Al MAUTO, la più grande e completa esposizione mai realizzata dedicata all’iconico campione.

L’epopea sportiva e la storia umana di un campione brasiliano amatissimo in Italia, i cui successi in pista hanno conquistato il cuore di milioni di appassionati e lo hanno reso un’icona indimenticata.

L’Ambasciata del Brasile a Roma ha ospitato l’evento di presentazione della mostra unica che si tiene a Torino. L’evento ricorre nel 150° anniversario dell’immigrazione italiana in Brasile e simbolicamente sancisce un ulteriore punto di convergenza tra i due Paesi.

[Silverstone, GP Gran Bretagna, 1991. Il vincitore della gara Nigel Mansell offre un passaggio ai box al quarto classificato Ayrton Senna dopo che il brasiliano è rimasto senza carburante nell’ultimo giro © Motorsport Images]

La grande mostra “Ayrton Senna forever” apre al pubblico da mercoledì 24 aprile a domenica 13 ottobre 2024 negli spazi del MAUTO – Museo Nazionale dell’Automobile a Torino.

A trent’anni dalla scomparsa del pilota brasiliano, la mostra traccia il ritratto di una figura profondamente amata dal grande pubblico.

Dalle prime esperienze sui kart fino alle monoposto di Formula 1, negli spazi del MAUTO prende vita la storia di Ayrton Senna da Silva (San Paolo, 21 marzo 1960 – Bologna, 1 maggio 1994), restituito al pubblico come campione automobilistico ed essere umano che ha saputo lasciare il proprio segno nell’immaginario di un’epoca.

[Jacarepaguá, GP Brasile, 1987 © Bernard Asset]

LA MOSTRA
Il MAUTO – Museo Nazionale dell’Automobile dedica a Ayrton Senna la più completa mostra mai realizzata finora. Concepita nella ricorrenza dei trent’anni dalla scomparsa del pilota brasiliano e curata da Carlo Cavicchi, “Ayrton Senna forever” intreccia la storia sportiva di uno dei più grandi campioni automobilistici di tutti i tempi con una narrazione personale profondamente umana, in un percorso espositivo che diviene il ritratto corale del mito.

L’itinerario espositivo affianca le automobili più significative guidate da Ayrton Senna nel corso della sua carriera, dalle prime Formula Ford all’ultima Williams, all’importante corpus di pubblicazioni e memorabilia, tra cui la vasta selezione di tute da corsa e caschi mai esposta.

Il filo rosso della carriera sportiva del pilota si arricchisce di elementi intimi e personali, restituiti al pubblico attraverso l’ampia documentazione riunita negli spazi del MAUTO. Tra filmati in Super8 e installazioni audiovisive, spiccano le centinaia di fotografie scattate dai più grandi autori dell’epoca che contribuiscono a costruire un ritratto a tutto tondo di Ayrton Senna: dall’amico e fotografo Angelo Orsi a Keith Sutton, da Ercole Colombo a Bernard Asset, da Steven Tee a Rainer Schlegelmilch.

[Silverstone, GP Gran Bretagna, 1989. Al box McLaren alla vigilia delle prove © Angelo Orsi]

Completa l’esposizione il ciclo di cinque appuntamenti di incontro e dibattito che coinvolge piloti, giornalisti, progettisti e amici,gli affetti e i rivali di sempre nella ricostruzione corale della vicenda sportiva e personale del campione. Tra questi, lo speciale evento di mercoledì 1 maggio 2024 con un collegamento live streaming con l’Autodromo di Imola per partecipare alle celebrazioni commemorative sulla curva del Tamburello. Il racconto in diretta da Imola sarà intervallato nel corso dell’intera giornata da approfondimenti di giornalisti, tecnici, e piloti presenti al MAUTO.

MAUTO – MUSEO NAZIONALE DELL’AUTOMOBILE
È uno dei più vasti e importanti al mondo. Fondato nel 1933 da Carlo Biscaretti di Ruffia, il Museo Nazionale dell’Automobile conserva una collezione di oltre 200 vetture originali di 80 diverse marche che raccontano l’evoluzione storica dell’invenzione che ha cambiato il mondo: dalle carrozze a vapore di fine Ottocento ai capolavori di design degli Anni Cinquanta, dalle protagoniste di corse epiche e viaggi memorabili ai prototipi che hanno guidato gli orientamenti futuri della ricerca.

[Showcar McLaren Honda MP4-4 del 1988]

GLI INTERVENUTI ALLA PRESENTAZIONE A ROMA
In occasione della conferenza stampa, il cortile dell’Ambasciata del Brasile a Roma ha ospitato la showcar della McLaren Honda MP4 /4 del 1988. Indiscussa regina della stagione di Formula 1 del 1988 con quindici vittorie su sedici gare, la McLaren Honda MP4 /4 ha accompagnato Ayrton Senna verso il suo primo titolo mondiale a Suzuka.

Renato Mosca, Ambasciatore del Brasile in Italia: «Ayrton Senna era più di un idolo della Formula 1. Era un modello di eccellenza, perseveranza e integrità, qualità che si riflettevano nei successi ottenuti nella sua carriera. Nel coronamento della sua carriera, Senna conquistò estimatori non solo in Italia, ma in diversi Paesi, contribuendo in maniera determinante alla divulgazione di questo sport su scala mondiale. Tre volte campione di Formula 1, Senna sognava un paese in cui tutti avessero l’opportunità di avere successo in qualunque cosa volessero. La sua eredità nello sport e il suo impegno personale per lo sviluppo del Brasile – soprattutto nei settori dell’istruzione e dello sport – rimangono vivi e non saranno dimenticati».

[Magny-Cours, GP Francia, 1992. Fiamme dagli scarichi della McLaren di Ayrton Senna durante le prove © Motorsport Images / Fotografo: Rainer Schlegelmilch]

Benedetto Camerana, Presidente del MAUTO – Museo Nazionale dell’Automobile: «Sono già passati trent’anni, ma il mito di Ayrton Senna è sempre più vivo. […] Ayrton Senna forever è un palinsesto narrativo appassionante e rigoroso, che proietta sul MAUTO la storia e le vicende di Ayrton Senna, grande brasiliano, straordinaria e inarrivabile figura, pilota eccezionale e fenomeno mediatico e popolare, divenuto intramontabile soprattutto dopo la sua tragica fine, che lo ha trasfigurato nell’epica icona di sé stesso, proiettandolo nel firmamento delle grandi star della nostra epoca».

Bianca Senna, CEO di Senna Brands e nipote del pilota: «Il Brasile e l’Italia hanno in comune il rispetto e l’ammirazione per Ayrton e per l’eredità che ha costruito. La mostra senza precedenti al MAUTO ci incoraggia a ricordare la sua parabola dentro e fuori dalla pista, e che ancora oggi è fonte di ispirazione per tutti noi».

IN CONTEMPORANEA

Al MAUTO è aperta anche, fino al 2 giugno, la mostra “Luigi Ghirri. Rosso Ferrari”, sulle immagini che il grande fotografo realizzò a Maranello. Vedi qui

C.S.M.F.
Fonte: Comunicato stampa del 11 aprile 2024
Immagine di copertina: Città del Messico, GP Messico, 1990
Ayrton Senna a bordo pista © Autosprint

AYRTON SENNA FOREVER
24 aprile – 13 ottobre 2024

MAUTO – Museo Nazionale dell’Automobile
Corso Unità d’Italia 40, Torino
Tel. 011/677666
info@museoauto.it
www.museoauto.com