Natura e animali immortalati nella loro bellezza e diversità, ma anche nella loro fragilità, sottolineano l’importanza di difendere e salvaguardare il Pianeta.

L’anteprima italiana della 57a edizione di Wildlife Photographer of the Year, il più importante riconoscimento dedicato alla fotografia naturalistica promosso dal Natural History Museum di Londra, si tiene al Forte di Bard, in Valle d’Aosta. In mostra dal 5 febbraio al 5 giugno 2022 le cento migliori immagini selezionate tra gli oltre 50.000 scatti provenienti da fotografi di 95 Paesi del mondo, valutati da una giuria internazionale di esperti e fotografi naturalisti.

I VINCITORI DEI PREMI
L’immagine vincitrice assoluta della nuova edizione è Creation scattata dal biologo francese e fotografo subacqueo Laurent Ballesta. Lo scatto ritrae un branco di cernie che nuotano in una nuvola lattiginosa nel momento della deposizione delle uova a Fakarava, Polinesia francese: un momento unico, che si verifica solo una volta all’anno, durante la luna piena di luglio, e sempre più raro dato che la specie è in via di estinzione minacciata dalla pesca intensiva.

Il premio Young Wildlife Photographer of the Year 2021 è andato all’immagine Dome Home di Vidyun R Hebbar, un bambino di dieci anni di Bengaluru, in India, che ha scattato una foto spettacolare di un ragno sospeso all’interno di una fessura in un muro.

Cinque i fotografi italiani premiati: il valdostano Stefano Unterthiner ha vinto la sezione Behaviour: Mammals; menzioni speciali sono state conquistate da Mattia Terreo (categoria Under 10 anni), Giacomo Redaelli (categoria 15-17 anni), Georg Kantioler (Urban Wildlife) e da Bruno D’Amicis (Fotogiornalismo).

Lake of ice, Cristiano Vendramin

A UN ITALIANO IL PREMIO DEL PUBBLICO
Vince il People Choice Award l’immagine ‘Lake of ice’ scattata al Lago di Santa Croce, nel Nord Italia, dal fotografo italiano Cristiano Vendramin, che ha toccato il cuore di oltre 31.800 appassionati di fauna selvatica e natura che hanno votato online in una rosa di 25 immagini. L’incantevole immagine di rami di salice rispecchiati dalla superficie di un lago ghiacciato è stata presentata in ricordo di un amico scomparso.

Gli altri quattro finalisti del Premio del pubblico sono: ‘Shelter from the rain’ di Ashleigh McCord, un tenero ritratto di due leoni maschi sotto la pioggia, ‘Hope in a burned plantation’ di Jo-Anne McArthur, sorprendente scatto di un canguro che emerge in uno degli incendi boschivi australiani; ‘The eagle and the bear’, di Jeroen Hoekendijk che mostra un curioso incontro tra due improbabili soggetti, e ‘Dancing in the snow’ di Qiang Guo, una rappresentazione magica di due fagiani maschi dorati sotto la neve.

C.S.M.
Fonte: Ufficio Stampa, febbraio 2022
Immagine di apertura: Creation © Laurent Ballesta

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