Giochi di luci sui monumenti, mostre, interventi d’artista, un presepe rinascimentale, un forum sui cambiamenti climatici. Tema del festival il rapporto uomo-natura.  

Un festival all’insegna della riduzione del carico energetico ma anche di un aumento di qualità concettuale ed emozionale. È stato ribattezzato Green Line il festival fiorentino promosso dal Comune di Firenze e organizzato da MUS.E, con la direzione artistica di Sergio Risaliti, che dal 7 dicembre 2022 all’8 gennaio 2023 anima la città di Firenze. Tema centrale, i quattro elementi naturali – aria, acqua, terra e fuoco – il rapporto uomo-natura e la connessione tra patrimonio e buona cura.

[Piazza Duomo, Natale 2021]

Green Line prende il posto di F-Light, l’appuntamento che negli ultimi anni ha caratterizzato Firenze durante il periodo natalizio. I monumenti e le piazze della città, dal centro alla periferia, sono come nelle scorse edizioni protagoniste dell’evento, con giochi di luci e di colori. Ma, rispetto al passato, Green Line aggiunge nuovi contenuti alle grandi installazioni luminose, spostandosi anche nei luoghi della cittadinanza attiva e nei musei per offrire spunti di riflessione legati a temi cogenti quali l’ecologia, la sostenibilità, il cambiamento climatico, il risparmio energetico.

Proprio nell’ottica di un risparmio energetico è stato scelto di ridurre il numero di installazioni luminose e di arricchire il programma del festival con il grande forum tematico Climate change and heritage, oltre a due appuntamenti espositivi, il primo nella Sala d’Arme di Palazzo Vecchio e il secondo al Museo Marino Marini e una serie di interventi d’artista, commissionati appositamente per la manifestazione. Tra gli appuntamenti di maggior prestigio anche l’esposizione a Palazzo Vecchio del Presepe di Camoggiano, realizzato dallo scultore rinascimentale Benedetto Buglioni. 

 Sarà un Natale ‘green’: bello e luminoso, con luminarie, installazioni, alberi e videomapping sui principali monumenti ma sempre all’insegna della sostenibilità, ha rimarcato il sindaco Dario Nardella.

[Ponte Vecchio, Natale 2021]

PROGRAMMA GREEN LINE 2022
I quattro elementi naturali collegano come un filo rosso tutti i progetti artistici del festival che dal 7 dicembre 2022 anima la città, a partire dall’iconico videomapping sul Ponte Vecchio, curato dall’artista e regista teatrale Giancarlo Cauteruccio e ispirato alle Metamorfosi di Ovidio. Il video sulla facciata di Palazzo Vecchio, in Piazza della Signoria, è affidato al creativo fiorentino Stefano Fumasi – The Fake Factory che ha lavorato sul tema dei quattro elementi. Si veste di luci il cortile di Michelozzo di Palazzo Medici Riccardi, con effetti speciali e uno speciale lettering realizzato per l’occasione. Si accendono la facciata della Camera di Commercio, le porte e le torri di Firenze, mentre la videoproiezione dell’artista David Reimondo ispirata al Cantico delle Creature di Francesco d’Assisi, dilaga sulla facciata del Museo Novecento e su una parte di piazza Santa Maria Novella a partire dal 15 dicembre. 

Come ogni anno, dal 7 dicembre sono illuminati gli Alberi di Natale in Palazzo Vecchio, Palazzo Medici Riccardi, Piazza Duomo, piazza San Firenze e piazzale Michelangelo. 

La Sala d’Arme di Palazzo Vecchio ospita la mostra conclusiva di Wonderful! (8 dicembre 2022 – 8 gennaio 2023), progetto di Museo Novecento. In mostra una doppia personale, curata da Stefania Rispoli, dedicata alle due giovani artiste Camilla Alberti (Milano, 1994) e Anouk Chambaz(Losanna, 1993) che lavorano sul rapporto tra arte e ambiente naturale ma anche su ibridazione, rigenerazione e riciclo.

