La Pinacoteca Tosio Martinengo, il Comune di Brescia e la Fondazione Brescia Musei hanno presentato al pubblico “IN-vece” l’experience show dedicato alle incisioni di opere raffaellesche delle Collezioni bresciane, che vengono teatralizzate in un’esperienza immersiva. Questa installazione innovativa costituisce la prima iniziativa del ricco calendario che si snoderà durante tutto l’anno 2020 per omaggiare il Cinquecentenario della morte di Raffaello Sanzio, pittore documentato in città da due capolavori giovanili, entrambi provenienti dalla collezione di Paolo Tosio: l’Angelo della Pala di San Nicola di Tolentino, già a Città di Castello, e il Redentore, e che porterà il patrimonio bresciano in un tour europeo.

«Brescia è l’unica città dell’Italia settentrionale a possedere stabilmente nel proprio patrimonio due straordinarie opere di Raffaello – ricorda Francesca Bazoli, presidente della Fondazione Brescia Musei – la Fondazione Brescia Musei non poteva che interpretare al meglio la straordinaria ricorrenza del Cinquecentenario con un progetto articolato e ricco, che parte con l’inaugurazione dell’experience show e che porterà poi all’allestimento di una grande mostra di grafica dedicata al Maestro a settembre in Santa Giulia, progetto che ci ha portati a essere straordinariamente scelti dal Ministero degli Affari Esteri per rappresentare la cultura italiana in Europa, nella ricorrenza raffaellesca, con la nostra traveling exhibition”.

«Nonostante l’attuale situazione di emergenza sanitaria, che inevitabilmente impatta sulla fruizione culturale” – spiega Laura Castelletti, vice-Sindaco e Assessore alla Cultura – è importante guardare avanti, facendosi aiutare dalla bellezza del patrimonio artistico, per trovare in esso ispirazione e motivazione, come nel caso delle opere immortali delle nostre Collezioni Civiche, che oggi rivivono in maniera innovativa nella installazione IN-vece per il Redentore di Raffaello».

L’EXPERIENCE SHOW IN-VECE IN PINACOTECA TOSIO MARTINENGO
L’occasione è data dalla partenza del Redentore per la grande mostra nazionale delle Scuderie del Quirinale, organizzata grazie alla collaborazione con Gallerie degli Uffizi, Galleria Borghese, Musei Vaticani e Parco e che è stata inaugurata il 5 marzo, della quale l’Ecce homo bresciano è una delle opere cardine del percorso espositivo.

L’installazione interattiva IN-vece, visibile in Pinacoteca Tosio Martinengo fino a giugno 2020, rappresenta il quinto capitolo, in meno di un anno (dopo i progetti one-off dedicati a Perugino, Basiletti, Franceschetti e Appiani), dell’ambizioso format PTM Andata e Ritorno, che vede trasformare le “partenze” collegate alle richieste di prestito in “arrivi” di opere ospiti. In questo specifico caso, però, l’allestimento temporaneo non accoglie un’opera d’arte antica, ma diventa uno spazio immersivo digitale nel quale al visitatore è offerto un viaggio onirico e spettacolare che unisce virtuosamente passato e presente, permettendogli di interagire con le opere e di vederle in 3 dimensioni, in una esperienza che non è mai stata provata prima.

«Dobbiamo essere orgogliosi del nostro patrimonio” – commenta Stefano Karadjov, direttore della Fondazione Brescia Musei – abbiamo così aperto i depositi che contengono un patrimonio di incisioni che ha pochi eguali al mondo, e gli abbiamo dato una struttura innovativa e moderna con l’allestimento dell’experience show IN-vece che rende cool qualcosa che normalmente è considerato di nicchia. E di questo patrimonio scientifico abbiamo fatto una meravigliosa mostra, che non sarà visibile solo a Santa Giulia da settembre ma, grazie alla strategia di promozione che abbiamo lanciato per il nostro patrimonio a livello internazionale, anche a Zagabria, Tirana e Sarajevo. È solo l’inizio di un programma che deve portare a sempre nuove contaminazioni».

