La Fondazione del Teatro Grande presenta le sue due rassegne estive, in città e nel territorio: concerti, recital, spettacoli, reading.

GRANDEBRIXIA
1 luglio – 3 settembre 2023

In occasione dell’anno di Brescia Bergamo Capitale italiana della Cultura e in linea con l’impegno che da anni la Fondazione del Teatro Grande di Brescia dedica alla riscoperta e valorizzazione dei luoghi del patrimonio storico-artistico della città, si aggiunge alla programmazione 2023 il progetto GrandeBrixia, la rassegna che da luglio a settembre si colloca nel magnifico contesto di Brixia. Parco archeologico di Brescia romana in collaborazione con la Fondazione Brescia Musei. La rassegna – nata con l’intento di fondere la bellezza dello spettacolo dal vivo e della musica in una cornice suggestiva che vanta secoli di storia – coinvolge cittadini e turisti in appuntamenti eterogenei, tra cui concerti, recital, spettacoli e reading.

L’inaugurazione si tiene al Capitolium con il coinvolgente progetto Open Machine che vede esibirsi Vittorio Cosma insieme agli artisti della scena indipendente bresciana Plastica, Alessandro “Asso” Stefana e Bruno Belissimo. Si tratta di un happening di improvvisazione musicale: gli artisti coinvolti si incontrano “al buio”, non su un palco, ma in mezzo a un pubblico che si trova completamente immerso in un autentico momento di creazione artistica. Open Machine diventa quindi un’occasione per vivere dal vivo i meccanismi della sperimentazione musicale.

Nelle date successive la rassegna si sposta al Teatro romano per appuntamenti programmati alle ore 20.00. Un focus specifico viene dedicato all’opera con tre recital che comprendono arie celebri della tradizione e brani di più raro ascolto, tratti dai repertori dei grandi compositori d’Opera. Nelle varie date, sono attesi il soprano Lilla Lee e il tenore Kazuki Yoshida accompagnati al pianoforte da Amedeo Salvato; il soprano Nina Solodovnikova e il tenore Gillen Munguìa con Davide Rinaldi al pianoforte; il soprano Sarah Tisba e il mezzosoprano Chiara Mogini accompagnate al pianoforte da Luca Capoferri.

[Sonia Bergamasco, ph Gianni Rossi]

La voce di Sonia Bergamasco e il pianoforte di Marco Scolastra danno vita allo spettacolo Paolina Leopardi racconta Mozart, un progetto ideato in occasione del 250° anniversario dei viaggi di Mozart in Italia. Un recital per attrice e pianoforte, acuto e intenso, che accosta i brani mozartiani alla lettura di testi sulla vita e il carattere del musicista salisburghese, scritti dall’amata sorella di Giacomo Leopardi.

Shadows. Omaggio a Chet Baker è il titolo del progetto che si riferisce al diario di una vita scritto da Chet Baker, ritrovato dieci anni dopo la morte del musicista, progenitore del cool jazz, che i musicisti Fabrizio Bosso, Julian Oliver Mazzariello e l’attore e regista Massimo Popolizio interpretano e rileggono.

L’ensemble Take off si esibisce nell’area dell’antica Brixia. Nato nel 2016 grazie a una collaborazione tra la Fondazione del Teatro Grande di Brescia, il compositore Mauro Montalbetti e il polistrumentista e improvvisatore Emanuele Maniscalco, l’ensemble ha come nucleo originario Daniele Richiedei, Massimiliano Milesi, Fulvio Sigurtà, Gabriele Rubino, Giulio Corini, e Giacomo Papetti, in aggiunta al già citato Emanuele Maniscalco, e agisce in territori che spaziano dal jazz alla musica d’arte contemporanea, dal pop alla sperimentazione, dal rock all’elettronica. L’ensemble Take off si esibisce a fianco della cantante, autrice e compositrice californiana Julia Holter e con il compositore e polistrumentista newyorchese Tashi Wada. Il progetto è parte de La città del jazz, collaborazione tra Teatro Grande e Teatro Donizetti per Bergamo Brescia 2023.

[Leggere Lolita a Teheran, ph Giuseppe Cristofalo]

Anche la musica da camera dell’Ensemble del Teatro Grande è protagonista della rassegna estiva. Nel primo appuntamento l’Ensemble “cede il palco” al duo formato dal violinista Piercarlo Sacco e dal chitarrista Andrea Dieci, che eseguono tre sonate per violino di Niccolò Paganini e tre brani di Astor Piazzolla.

