Triennale Milano omaggia l’architetto e designer esponendo opere e progetti.  All’allestimento della mostra ha collaborato Renzo Piano.

Si tratta di una delle più complete ed esaustive retrospettive mai realizzate sulla figura dell’architetto milanese e ripercorre oltre 60 anni di attività attraverso un’ampia selezione di opere, progetti, documenti e materiali, molti dei quali mai esposti prima.

[Foto della Chiesa di Baranzate, progetto di Angelo Mangiarotti e Bruno Morassutti (1957), 2022 Triennale Milano – foto © Filippo Romano]

Triennale Milano rende omaggio all’architetto e designer milanese Angelo Mangiarotti (Milano 1921 – Milano 2012) presentando dal 27 gennaio al 23 aprile 2023 la mostra “Angelo Mangiarotti. Quando le strutture prendono forma”, a cura di Fulvio Irace, con Francesca Albani, Franz Graf (sezione architettura), Luca Pietro Nicoletti (sezione scultura), Marco Sammicheli (sezione design), e con il supporto di Giulio Barazzetta. L’esposizione è realizzata in collaborazione con la Fondazione Angelo Mangiarotti, che ha messo a disposizione le risorse del suo archivio.

L’allestimento vede la partecipazione di Renzo Piano, che ha conosciuto Mangiarotti negli anni milanesi del Politecnico e della 14ª Triennale (1968), e vuole rendere omaggio alla puntuale maniera di inquadrare il tema dello spazio, che caratterizza le opere del grande architetto milanese. Il progetto di allestimento sviluppato da Ottavio Di Blasi & Partners è composto da una serie di piattaforme che ospitano i nuclei tematici della mostra: dal nodo al giunto, dalla scultura, all’assemblaggio, dall’astrazione alla sensualità. Ogni tavolo presenta un insieme di modelli di studio, prototipi, realizzazioni e frammenti di lavoro, restituendo al visitatore la ricchezza sperimentale di Mangiarotti e l’atmosfera da laboratorio del suo atelier.

[Allestimento. Credito: Melania Dalle Grave, DSL Studio]

LA MOSTRA
La mostra si concentra sull’attitudine di Mangiarotti nell’affrontare ogni singolo problema progettuale all’interno di una visione globale molto più ampia, in cui la sperimentazione, le caratteristiche del materiale e le funzioni statiche vanno ben oltre le leggi della struttura, attraverso sperimentazioni dei materiali come cemento, marmo e vetro. Il percorso espositivo prende avvio dal grande corridoio d’ingresso, lungo la cui parete sinistra si snoda una timeline, ispirata alla caratteristica atmosfera dello studio dell’architetto: una lunga parete colorata, dove immagini e disegni dei suoi progetti principali si affastellano e si dispongono a illustrare il suo composito universo creativo.

Nella parete di fronte, una quadreria schiera una folta serie di disegni di mano dell’architetto, a illustrare la sua grande capacità espressiva e il valore che il disegno riveste nel suo processo ideativo. Entrando nella sala, lo spettatore è attratto da grandi stampe di fotografie fuori scala che riprendono vari dettagli, sia interni che esterni, dei suoi progetti, calandolo all’interno di un percorso che illustra i temi principali della sua incessante ricerca.

Se nei grandi tavoli si dispongono materiali originali d’ archivio – documenti, disegni, foto e maquettes – tutt’attorno si distende un paesaggio da cui emergono con prepotenza presenze scultoree a testimoniare la profonda vena artistica che caratterizza tutta la sua vita. In una sala apposita è anche possibile assistere alla proiezione del video Un Angelo su Milano: Mangiarotti e la città, realizzato appositamente per l’esposizione da Francesca Molteni, Muse Factory of Project.

[Angelo Mangiarotti, Sculture. Courtesy Fondazione Angelo Mangiarotti. Triennale Milano – foto © Gianluca Di Ioia]

IL CATALOGO, IL PODCAST, I TOUR IN CITTÀ
Il catalogo edito da Electa, in italiano e in inglese, correda e completa la mostra, con una serie di interventi di critici ed esperti. L’esposizione è anche accompagnata da un podcast, a cura di Carlo Pastore e Giorgio Terruzzi, un album tematico sulle architetture milanesi di Mangiarotti e una guida illustrata per i più piccoli.

Triennale Milano organizza inoltre una serie di tour per il pubblico dedicati alla scoperta dei principali progetti realizzati da Angelo Mangiarotti nella città di Milano durante la sua carriera.

LA MOSTRA AL POLITECNICO
Anche il Politecnico di Milano dedica un’esposizione all’architetto e designer milanese: Angelo Mangiarotti e la cultura politecnica, che si svolgerà dal 28 marzo al 30 maggio 2023.

M.C.S.
Ufficio Stampa, 26 gennaio 2023
Immagine di copertina:
Angelo Mangiarotti, Padiglione per esposizioni alla Fiera del Mare di Genova, (1962 – 1963)
Foto di Giorgio Casali
Courtesy Fondazione Angelo Mangiarotti



ANGELO MANGIAROTTI
QUANDO LE STRUTTURE PRENDONO FORMA
27 gennaio – 23 aprile 2023

Triennale Milano
viale Alemagna 6 – 20121 Milano
T. +39 02 724341
www.triennale.org

Lascia un commento