‘Spaziale presenta’: terza attivazione realizzata nell’ambito del Padiglione Italia alla Biennale Architettura 2023, promosso dal MiC.

Si intitola Sot Glas la terza delle nove attivazioni site-specific di “Spaziale presenta”, la fase propedeutica alla realizzazione di “Spaziale: Ognuno appartiene a tutti gli altri”, il progetto del collettivo Fosbury Architecture (Giacomo Ardesio, Alessandro Bonizzoni, Nicola Campri, Veronica Caprino, Claudia Mainardi) per il Padiglione Italia alla 18. Mostra Internazionale di Architettura – La Biennale di Venezia, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.

[Targa presso il Valico di Bottazzo (Trieste), punto di confine tra Italia e Slovenia]

Questa terza attivazione avverrà nella città di Trieste, in Friuli-Venezia Giulia, e coinvolgerà come progettista l’artista, designer e ricercatrice Giuditta Vendrame e come advisorla regista Ana Shametaj, mentre incubatore del progetto sarà il Trieste Film Festival.

Prima di questa, ci sono state l’attivazione n. 1 Post Disaster Rooftops EP04 a Taranto in Puglia (vedi notizia DeArtes qui); l’attivazione n. 2 La Terra delle Sirene Baia di Ieranto – Massa Lubrense (Napoli) (vedi notizia DeArtes qui).

Sot Glas [sot dal friulano “sotto”, e glas dallo sloveno “voce”] è un’installazione che riattiva i cinquecento metri di tunnel sotterranei del rifugio antiaereo Kleine Berlin costruito durante la Seconda Guerra Mondiale: iconico luogo difensivo, oscuro come l’inconscio della storia collettiva delle comunità che hanno vissuto in questa regione di confine. Un confine doloroso – tanto divisivo quanto punto di contatto, confronto e contaminazione con altre culture – che indaga il senso di appartenenza, ridefinendo la forma del limite e di conseguenza l’inizio e la fine di un Paese e della sua comunità.

[Confine di Stato in Val Rosandra, Trieste]

«Mai come oggi si costruiscono muri per proteggere confini fisici e mai come oggi si dissolvono i confini nel digitale – sintetizzano i curatori Fosbury Architecture – Investigare il senso di appartenenza significa ridefinire che forma abbia il limite e di conseguenza dove inizi e finisca un Paese e la sua comunità».

“Spaziale: Ognuno appartiene a tutti gli altri” sarà, all’interno del Padiglione Italia dal 20 maggio al 26 novembre 2023, la sintesi formale e teorica dei processi innescati nei 9 territori nei mesi precedenti, restituendo una diversa e originale immagine dell’architettura italiana nel contesto internazionale. Il work in progress di “Spaziale presenta” e l’attivazione dei 9 interventi sarà raccontato passo dopo passo nel sito web dedicato e nell’account Instagram @spaziale.presenta.

C.S.M.
Ufficio Stampa, 6 febbraio 2023
Immagini messe a disposizione da Facco P&C
Immagine di copertina: Targa della linea di confine in piazza Transalpina,
dove c’era una volta un muro che divideva l’Italia dalla Jugoslavia, Gorizia da Nova Gorica

https://creativitacontemporanea.beniculturali.it/padiglioneitalia/
www.spaziale2023.it