Invece Marco Mandolini (violino) e Andrea Rebaudengo (pianoforte) si esibiranno nella Sonata n.1 di Johannes Brahms e nella Sonata n. 5 di Ludwig van Beethoven, riproponendo le sonorità tipiche della Scuola tedesca dell’800. Il Teatro romano accoglie L’ammore nun’è ammore, spettacolo che vede la regia e la partecipazione di Lino Musella, tra gli interpreti più apprezzati della sua generazione e vincitore di un Premio UBU. Musella è protagonista di un percorso poetico attraverso gli immortali versi di Shakespeare, qui “traditi” in napoletano dall’artista Dario Jacobelli. Sulla scena, anche Marco Vidino ai cordofoni e alle percussioni.

Costanza Alegiani con il suo Trio Folkways e la voce narrante di Valerio Corzani presenta un concerto che ripercorre il repertorio musicale di Lucio Dalla. La rassegna si chiude con lo spettacolo Leggere Lolita a Teheran, un “reading concert” che propone brani tratti dal celebre bestseller omonimo della scrittrice Azar Nafisi (tradotto in 32 lingue), letti dall’attrice Cinzia Spanò, intrecciati ai brani originali della pianista compositrice Roberta Di Mario.

IL GRANDE IN PROVINCIA
20 giugno – 18 settembre 2023

La Fondazione del Teatro Grande e la Provincia di Brescia, con la collaborazione della Fondazione Provincia di Brescia Eventi, presentano l’ottava edizione de Il Grande in Provincia, la rassegna musicale estiva che dal 20 giugno al 18 settembre porta l’eccellenza del Teatro Grande in viaggio nel territorio bresciano.

Unico progetto mai interrotto, nemmeno nel periodo della pandemia, Il Grande in Provincia tocca ogni anno luoghi del patrimonio storico-artistico e piccoli borghi distanti dalle principali mete turistiche per contribuire alla valorizzazione del territorio attraverso la musica anche in ottica di turismo culturale. Sono coinvolti anche nuovi Comuni che mai prima di quest’anno erano stati toccati dall’iniziativa.

[Piercarlo Sacco, Ph New Reporter]

Il calendario si compone di 23 appuntamenti, tutti gratuiti, con inizio alle ore 21.00 e modalità di accesso specifiche per ogni location. La rassegna accoglie anche quest’anno diversi generi musicali: recital d’Opera, concerti di musica da camera, jazz, musica barocca, ma anche alcuni reading che uniscono musica e parola per un’interessante commistione di stili.

Numerosi sono gli appuntamenti riservati all’Opera, con recital che spaziano dal repertorio barocco fino a quello di metà Novecento.

L’inaugurazione si tiene presso le Cave Lombarda Marmi di Botticino: il soprano Valentina Corò e il tenore Kazuki Yoshida sono accompagnati da Michelangelo Rossi al pianoforte in celebri arie d’opera. La rassegna si sposta nel Comune di Esine. Di epoca quattrocentesca, la chiesa di Santa Maria Assunta ospita uno dei più suggestivi e meglio conservati cicli pittorici della Valle Camonica, con affreschi eseguiti da Giovanni Pietro da Cemmo e dalla sua scuola dal 1491 al 1493. In questo contesto si inserisce il concerto jazz Dimidiam, con Massimiliano Milesi al sax tenore e Giacomo Papetti al basso acustico.

Altro progetto che mette al centro la musica jazz è Surfaces che viene presentato nell’area naturalistica del Parco “La Boschina” di Calcinato: Emanuele Maniscalco (batteria e sintetizzatori) e Alessandro “Asso” Stefana (chitarre ed effetti) danno vita a un concerto che unisce echi folk, jazz, atmosfere da colonna sonora e sperimentazione.

La rassegna tocca per la prima volta Villa Franciacorta, un piccolo borgo di origine medievale del comune di Monticelli Brusati, dove le arie d’opera sono interpretate dal soprano Silvia Spessot e dal tenore Gianluca Moro, con Damiano Carissoni al pianoforte. Ci si sposta poi in Valle Sabbia, nella seicentesca chiesa di San Zenone di Odolo, per il concerto Nina (dedicato al Nina Simone, tra le più importanti figure nella storia del jazz) del gruppo Fedra composto dai musicisti Simona Severini (voce e chitarra elettrica), Daniele Richiedei (violino e viola), Giulio Corini (contrabbasso), Gianluca di Ienno (tastiere) e Alessandro Rossi (batteria).

Nel chiostro del monastero domenicano di Santa Maria della Rosa a Calvisano – complesso tardomedievale che conserva ancora affreschi risalenti al XVI secolo – riecheggiano le voci di Nina Solodovnikova (soprano) e di Gillen Munguìa (tenore), accompagnati da Davide Rinaldi (pianoforte).

Altra architettura religiosa di particolare pregio è la ex chiesa dei Disciplini a Sale Marasino che ospita il recital operistico con i cantanti Erika Tanaka (soprano) e Giuseppe Infantino (tenore) e Stefano Conticello al pianoforte. Gli stessi artisti si esibiscono anche a Palazzolo sull’Oglio nel Parco Castello che fa da cornice naturale per una serata dedicata al melodramma.

