Una maratona primaverile di jazz, dai grandi nomi agli sguardi sul futuro, al Teatro Alighieri e in altri luoghi.
Ravenna Jazz torna a essere come era e dove era prima della pandemia. La 49a edizione, organizzata da Jazz Network, si svolge dal 4 al 13 maggio 2022: dieci giornate durante le quali si completano i recuperi dei concerti non realizzati nel 2020-2021, ai quali si aggiungono nuove idee musicali.
Artisti di ampia notorietà come Pat Metheny (in trio), Sarah Jane Morris e Nick The Nightfly (ospiti dell’Italian Jazz Orchestra) salgono sul palco del Teatro Alighieri, mentre all’interno del format “Ravenna 49° Jazz Club”, caratterizzato da ambientazioni in piccoli teatri e club, si ascoltano proposte attuali e stimolanti, come quelle di Paula Morelenbaum, Lionel Loueke, Shai Maestro, Salvador Sobral, i 75 Dollar Bill, il Khalab Live Quartet, Alessandro Scala assieme a Fabrizio Bosso.
All’interno di Ravenna Jazz si trova il gran finale dell’iniziativa didattica Pazzi di Jazz (vedi di seguito), e il workshop di “Mister Jazz” quest’anno si rinnova e prevede due corsi, affidati al batterista Roberto Gatto e al chitarrista Roberto Taufic, entrambi al Centro Mousiké.
Ravenna Jazz si interseca con Crossroads, vedi notizia DeArtes qui.
CONCERTI PRINCIPALI AL TEATRO ALIGHIERI
Grandi star e grandi allestimenti: i concerti di Ravenna Jazz 2022 al Teatro Alighieri non passano inosservati. Pat Metheny, chitarrista per eccellenza del jazz crossover, torna a Ravenna per presentare il format “Side-Eye”: un set musicale che, da un concerto all’altro, prevede un cast a rotazione attorno alla chitarra del leader. Si ascoltano così alcuni classici del repertorio di Metheny affrontati da una prospettiva inedita, oltre a brani originali composti sotto lo stimolo dei nuovi compagni di viaggio. La versione di “Side-Eye” che approda a Ravenna vede la partecipazione di Chris Fishman a pianoforte e tastiere e di Joe Dyson alla batteria.
Anche quello dell’Italian Jazz Orchestra diretta da Fabio Petretti è un ritorno, aggiornato con nuovi solisti ospiti – le celebri voci di Nick The Nightfly e Sarah Jane Morris – e un diverso repertorio, in omaggio a Frank Sinatra. Questa produzione originale che rivisita le canzoni di “TheVoice” si preannuncia ambiziosa nelle dimensioni orchestrali come nei contenuti e nelle modalità multimediali della messa in scena.
La monumentale produzione originale “Pazzi di Jazz” Young Project è dedicata quest’anno al leggendario trombettista Chet Baker. Sul palco sale uno stuolo di giovanissimi esecutori affidati alle cure del direttore e arrangiatore Tommaso Vittorini, del trombettista Enrico Rava, del trombonista Mauro Ottolini e del beatboxer Alien Dee.
UNA PRIMAVERA CON MASSIME A… 49°
Aumenta a ogni edizione la ‘temperatura’ dei concerti di “Ravenna 49° Jazz Club” che si tengono nei club e nei piccoli teatri di Ravenna. Al Teatro Socjale di Piangipane arriva la cantante Paula Morelenbaum che, dopo aver fatto parte per un decennio della Nova Banda di Antonio Carlos Jobim, ha sviluppato una carriera da solista continuando a esplorare il repertorio della musica popolare brasiliana. Segue il cantante portoghese Salvador Sobral, che nel 2017, ha vinto l’Eurovision Song Contest con il più alto punteggio mai raggiunto nella storia del concorso.
Al Cisim di Lido Adriano Lionel Loueke, chitarrista e cantante beninese, omaggia il grande pianista Herbie Hancock, del cui gruppo fa parte da lungo tempo. Si fa luce sulle più attuali tendenze del pianoforte jazz e sulla forza propositiva delle nuove leve della musica improvvisata con il quartetto del pianista israeliano Shai Maestro.
Al Bronson di Madonna dell’Albero il jazz prende la via del futuro. Ancestrali, ipnotici, lisergici, sciamanici: i 75 Dollar Bill sono il missing link tra rock-blues, psichedelia, jazz, minimalismo e avanguardia. A seguire, con il Khalab Live Quartet, gli echi della musica africana sono convogliati in musica elettronica di ricerca e jazz contemporaneo. Khalab è il nome d’arte di Raffaele Costantino, conduttore dello storico programma Musical Box su RAI Radio 2, dj, compositore, produttore, divulgatore musicale e ‘agitatore culturale’. Alessandro Scala esprime gli impulsi più brillanti e coinvolgenti della grande scuola sassofonistica jazz, li applica poi anche al funk, la bossa nova e il boogaloo. Scala si esibisce al Mama’s Club con un quintetto dalla line up, con Fabrizio Bosso alla tromba.
C.S.M.
Fonte: Ufficio Stampa, aprile 2022
RAVENNA JAZZ
4 – 13 maggio 2022
Informazioni:
Jazz Network
tel. 0544 405666
e-mail: info@jazznetwork.it
www.ravennajazz.it – www.crossroads-it.org – www.erjn.it – www.jazznetwork.it