Il progetto, i cui contenuti scientifici sono stati curati da Roberta D’Adda, conservatrice della Fondazione Brescia Musei, è sviluppato da Fondazione Brescia Musei in collaborazione con lo studio milanese camerAnebbia. Attraverso un touchscreen collegato a una proiezione immersiva a parete è possibile, cinquecento anni dopo le geniali creazioni raffaellesche, viaggiare all’interno delle sue incisioni, scoprendo punti di vista e orizzonti inediti grazie al 3D, generando una visione condivisa e dinamica che investe come una scenografia lo spazio espositivo della Pinacoteca in maniera irrituale. Il gesto del visitatore detta il ritmo della narrazione in un racconto mai identico ed è possibile animare la sala dei Raffaello delle più note invenzioni del maestro. A documentarle scientificamente è una notevole carrellata di incisioni, dal Cinquecento all’Ottocento, parte del ricco patrimonio delle collezioni civiche che sono finalmente comprensibili grazie alla possibilità di ingrandirli ed ammirarne i più sfuggevoli dettagli, in un percorso potenzialmente infinito di collegamenti e connessioni che costituiscono un patrimonio inesauribile di storie per i percorsi didattici ed educativi, utili per ogni visitatore come per il pubblico in formazione.
L’experience show IN-vece propone anche un curioso modo di guardare alla nascita della industria culturale già a partire dal Cinquecento. In passato, e fino all’invenzione della fotografia: infatti, le stampe erano l’unico mezzo per diffondere la conoscenza dell’opera di un pittore. Nelle collezioni degli amatori d’arte – inclusa quella di Paolo Tosio, entusiasta ammiratore di Raffaello – esse documentavano, a tutti gli effetti e in assenza degli originali, le invenzioni dei grandi maestri. Nella diffusione del mito di Raffaello “divino pittore”, le stampe svolsero un ruolo fondamentale. E tornano a rivestirlo oggi, in questo omaggio che fonde suggestivamente antichi fogli e tecnologie digitali.

IL RESTAURO DELL’ANTICA CORNICE 
Il temporaneo trasferimento del Redentore a Roma consentirà di procedere al restauro della sua cornice antica, che resterà a Brescia, sostituita per la mostra da una cornice moderna. Come fu lo scorso anno in occasione del “viaggio” dell’Angelo, anche quest’anno tale intervento è reso possibile grazie a un’iniziativa virtuosa che porta la firma del Liceo Gambara di Brescia, attraverso un crowdfunding.

LA FESTA CONTINUA: PTM 365 IN OMAGGIO AL DIVINO PITTORE
Le iniziative dedicate al Maestro di Urbino proseguiranno con nuove sorprese in occasione dell’annuale grande festa primaverile di compleanno della Pinacoteca Tosio Martinengo, il format PTM 365, per celebrare l’entrata nel suo terzo anno di operatività dopo il decennale restauro terminato nel 2018, che sarà celebrata non appena le condizioni ambientali connesse alla prevenzione della diffusione del Corona virus lo permetteranno.

LA GRANDE MOSTRA DI AUTUNNO IN SANTA GIULIA
La valorizzazione del patrimonio grafico al centro degli approfondimenti della experience show avrà il suo culmine nella grande mostra di incisioni, disegni, maioliche e dipinti che dal 26 settembre 2020 al 6 gennaio 2021 Fondazione Brescia Musei presenterà a Santa Giulia (vedi qui ) . Saranno valorizzate in quella occasione le maestose collezioni grafiche bresciane che attestano l’ininterrotta fortuna dei modelli raffaelleschi nelle arti e presso i collezionisti dal Cinquecento all’Ottocento, nonché la nascita di un vero e proprio ‘mito del divino pittore’, che raggiunge il suo massimo sviluppo nel XIX secolo, nel contesto della temperie culturale neoclassica e romantica. Entro questo quadro, la galleria e il cenacolo Tosio costituirono un vero e proprio punto di irraggiamento di rilievo nazionale.
Il progetto espositivo ricco e affascinante ha ricevuto l’interessamento del Ministero degli Affari Esteri, che lo ha richiesto per una tournée europea che porterà questo nostro patrimonio Zagabria, Tirana e Sarajevo.
L’anno raffaellesco sarà animato anche da un programma di incontri e attività sia per il pubblico adulto che per i bambini, curati dai Servizi Educativi della Fondazione, e pensati per proporre specifici momenti di approfondimento e occasioni per avvicinarsi all’arte del grande Maestro.

C.S.
Fonte: Area stampa Brescia Musei
Contributi fotografici tratti dal sito Brescia Musei

IN-VECE EXPERIENCE SHOW
6 marzo – giugno 2020

Pinacoteca Tosio Martinengo
Piazza Moretto, 25121 Brescia

Fondazione Brescia Musei
via Musei 55 – 25121 Brescia
tel. 030.2400640
Mail: info@bresciamusei.com

Centro Unico Prenotazioni presso
Museo di Santa Giulia
via Musei 81/b – 25121 Brescia
030 2977833 – 834
santagiulia@bresciamusei.com

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