Entra per la prima volta tra i luoghi della rassegna il MarteS – Museo d’Arte Sorlini di Calvagese della Riviera, elegante palazzo seicentesco che raccoglie oltre 180 dipinti, collezionati nel tempo dall’imprenditore bresciano Luciano Sorlini. La tromba di Fulvio Sigurtà e la chitarra di Federico Casagrande stendono un tappeto di note jazz, sui fili sottili che collegano scrittura e improvvisazione.

Anche la musica da camera è protagonista di alcuni appuntamenti in cartellone. Il primo è quello del duo formato dal violinista Piercarlo Sacco e dal chitarrista Andrea Dieci. Nella chiesa di Sant’Apollonio di Pertica Alta, i due musicisti eseguono tre sonate per violino di Niccolò Paganini e tre brani di Astor Piazzolla. Lo stesso concerto viene replicato anche nel giardino della chiesetta altomedioevale di San Cesario a Nave.

Accanto agli edifici religiosi, anche spazi privati e civili si vestono di musica. Un esempio è l’appuntamento a Gardone Val Trompia: il mezzosoprano cinese Aoxue Zhu e il baritono di nazionalità uzbeka Askàr Lashkin – insieme ad Alessandro Trebeschi al pianoforte – si esibiscono a Villa Mutti Bernardelli, fra le più importanti residenze private gardonesi del XVI secolo.

La Biblioteca comunale “Primo Levi”, collocata in uno dei palazzi storici del Comune di Bedizzole, ospita il recital d’opera con i cantanti Alessandra Rizzini (soprano) e Davide Tuscano (tenore) insieme ad Alessandro Trebeschi al pianoforte.Tra le mete più suggestive del territorio bresciano, il Castello di Padernello a Borgo San Giacomo   accoglie Costanza Alegiani, con il suo Trio Folkways e lavoce narrante di Valerio Corzani, in un concerto che ripercorre il repertorio musicale di Lucio Dalla.

[Andrea Rebaudengo, Ph New Reporter]

Presso la chiesa di San Martino a Treviso Bresciano, viene proposto un repertorio dedicato a sole voci femminili: Luca Capoferri accompagna al pianoforte le cantanti Sarah Tisba e Chiara Mogini che intonano alcune tra le più belle arie per soprano e mezzosoprano. Altro appuntamento con la musica da camera è quello con l’Ensemble del Teatro Grande che si esibisce nella formazione in duo all’Anfiteatro di Verolavecchia e poi a Pozzolengo in piazza Don Gnocchi: Marco Mandolini (violino) e Andrea Rebaudengo (pianoforte) si cimentano nella Sonata n.1 di Johannes Brahms e nella Sonata n. 5 di Ludwig van Beethoven.

La piazza del Municipio di Capriolo e la piazza Vittorio Veneto di Gussago accolgono il progetto Leggere Lolita a Teheran, un reading concert a cura di Cinzia Spanò con musiche originali di Roberta Di Mario. La musica barocca è protagonista al Castello Guaineri di Roncadelle per un concerto realizzato in collaborazione con le Settimane barocche di Brescia. L’imponente Castello che emerge al centro del paese accoglie i dieci musicisti dell’ensemble Brixia Musicalis che propone un programma incentrato su Arcangelo Corelli, Antonio Vivaldi, Pietro Antonio Locatelli.

Gli ambienti settecenteschi della Villa Di Rosa a Manerbio sono il suggestivo palcoscenico accoglie il soprano Anna Cimmarrusti e il baritono Paolo Ingrasciotta che, insieme a Lorenzo Di Stefano al pianoforte. L’ultimo recital d’opera della rassegna si tiene a Bovezzo, in Palazzo Rota – edificio neoclassico costruito tra ‘700 e ‘800 su progetto dell’ing. Vincenzo Berenzi – che accoglie le voci di Claudia Ceraulo (soprano) e Paolo Ingrasciotta (baritono), con accompagnamento al pianoforte di Lorenzo Di Stefano. La rassegna si chiude all’auditorium della Rocca di Lonato con la musica jazz dell’Abrasax Sextet, progetto nato nel 2021 da un’idea del musicista Olmo Chittò e frutto di una ricerca a cavallo tra musica metal, jazz e pop.

M.C.S.
Ufficio Stampa, 17 e 19 giugno 2023

GRANDEBRIXIA
1 luglio – 3 settembre 2023
Biglietti in vendita alla biglietteria del Teatro Grande e sui siti www.teatrogrande.it  e www.vivaticket.com

IL GRANDE IN PROVINCIA
20 giugno – 18 settembre 2023
Tutti gli eventi sono a partecipazione gratuita (le modalità di accesso variano da comune a comune)

Fondazione del Teatro Grande Di Brescia
info@teatrogrande.it
www.teatrogrande.it