lasciando disponibile un numero limitato di biglietti, acquistabili anche online.

[Kantwerkster – Vermeer 1670-1671]

ESPERIENZA WEB. ZOOMANDO SULL’OPERA DI VERMEER
È stato lanciato il sito web Closer to Johannes Vermeer, che conduce nel mondo del pittore: il racconto in inglese è affidato all’attore britannico Stephen Fry mentre il tour in lingua olandese si svolge assieme all’attrice madrelingua Joy Delima.

Grazie alle foto con una risoluzione ultraelevata di 5 micrometri, è possibile per la prima volta ingrandire nei minimi dettagli le opere più famose, cercare somiglianze, instaurare confronti e scoprire particolari. Oltre alle 28 opere in mostra, sono inclusi anche gli altri 9 dipinti attribuiti a Vermeer.
Altre storie sono visibili su Rijksmuseum | Facebook e su www.rijksmuseum.nl/stories

MOSTRA VERMEER A DELFT
Parallelamente a quella di Amsterdam, il Museo Prinsenhof Delft organizza una esposizione dal 10 febbraio al 4 giugno 2023. Questa è la prima mostra in assoluto a esplorare in profondità il contesto storico-culturale in cui fiorì la pratica di Vermeer. Le opere dei contemporanei di Delft sono esposte accanto alle ceramiche di Delft, ai tappeti di Delft, ai materiali d’archivio e alle lettere.

LA NUOVA BIOGRAFIA
Una nuova biografia pubblicata dal Rijksmuseum rivela per la prima volta l’influenza che l’Ordine dei Gesuiti della chiesa cattolica esercitò su Johannes Vermeer, la cui dimora si trovava accanto a una missione gesuita, era stato cresciuto seguendo la fede, e alcuni temi gesuiti sono incorporati nelle scene di vita quotidiana che dipinse. Giovanni Vermeer. Faith, light, and reflection è scritto da Gregor JM Weber, Capo del Dipartimento di Belle Arti del Rijksmuseum e uno dei curatori della mostra. Il volume è ordinabile online: negozio del Rijksmuseum

[Vermeer, Johannes – Brieflesendes Mädchen am offenen Fenster; Gesamtaufnahme nach der Restaurierung, Restaurator Dr. Christoph Schölzel; Foto Wolfgang Kreische]

VERMEER IN PRIMO PIANO
Spiega Taco Dibbits, Direttore del Rijksmuseum: «Vermeer è uno dei pittori più famosi dei Paesi Bassi, insieme a Rembrandt, Van Gogh e Mondrian. Non avremmo creduto possibile che così tanti musei fossero disposti a prestare i loro capolavori. Siamo incredibilmente grati a loro. Con questa mostra possiamo introdurre una nuova generazione alla pittura di Vermeer al più alto livello e presentare i risultati delle ultime ricerche».

Infatti, nel periodo che precede la mostra, vengono condotte ricerche storico-artistiche e tecnico-materiali sulla vita e l’arte di Vermeer, sulle sue scelte creative e sulle motivazioni per le sue composizioni, così come sul processo di realizzazione dei suoi dipinti. Questi ultimi vengono studiati, utilizzando le più recenti tecnologie, da un team di curatori, restauratori e scienziati del Rijksmuseum che lavorano in stretta collaborazione con il Mauritshuis dell’Aia e l’Università di Anversa per svelare notizie sull’artista, così poco conosciuto da essere noto come “la Sfinge di Delft”. 

M.C.S.
Ufficio Stampa, novembre e dicembre 2022 e gennaio 2023
Immagine di copertina: Het melkmeisje, Johannes Vermeer, ca. 1660

VERMEER
10 febbraio – 4 giugno 2023

Rijksmuseum
Museumstraat 1 – 1071 XX Amsterdam
Postbus 74888 – 1070 DN Amsterdam
E-mail: info@rijksmuseum.nl
Tel: +31 (0) 20 6747 000
www.rijksmuseum.nl
www.rijksmuseum.nl/johannes-vermeer

Museum Prinsenhof Delft
Sint Agathaplein 1 – 2611 HR Delft
Tel. (015) 260 23 58
info-prinsenhof@delft.nlwww.prinsenhof-delft.nl