[Torre della Zecca, Natale 2021]

La Sala delle Udienze di Palazzo Vecchio ospita invece in via del tutto eccezionale, a partire dall’8 dicembre, il Presepe di Camoggiano, realizzato dallo scultore rinascimentale Benedetto Buglioni e composto da una serie di figure in terracotta, attualmente conservato nel Museo Diocesano di Santo Stefano al Ponte di Firenze. È la prima volta in epoca moderna che il presepe rinascimentale viene portato nel luogo del governo della città. L’allestimento di questo prezioso manufatto, entra così in dialogo con gli affreschi della sala, un monito per la concordia e la pace tra i popoli in un’epoca come la nostra, tormentata da tragici conflitti.

Nella cripta duecentesca del vicino Museo Marino Marini è allestita la mostra multimediale Seminarium personale dell’artista danese Jasper Just (fino al 20 marzo 2023) curata da Caroline Corbetta, dove è presentata una serie di video in cui le immagini luminose, per un processo di interazione tra tecnologia e natura, vanno a nutrire delle piante posizionate davanti agli schermi.

Al Cinema Teatro La Compagnia il 14 dicembre si proietta il documentario “Interactions: when cinema looks to nature” di Adelina von Fürstenberg, che vede l’uomo e la natura costantemente protagonisti, in un viaggio che accompagna in ambienti, scenari e luoghi del pianeta completamente diversi.

Il Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio il 15 dicembre ospita l’appuntamento centrale del festival, il forum aperto alla cittadinanza dal titolo Climate change and heritage che affronta tematiche di cogente attualità come l’influenza dei cambiamenti climatici sulla conservazione e sulla tutela del patrimonio culturale, questioni urgenti come il riscaldamento globale e la cura del patrimonio paesaggistico e non ultima la questione della crisi energetica e l’enorme influenza che questa ha sulla vita dei musei.

GREEN LINE NEI QUARTIERI FIORENTINI
Nel Quartiere 2 luminarie in piazza delle Cure e Piazza Savonarola; nel Quartiere 3 sono protagoniste Piazza Elia dalla Costa a Gavinana e piazza Acciaiuoli al Galluzzo. Nel Quartiere 4 torna l’albero col tunnel luminoso in piazza dell’Isolotto e le luci in piazza Pier Vettori. Nel Quartiere 5 compare una composizione di sfere in Piazza Dalmazia, oltre ad un’illuminazione di verde urbano in via di Novoli, alla rotonda all’inizio di via Carlo del Prete e in piazza del Terzolle

[Piazzale Michelangelo, Natale 2021]

ATTIVITÀ SPECIALI NEI MUSEI
Grande attesa per le attività speciali di mediazione nei musei cittadini firmate MUS.E, fra cui i richiestissimi Percorsi a lume di torciaper piccoli e grandi è possibile esplorare i musei cittadini in un’atmosfera speciale e conoscerne le meraviglie grazie alla luce, che svela i capolavori di Palazzo VecchioPalazzo Medici Riccardi e Santa Maria Novella.

La luce è protagonista anche dei laboratori artistici Scolpire con la luce al Museo Novecento: le opere di Tony Cragg e Jean Arp, attualmente in mostra (vedi notizie DeArtes qui e qui) e fortemente connesse con il mondo naturale, ispirano infatti un’attività creativa in cui la luce va a costruire vere e proprie sculture luminose.

Ancora, MUS.E presenta alla cittadinanza un evento d’eccezione presso il Parco delle CascineUna mattina nel parco. Nel fine settimana del 17 e del 18 dicembre i bambini dai 3 ai 10 anni sono infatti coinvolti, a bordo di uno speciale trenino, in un percorso a tappe alla scoperta di questa importante oasi verde della città, che vanta una storia plurisecolare e cela curiosità appassionanti. Al termine dell’itinerario, il premio per tutti è nientedimeno che… l’incontro con Babbo Natale. Partecipazione gratuita, prenotazione obbligatoria.

Per tutte le attività la prenotazione è assolutamente obbligatoria: Tel. 055-2768224  info@musefirenze.it

M.C.S.
Ufficio Stampa, 5 dicembre 2022
Immagini fornite da Tabloid coop
Immagine di copertina: Camera di Commercio, Natale 2021

GREEN LINE FESTIVAL
7 dicembre 2022 – 8 gennaio 2023
Le installazioni luminose sono accese dalle 17:30 alle 22

MUS.E 
Tel. +39 055 2768224 – info@musefirenze.it
greenlinefirenze.it